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Dietro la lavagna ... e qualcosa anche davanti!

Ho fatto un po' di fatica stavolta a terminare Dietro la lavagna e non perchè i libri da mettere non ci fossero, ma perchè ho trovato alcuni titoli, inferiori e scialbi al contrario di quanto promettevano .
Per scrupolo, un paio li ho ripresi in mano e riletti per vedere se a volte il giudizio o le sensazioni potessero essere stati influenzati da altri pareri o dalla stanchezza o dalla quotidianità.
Ma alla fine non ho cambiato di una virgola il mio parere.
So che su alcuni di questi libri sarò la voce fuori del coro ma ho anche piacere confrontarmi con voi per sentire altri punti di vista e magari vederli sotto un'altra prospettiva.
La Mondadori con i suoi Romanzi di maggio mi ha lasciato freddina...
Non ho preso molto e onestamente credo anche di non aver perso molto.
Le trame dei Classic non mi avevano entusiasmato e i due che credevo fossero interessanti ... sono passabili ma nulla di più.
La resa di Piers di Eloisa James sembra la trama di vari episodi del telefilm Dottor House e l'autrice lo dice alla fine che si è ispirata a lui per scrivere il libro. Io non ho mai sopportato questo collerico e antipatico personaggio nemmeno in tv ... figuriamoci nelle pagine di un libro e catapultato in un secolo diverso dove già arroganza e superiorità maschile erano consuetudini normali.
Della serie Dark Passion avevo preso il libro Le tentazioni della notte di Robin T. Popp. E' il terzo volume della serie Night Slayer e devo ammettere che è migliore dei primi due che avevo letto, anche se non eccezionale o indimenticabile.
La protagonista, Jessica Winslow, uccide ... uccide i vampiri. E' diventato la sua ossessione e il suo impegno costante da quanto ha assistito alla morte della madre da parte di uno di loro quando lei era piccina. Il detective John Boehler invece deve trovare un pericoloso serial killer che sta terrorizzando Washington... Jessica e John dopo un primo burrascoso incontro, uniscono le forze per catturare il killer vampiro. E oltre alle forze uniscono anche altro. Una lettura con un mix di romanticismo e di brividi discretamente ben riuscito a cui si aggiunge l'originalità del mito del chupacabra.
Se ci fosse un posto oltre dietro la lavagna lo utilizzerei per gli Hot Secrets sempre editi dalla Mondadori e che escono solo in edizione digitale.
Sarò sincera... ne ho letto o meglio sfogliato solo uno ma basta e avanza: L’isola dei piaceri di Madelynne Ellis. Questo non è un libro, non ha trama, non c'è senso o sentimento. Sembra il copione di un film porno, anche se non ne ho mai letto uno di copione. E' di uno squallore e di una povertà di contenuto imbarazzante e non vado oltre.
A me piace l'erotismo e anche il linguaggio esplicito in un romanzo, ma ci deve essere una storia alla base, un sentimento, una emozione.
E' una serie che non seguirò a meno che non cambi registro , ma ho forti dubbi in proposito perchè sembra che gli editori sguazzino in questo tipo di letture, convinti che siano romanzi che fanno impazzire le donne.
Della Harmony ho comprato Piccole Voglie 4 (autori vari) e Provocanti incontri di Susan Lyons, ultimo capitolo della mini serie Sex 4 The City.
Piccole Voglie 4 è un'antologia di racconti erotici scritti da vari autrici.
Su nove ne salvo tre e sono quelli dove si parla di coppia. Una coppia che fa buon sesso senza problemi o limitazioni o fantasie, ma dove non c'è posto per menage o sganassoni.
E' un mio limite e lo ammetto: nell'amore per me non esiste il numero 3. Con il numero 2 faccio anche i salti mortali carpiati con giravolta tripla e dondolio sul lampadario...ma non vado oltre nella numerazione. E quindi manette, fruste, museruole, menage, bisessualità e chi ne ha più ne metta, non fanno per me
Provocanti incontri non è male...per me il migliore della serie, quello con più logica e sentimento. Il primo amore che ritorna perchè non ha mai lasciato il tuo cuore...una seconda possibilià ... l'importanza di aver vicino una persona che vede oltre l'apparenza... Si, una buona lettura... da mettere davanti alla lavagna più che dietro.
Nel post delle letture di maggio vi avevo parlato del nuovo libro di Dan Brown, Inferno. Dopo aver superato il primo brivido dato che sono quasi 800 pagine nella versione digitale, la prima sensazione è stata quella di leggere Il Codice da Vinci con la differenza che invece di Leonardo e un quadro ci troviamo davanti un libro e Dante. E fino a quando il racconto e l'avventura riescono ad avere la meglio sul nozionismo , il libro si legge abbastanza bene e scorrevolmente. Quando la base storica prevale sulla trama e sembra di essere a lezione di qualche pedante e pesante professore che ti fa odiare anche la materia che tu ami di più...si dorme.
Il buono di questo libro è che l'autore, quasi capendo quando oltrepassa la misura della pignoleria, passa velocemente alla narrativa pura e alla fine la lettura non è poi malaccio. Ma, a mio parere, col Codice da Vinci siamo su un altro pianeta...
Purtroppo dietro la lavagna devo mettere anche un libro che aspettavo con impazienza : La magia del cioccolato di Laura Florand.
Dopo aver letto Ladra di cioccolato, avrei scommesso qualsiasi cosa che anche questo libro sarebbe stato emozionante e sensuale. La mia sensazione invece è stata una lettura lenta, pasticciata e confusa. Ho provato a leggerlo e a rileggerlo un paio di volte ma non è scattato nulla e ho avuto molta difficoltà a terminarlo.
La storia c'era, era lì, sotto le parole e le frasi slegate e disordinate ma non riusciva ad emergere o per lo meno io non sono riuscita a trovarla se non in qualche parte del libro. I due protagonisti sembravano bimbetti capricciosi e stizzosi, più determinati ad emergere e vincere come singoli che come coppia.
Sylvain e Philippe? Ma mille volte meglio il primo così come preferisco Cade a Magalie.
Non voglio soffermarmi troppo sulla traduzione...ma i congiuntivi? ... non si può scrivere "gli" se vogliamo intendere "a lei"... una frase ha soggetto, verbo e complementi...
Quando capita un libro del genere, il mio cervello si blocca e non riesco a leggere perchè il racconto non fila, non scorre, si inceppa in ogni pagina... è come sentire una melodia e all'improvviso ti capita fra capo e orecchio una botta di note stonate che ti fanno perdere il filo dell'armonia. E non sento più la storia perchè sono troppo occupata a mettere in ordine il testo Peccato, veramente ...
Altro libro che ho trovato ... possiamo dire banale e scontato con la solita trama insipida trita e ritrita che evidentemente editori e autori pensano sia il nec plus ultra per noi donne... è Il numero perfetto di Megan Hart. La trama , presa dal sito della Harlequin, è questa:
L’amore arriva sotto diverse forme e sapori, e io voglio solo essere in grado di gustarle tutte.Tesla Martin scivola sensuale nella vita mentre al Morningstar Mocha, dove lei lavora, la gente va e viene senza sosta. Finché un giorno entra Meredith, forte, carismatica e sensuale, una vera ammaliatrice in grado di far confessare a chiunque i più intimi segreti. Tesla viene travolta dal vortice erotico di questa nuova amicizia, dove tutto sembra possibile, persino lasciarsi sedurre dal marito della sua nuova mentore, mentre lei sta a guardare. Piano piano nasce un triangolo che lascia il mondo fuori. È tutto ciò che Tesla ha sempre sognato, voluto e di cui ha bisogno. Ma proprio quando l'equilibrio sembra perfetto, uno dei tre vertici inizia ad allontanarsi, lasciandone solo due.
Al di là del numero perfetto che per me è il due ... in questo romanzo ce n'è un po' per tutti i gusti: una ragazza, Tesla, che ha sperimentato tutto fin da quando a iniziato a sentire i primi richiami della sessualità, senza precludersi o negarsi nulla vista anche la mentalità dei genitori che durante i mesi estivi cambiavano pelle e si trasformavano da normale famiglia borghese a hippy disinibiti e aperti a qualsiasi esperienza ... un bijoux di educazione, se posso dire la mia come madre di tre figli. Tasla lavora in una caffetteria ed è lì che conosce ed è attratta da Meredith, una donna sposata spregiudicata e amorale quanto lei. La donna vuole sedurre Tesla ma perchè la ragazza faccia sesso con suo marito Charlie e lei possa assistere e partecipare. E inizia così questo menage ... un matrimonio a tre con dei personaggi che non mi hanno dato nulla in fatto di sentimenti o di emozioni. Di Megan Hart ho letto libri decisamente migliori. Non lo ricomprerei assolutamente e non lo consiglierei...

Come vi avevo già detto altre volte, non mi tiro indietro a leggere i digitali... vuoi per il prezzo decisamente inferiore ai cartacei, vuoi per la mia pigrizia ad uscire che è notevole ve lo garantisco.
Amori bugie e tacchi alti, romanzo di Rebecca Chance edito da Newton Compton racconta la storia di Jodie Raeburn, cresciuta in una modesta famiglia di un sobborgo londinese...
Ha poco più di vent’anni, ma è molto ambiziosa e determinata a lavorare per un’importante rivista di moda. Come primo passo, riesce a diventare assistente del suo idolo, la temibile e glaciale Victoria Glossop, direttrice di «Style UK», che le impone una nuova identità, quella di Coco. Ad attenderla c’è una vita frenetica, in cui deve rinunciare a tutto e non è permesso sbagliare; ma non è ancora nulla in confronto a quella che farà appena sbarcata a New York, dove andrà al seguito di Victoria, promossa a «Style US». Ed è qui che Coco incontra l’uomo che le cambierà la vita, il magnate dei media e proprietario della rivista, Jacob Dupleix. Potente, magnetico e irresistibile, la trascinerà in un vortice di seduzione ed erotismo, facendole balenare davanti agli occhi una vita di lussi e successi. Tuttavia, ogni cosa ha un prezzo e delle conseguenze: Coco precipiterà in un gorgo di sesso e costrizioni e Victoria dovrà correre ai ripari se vorrà mantenere la sua posizione di comando, minacciata dalla sua stessa protetta…
Questa è la trama e già avrei dovuto fermarmi e riconsiderare l'acquisto perchè non mi è mai piaciuto un libro o un film che parla di donne che pur di sfondare e fare carriera nel mondo della moda o dello spettacolo fanno di tutto e di più. Mettiamoci dentro una modella lesbica che si ritrova incinta e coinvolge il marito appena sposato in un menage con la sua compagna, pressioni e minacce sulle modelle per essere magrissime, coca a nastro, il magnate che si trastulla in ogni dove con l'ambiziosa ragazza assistente della moglie Victoria che guarda e approva le varie stupidine che il consorte si prende, ma che continua a rimanere sposato con lei perchè la ama profondamente .... e il romanzo è fatto e confezionato.
Mi chiedo... e vorrei approfondire in un prossimi post... ma questi editori o chi per loro, leggono fino alla fine i libri che poi ci propongono oppure si innamorano della trama sul retro della copertina e poi li mettono in commercio?

Visto che siamo un po' avanti col mese di giugno e molte uscite sono già un ricordo per me voglio dare due pareri veloci veloci su dei titoli da mettere davanti alla lavagna: Misterioso amante di Shayla Black uscito nella collana extrapassion e Chiaro di luna a Virgin Riverr di Robyn Carr edito dalla Harmony nella collana Romance.
Chiaro di luna a Virgin Riverè il nuovo libro di questa saga che a me piace molto perchè è pulita, fresca, mai banale. I suoi protagonisti sono ogni volta diversi, ma li conosciamo già perchè compaiono nei libri precedenti come semplici comparse fino a quando arriva il loro turno per innamorarsi e costruire il futuro magari dopo la sofferenza di una malattia o di una perdita o di un amore violento. Ve l'ho sempre consigliata e mi sento di raccomandarvi anche questo nuovo romanzo dedicato a Colin (altro fratello Riordan) e a Jillian. La trama è questa qui.... e non ci sono sorprese.
La vita a Virgin River scorre quasi in un'altra dimensione, avvolta nell'abbraccio protettivo dei boschi che la circondano. Il luogo ideale per trovare rifugio e rigenerarsi. Lontano da tutto, ecco dove vuole andare Jillian Matlock! Ingiustamente accusata di molestie da un giovane collaboratore che frequentava da qualche mese, decide di rifugiarsi in quell'angolo di paradiso dove ha trascorso qualche piacevole giorno di vacanza insieme alla sorella. Prende in affitto la splendida casa di Hope McCrea e si lascia conquistare dall'idea di coltivare un orto speciale, cercando semi di qualità rare, proprio come faceva la sua bisnonna. Be', a dire il vero non è l'unica cosa da cui si lascia conquistare. Quando infatti incontra per caso Colin Riordan, che è a Virgin River per riprendersi da un incidente, l'attrazione è subito forte e irresistibile per entrambi. Nessuno dei due, però, ha intenzione di complicarsi la vita. Ma in fondo, che cosa c'è di più semplice dell'amore?

Vi consiglio anche Amante misterioso di Shayla Black. Finalmente un suo libro bollente che è..."normale". Niente sganassoni, niente menage, niente sottomissioni o umiliazioni prese e vendute per prove d'amore.
Qui c'è sensualità, sesso e sentimento. Magari un po' sciocchino lo ammetto, ma sano e buon sesso fra due persone che si conoscono da anni e che non riescono a confessarselo l'un l'altro, fino a che la testa meno pensante della coppia ( non pensate male ... alludo al cervello maschile) si inventa uno stratagemma per entrare nel cuore e nel letto della donna che ama da anni in silenzio. Cosa? No... leggetelo dai. L'unica cosa che mi scappa è che se succedesse a me di aspettare nella notte un amante misterioso mai visto e mi vedo entrare in camera un tipo col passamontagna, la mia reazione è quella di urlare di paura e non di godimento. Ma nei romanzi succede anche questo no?! ...