Rispondi al commento
Untitled
JON PAUL FERRARA... TRA SOGNO E REALTA' – JON PAUL FERRARA... BETWEEN DREAMS AND REALITY
I am always excited when I have to do with authors or illustrators, but this time I admit that I have come close to an acute tachycardia. As you already know I love book covers, and it has been for years now that I follow the work of several artists on the web. This time I have the honour to present one of those whose site is among my “all time favourites”. I leafed through his photo galleries countless times , getting angry every time because the sizes of the photos were too reduced. I would have liked to see them in full size, to be able to read every detail, breathe in the romanticism, but this was impossible until the artist himself hasn't opened a page on the Facebook. Since then I've been following him closely and I've got the chance to know him better. Chatting with him allowed me to discover an artist who goes beyond the image that I had about this illustrator and, today, I'm hoping that with this interview, I'll be able to take you with me in the wonderful world of Jon Paul Ferrara.
Enjoy reading ... but remember that you'll have to go back to reality!
Sono sempre emozionata quando ho a che fare con autrici o illustratori ma questa volta ammetto di avere sfiorato una tachicardia acuta. Come già sapete amo le cover dei romanzi e sono anni che, in rete, seguo i vari artisti. Questa volta ho l’onore di presentarvi colui il cui sito è nei miei “preferiti”da sempre. Ho sfogliato le sue gallerie un’infinità di volte arrabbiandomi per le misure ridotte delle immagini. Avrei voluto vederle in grande per poterne leggere i particolari, respirarne il romanticismo ma tutto ciò era impossibile fino a quando l’artista stesso ha aperto una pagina su Facebook. Da allora lo seguo assiduamente e ho avuto modo di conoscerlo meglio. Conversare con lui mi ha permesso di scoprire un’artista che va oltre l’immagine che avevo dell’illustratore e oggi, spero con questa intervista, di portarvi con me nel meraviglioso mondo romantico di Jon Paul Ferrara.Buona lettura ma… ricordatevi che poi dovrete tornare alla realtà !
Jon Paul will stop by and read your comments – so please, don’t forget to sign them with your name or a nick.
Jon Paul passerà a leggere i commenti che le lascerete – per favore ricordatevi quindi di firmarli con il vostro nome o con un nick.
INTERVIEW - INTERVISTA
Hello Jon, welcome to our blog. Many readers surely know your illustrations. Others know you by name but none of them knows Jon Paul Ferrara as a person. Tell us something about yourself.
I'm all Italian… American born. My ancestors (Paternal side) are originally from a small village in Potenza called Senise where I still have relatives to this day and my maternal side are from Salerno. I have two brothers, one sixteen months older and my other brother is my identical twin brother. We are all very close. Both of my brothers along with my parents were always very strong moral support for me and my art. I've been drawing as long as I could remember. It use to fascinate me at a very young age, that I could take a blank piece of paper and pencil and create something out of nothing. So drawing came easy to me at a young age and when I was in my teens I took an art course in the Catholic High School I was attending and was introduce to the world of art through Sister Mary my art teacher. She taught us the basic principles of light and dark (chiaroscuro) ... from then on I took myself as a serious artist and that this is something I wanted to do the rest of my life. Two years later Sister Mary taught a humanities course and introduced me to the Italian and Flemish Masters... I remember, I was sixteen years old sitting in class one day and saw in an art book, one of Peter Paul Ruben's alter paintings, "The Elevation of the Cross" also called "The Raising of the Cross"... I sat there and stared at this piece for hours..I remember how moved I was by this painting ... that then I even realized more that I found my calling in life. "I wanted to be an artist." When I left High School, I was very disappointed in the colleges of the time, for everything was abstract ... so I left college to pursue my dreams and find the kind of instruction that dealt with realism. Through an Uncle of mine who was a collector of art, he introduced me to the Italian artist "Vincent Capraro." When Mr. Capraro saw my work he offered to teach me privately... I studied a little under a year with him, though in that year he opened my eyes on how to see the world around me. In order for one to learn how to draw, they have to learn to see first. That I owe to Vincent Capraro, for he took whatever talent I had and brought it out of me. After my short stay with him, I was on my own again and I had a small one man show at a local gallery... I was 22 years old at the time. At the show, the gallery owner said, there is this Italian man with a very strong accent that would like to meet with me, for he was an admirer of my work. God rest his soul, he was one of the nicest and most genuine people I had ever met, his name was Tony Amato. When I met him, he smiled at me and said in his accent, "you are Jon Ferrara, you are only a baby, you are so young," and then he laughed. Then he asked me if I would like to do book covers of Romance Novels. At first, being young and nieve, I said, no, ... for I thought of myself as this quote "Fine Artist." Well he said, " before you make a judgment, let me take you over my friends house, for he was an illustrator" ... of all people, he takes me over his friends house who happens to be one of the greatest Romance Illustrators of all time, Pino Daeni. I remember walking into the Pino's house and my breath was literally taken away looking at all these beautiful Romantic paintings that were covers of the most recent novels of the time. All I could say it was like falling in love for the first time... After that, I knew for sure this is what I wanted to do, be an Illustrator of Romance Novels. I felt after seeing Pino's work, that some of the best art in the country was not only in galleries, they were on book covers as well. I was always a Romantic, whether in real life or through my work and after seeing Pino's work I was hooked and this was the avenue I wanted to pursue and I never looked back since. 1200 covers later, I still love what I do and every piece is just like my first piece.
Ciao Jon, benvenuto nel nostro blog. Molte lettrici conosceranno sicuramente le tue illustrazioni. Altre ti conosceranno per nome ma sono certa che nessuna di loro, conosce Jon Paul Ferrara come persona. Raccontaci qualcosa di te.
Sono completamente italiano, nato in America. I miei avi (da parte di padre) sono originari di un piccolo paesino a Potenza chiamato Senise, dove ad oggi ho ancora dei parenti mentre quelli dalla parte di mia madre sono di Salerno. Ho due fratelli, uno è mio fratello gemello, l’altro di 16 mesi vecchio. Siamo tutti molto vicini. Sia i miei fratelli che i miei genitori rappresentano un forte supporto morale per me e per la mia arte. Io disegno da quando ne ho memoria. Sin da quando ero bambino prendevo un foglio bianco e una matita e creavo qualcosa dal niente. Così disegnare mi è venuto spontaneo e quando sono stato adolescente ho partecipato ad un corso di arte nella mia scuola, la Catholic High School. Sono stato introdotto al mondo dell’arte dalla mia insegnante Suor Maria che mi insegnò i principi base del chiaroscuro…. da allora in avanti ho pensato che avrei voluto fare l’artista per il resto della mia vita. Due anni dopo Suor Maria insegnava in un corso di materie umanistiche e mi ha fatto conoscere i maestri italiani e fiamminghi…..lo ricordo, avevo sedici anni e sedevo in classe quando un giorno ho visto un libro delle opere di Peter Paul Rubens “ L’innalzamento della Croce”, sono rimasto seduto a guardarlo per ore e mi sono commosso. E’ stato allora che ho realizzato ancora di più qual’era il mio scopo nella vita. Quando ho lasciato le scuole superiori ero molto deluso dai college di quei tempo, perché tutto era improntato allo studio astratto, così ho abbandonato il college per seguire i miei sogni e trovare il tipo di istruzione che avesse a che fare con il realismo. Un mio zio, collezionista di arte, mi ha presentato ad un artista italiano Vincent Capraro. Quando Capraro vide i miei lavori si offrì di darmi lezioni private, ho studiato con lui per un anno, tuttavia in quell’anno mi ha aperto gli occhi perché vedessi il mondo intorno a me. Una persona per capire come deve disegnare, deve prima imparare ad osservare . Questo lo devo a Vincent Capraro, perché ha scovato il talento che era in me e lo ha estrapolato . Dopo il suo breve affiancamento, avevo 22 anni, ero di nuovo solo e ho esposto in una galleria locale. Durante la mostra, il padrone della galleria disse che c’era un italiano che mi voleva incontrare, perché era un ammiratore del mio lavoro. Pace all’anima sua, fu uno delle persone più schiette che io avessi mai incontrato. Il suo nome era Tony Amato. Quando lo incontrai, mi sorrise e mi disse con quel suo accento: “ Tu sei Jon Ferrara, sei poco più che un bambino, sei così giovane.” e poi rise. Mi chiese se volevo realizzare copertine per i romanzi rosa. All’inizio, ero giovane e ingenuo e dissi di no, perché mi ritenevo un artista raffinato. Lui disse:”ok, ma prima che tu possa giudicare, lascia che ti porti a casa dei miei amici, perché c’e’ un illustratore…” Di tutti i suoi amici, mi portò proprio a casa di quello che era uno dei più grandi illustratori di Romance di tutti i tempi: Pino Daeni. Mi ricordo che quando sono entrato in casa di Pino, mi si è letteralmente mozzato il respiro guardando tutti quei dipinti che erano le copertine dei più recenti libri romance di quei tempi. Tutto quello che posso dire è che mi sono innamorato per la prima volta. Dopo ciò, sapevo per certo quello che volevo fare: l’illustratore di romanzi rosa. Sentivo, dopo aver visto i lavori di Pino, che parte della migliore arte nel paese non era solo nelle gallerie ma anche nelle copertine dei libri. Io sono sempre stato un romantico, sia nella vita reale che nel mio lavoro, e dopo aver visto il lavoro di Pino, sono rimasto catturato, questa era la strada che volevo percorrere e da allora non mi sono più voltato indietro. Dopo 1200 copertine, ancora amo quello che faccio e realizzo ogni opera come fosse la prima.
How did your artistic education develop ? And how did you get your first job?
I had basic training in High School, then in my later teens I studied with Vincent Capraro and then years later while I was in book covers, I was one of sixteen art students chosen worldwide to participate in a nine-month program at the New York Academy of Fine Arts where my training was based on the French Academies of the 19 century and the Renaissance Masters. I also attended the National Academy of Design under Nelson Shanks, the official portrait painter of the late Princess Diana. My first job was with Dell publishing when I was only 23 years old… I was told by my art director I was one of the youngest at the time to ever get into book covers ... I remember being thrilled when I got my first cover … to think that my work was going to be on a published book that would go all over the world.
Come si è svolta la tua formazione artistica? E come sei arrivato al tuo primo lavoro?
Ho avuto un’istruzione di base alle Scuole Superiori, poi nella tarda adolescenza ho studiato con Vincent Capraio. Negli anni seguenti, quando mi sono addentrato nel mondo delle cover dei libri, fui uno dei sedici studenti scelti per partecipare ad un programma della durata di nove mesi alla New York Academy of Fine Arts, dove la mia formazione si basò sulle Accademie francesi del diciannovesimo secolo e sui Maestri del rinascimento. Ho anche frequentato l’Accademia nazionale di Design con Nelson Shanks, il ritrattista ufficiale della Principessa Diana. Il mio primo lavoro lo ottenni con la casa editrice Dell, quando avevo solo 23 anni . Mi fu detto dal mio art director che a quel tempo ero uno dei più giovani ad essermi avvicinato alle copertine dei libri. Ricordo come ero eccitato quando ho realizzato la mia prima copertina, pensando che il mio lavoro sarebbe stato pubblicato su un libro e che avrebbe girato il mondo.
You live your art in a complete way, it is a continuous process of creation which is tireless, daily. How does an illustration start? (documentation, techniques, photographers cooperations and so on...)
It all starts with an art director sending me a fact sheet of a general description of the characters of the story and the time period the story takes place in. Some art directors will send along a small sketch with notes on what they specifically are looking for. I would have to say 80 percent of my work is historical which I love the most, for I love history. Once I've read through the material I start my research (funny, things have change since the Internet) for years ago I use to live in llibraries, though now with the information highway which is the Internet, a good percentage of my research is done there. Though being a historical illustrator for 25 years now I have built up quite a collection of books ... literally over a thousand books i have in my library ... mostly art books and history books with a good section on costumes through the ages. I also collect movies on DVD to study from also, actually the first video I purchased and I attribute to part of me being a romance illustrator was "Somewhere in Time" love the time period and loved the film... I love directors like Franco Zeffirelli Martin Scorsese, Francis Coppola etc.... Once all my references are in place for the cover at hand, I begin my search for models I feel that will fit the characters in the story. I work with all the major model agencies in NY… Wilhelmina, Ford, Ikon, CESD, etc.. From there I use two studios in NY to do the shoots... Media Photo and Shirley Greene studios and now in the last 5-7 years I've been doing my own photography also... Photography has always been a love of mine, so I had a professional photo studio built in my house where the models come out to me... My studio is in Northern New Jersey. I have to say I love doing my own photography for I have complete control from beginning to end of the creative process. Once the photos are taken, it is usually a combination of several photos I use ... you would never know it… I take body parts from one photo and use them in another so I get the perfect motion and feeling that I am looking for ... composing is like being a sculptor… I look for lines and angles that run through the bodies to give a feeling of motion and passion that other wise might be static if I use only one photo. One of my female models jokes with me and says, "no one needs a cosmetic surgeon when we have you around Jon Paul "(lol)...When I am putting photos together like this ... that is when my years of studying anatomy come into play ... for if I didn't have that knowledge it would never work or look right ... from there then I start the painting ... in today's ever changing publishing world you have to work digitally in order to survive...Most publishers will not wait for an oil painting when you can work digitally so much faster, for you don't have to wait for trying times and changes are easier..I have to say I do mix it up by combining traditional and digital to keep my traditional look so to speak and not computer looking. I am basically a trained oil painter that changed digitally for publishing purposes, though in my Gallery work I am 100 percent traditional.
La tua è un'arte vissuta a tutto tondo, è un processo di creazione continua, instancabile, quotidiana. Come nasce un'illustrazione? (documentazione, tecniche, collaborazioni con fotografi, ecc...)
Comincia tutto quando un art director mi manda una nota informativa circa la descrizione generale dei personaggi della storia e il periodo storico nel quale è ambientata la vicenda. Alcuni art director includono piccole bozze con delle note di quanto desiderano. Devo dire che l’80% del mio lavoro riguarda il genere storico che è quello che amo di più, perché io adoro la storia. Una volta che ho letto il materiale, comincio le mie ricerche ( è buffo come le cose siano cambiate dall’avvento di Internet). Per anni ho sfruttato le biblioteche e sebbene ora Internet rappresenti una via importante di comunicazione, una buona percentuale del mio lavoro viene ancora effettuata lì. Nonostante sia stato un illustratore di generi storici per 25 anni, ad oggi ho costruito un bella collezione di libri, ho più di cento libri nella mia libreria, per la maggior parte di arte e storia, con una buona sezione dedicata ai costumi delle varie epoche. Colleziono anche film in DVD da cui traggo materiali di studio, veramente il primo video che acquistai e al quale attribuisco parte della motivazione del mio essere illustratore di romance è “ Somewhere in Time”(“Ovunque nel tempo” con Christopher Reeve e Jane Seymour, 1980). Adoro il periodo storico e adoro il film, adoro registi come Franco Zeffirelli, Martin Scorsese, Francis Coppola, etc… Una volta trovato il materiale per la cover comincio la ricerca dei modelli che sento possano accordarsi con i personaggi della storia. Lavoro con le principali agenzia di modelli a New York come Wilhemina, Ford, Ikon, CESD, etc… Prima utilizzavo due studi a New York per fare gli scatti: Media Photo e Shirley Greene studio ma negli ultimi 5-7 anni mi occupo io stesso degli scatti. La fotografia è sempre stata una mia passione, così ho costruito uno studio per le foto in casa mia dove vengono i modelli, più precisamente nel Nord del New Jersey. Devo dire che mi piace realizzare personalmente le foto, perché posso avere pieno controllo del processo dall’inizio alla fine. Solitamente io uso una combinazione di diverse foto perchè non si può mai sapere… prendo le parti del corpo da una foto e le uso per un’altra , così ottengo la posa migliore per quello che sto cercando. Comporre in questo modo mi fa quasi sentire uno scultore, guardo le linee e gli angoli che corrono lungo i corpi per dare la sensazione dell’atto e della passione che potrebbe essere statica se usassi solo una foto. Una delle mie modelle mi canzona e dice: “ nessuna di noi ha bisogno del chirurgo estetico quando ti abbiamo intorno Jon Paul”. Quando assemblo le foto in questo modo è il momento in cui i miei anni di studi di anatomia tornano utili perché se non avessi avuto quelle conoscenze non sarei in grado di lavorarci. Da lì comincia la pittura, ma nel mondo dell’editoria moderna, sempre in continua evoluzione, devi essere in grado di lavorare con il digitale se vuoi sopravvivere, perché non devi aspettare per i tempi di prova. Essendo principalmente un pittore a olio che si dedica al digitale per scopi di pubblicazione miscelo sia il tradizionale con il digitale per mantenere, per così dire, un aspetto più realistico. Tuttavia nei miei lavori di Galleria io lavoro al cento per cento in maniera tradizionale.
What are your favourite subjects?
My favorite subject would be Romance of course..I am a hopeless Romantic at heart :) I am a figurative painter and I feel weather I paint a couple entwined or a little girl sitting playing an instrument or whatever … my work seems to have a romantic air to it. Well at least that is what I am told :) Outside of figurative I love wildlife art, whether it be a photograph or a painting. Wildlife to me is so beautiful. Just looking at it tells me that their is a creator. For example, just look at a Tiger ... the beautiful design in his markings on his coat of fur ... it's perfect... I always say, GOD is the best painter of us all … we can never stop learning from nature, whether it be a sunset or a beautiful animal ..It just makes you stop and think :)
Quali sono i tuoi soggetti preferiti?
I miei soggetti preferiti sono quelli romantici. Io sono senza speranza, sono un romantico nel cuore ma soprattutto sono una pittore figurativo e indipendentemente che io rappresenti una coppia avvinghiata o una bambina seduta che suona uno strumento musicale il mio lavoro emana un’atmosfera romantica. Perlomeno questo è quello che mi hanno detto. Fuori dall’ambito figurativo amo l’arte della natura, sia come pittore che come fotografo. La natura mi appare così bella che il solo guardarla mi parla del suo creatore. Per esempio, solo osservando una tigre e il bellissimo disegno della sua pelliccia, penso… è perfetto. Io dico sempre che DIO è il miglior pittore e che non smetteremo mai di imparare dalla natura, che sia un tramonto o un bellissimo animale ti porta a fermarti e riflettere.
What are the most frequent difficulties in your job?
I really can't say I find any difficulties in any of the jobs I do. To me every job presents it's own set of problems and it really becomes problem solving and I am an artist that always likes a challenge. I have to even admit, I like working under pressure, for I feel my best work comes out of me in situations where the deadline might be tighter then usual … reason being for I don't have time to fuss or over think things.
Quali sono le difficoltà più frequenti nel tuo lavoro?
In realtà non posso dire di incontrare delle difficoltà nei lavori che faccio. Per me, ogni lavoro presenta un suo insieme di problemi e svolgerlo significa trovare il modo di risolverli. Io sono un artista a cui le sfide piacciono sempre. Devo ammettere che mi piace lavorare sotto pressione, perché sento che viene fuori il meglio di me e quando la scadenza è più breve del solito non il tempo di agitarmi o pensare ad altro.
Among all your illustrations, is there one you consider particularly favourite? Maybe one linked to a particular moment of your life... And how many works did you realize?
I would have to say the Illustration I did of myself with the beautiful model Colleen Gruber. Colleen and I were just good friends and she was one of my favorite models without question to work with. She has been on numerous covers of mine… Well, one day we spoke about doing a cover together and I thought it would be kind of interesting to know what it was like to be on the other side of the camera. After doing that painting, I have a greater respect for what my models go through… so, it was fun and I look back on it with a smile … when it came to the painting I did put all my heart and soul into it as I do with all my work. I've done over 1200 book covers to date and still counting.
Tra le tue illustrazioni ne hai una preferita? Magari una legata ad un momento particolare della tua vita... E quante opere hai realizzato?
Direi l’illustrazione che ho realizzato di me stesso con la bellissima modella Colleen Gruber. Colleen e io eravamo solo buoni amici e lei senza dubbio era una delle mie modelle preferite con la quale lavoravo. E’ stata presente in molte mie copertine…beh, un giorno abbiamo parlato di fare una copertina insieme e io ho pensato che poteva essere interessante sapere come fosse stare dall’altra parte dell’obbiettivo. Dopo che ho realizzato quella pittura, ho avuto maggior rispetto per quello che i miei modelli attraversano. E’stato divertente e ricordo quei momenti con un sorriso…quando arriva il momento di dipingere io ci metto davvero tutto il mio cuore e la mi anima come faccio sempre. Ho realizzato 1200 copertine di libri fino ad oggi e ce ne saranno ancora.
Who and how are your abitual clients? What do they expect from you?
I have worked for every major publisher in the US and abroad. My name has been around for quite a while now and I would assume my publishers hire me because they know I am reliable and can get the job done and I always give100 percent and more to every cover I do.
Chi e come sono i tuoi clienti abituali, cosa si aspettano da te?
Ho lavorato per le più importanti case editrici negli Stati Uniti e all’estero. Il mio nome è stato in voga per un bel po’ di tempo e presumo che quando i miei editori mi ingaggino è perché sanno che sono affidabile, che posso realizzare il lavoro e che do sempre il 100 per cento e più in ogni cover che realizzo.
Did it ever occur that one of your clients simply said: “I don't like it”?
Not that I can recall. I am sure every illustrator has their horror stories, where the job seems not to work. Though in 25 years I may have had one or two...the art director may have had one thing on his or her mind and I had another ... that is all part of the business and I really don't take it personal or a reflection against my art, for you can't, this is a business like any other business... you have to make the client happy for they are the ones paying the bills…
Ti è mai capitato che un cliente ti dicesse semplicemente “non mi piace”?
Non che io ricordi. Sono sicuro che ciascun illustratore ha le sue storie dell’orrore, quando il lavoro sembra non funzionare. Tuttavia in 25 anni ne posso aver avuto uno o due. L’art director poteva aver in testa una cosa e io un’altra ma questo fa tutto parte del gioco e non la prendo sul personale o un riflesso contro la mia arte. Questi sono affari e come ogni affare devi soddisfare il cliente perché è lui che paga l’onorario.
Most publishers do not indicate the name of the illustrator who created the cover. What do you think about it?
I really can't say that it bothers me, for I don't even sign my work, which I know a lot of illustrators do. I haven't signed my work in over twenty years… My mother who is my number one fan is not to happy with me about not signing (lol) I always believed that people that follow my work know its my cover whether I sign it or not. Maybe I should start signing them again :) I know my mother will be much happier :)
La maggior parte delle case editrici non indicano il nome dell'illustratore che ha creato la copertina. Cosa ne pensi?
Non posso dire che la cosa mi disturbi perché nemmeno io firmo i miei lavori, cosa invece che molti illustratori fanno. Non ho mai firmato i miei lavori in più di vent’anni e mia madre, che è la mia fan numero uno, non è molto contenta di ciò. Io ho sempre creduto che chi mi segue è in grado di riconoscere i miei lavori indipendentemente dal fatto che li firmi o no. Forse dovrei cominciare a firmarli, mia madre ne sarebbe contenta:).
In addition to covers for books, what other kind of illustrations do you realize?
I like all sorts of illustrations ... whether it be Westerns, Native American Indians, etc.... Put a script in front of me and I will do you an illustration ... sometimes it is fun doing something totally different, though I always like going back to my first love, which is doing the Romance covers ... that is where it all began for me.
Oltre alle copertine per i libri, che altri tipi di illustrazioni fai?
Mi piacciono tutti i tipi di illustrazioni che siano western, indiani nativi americani, etc… Mettimi davanti una sceneggiatura e io ti realizzerò una copertina…alcune volte è divertente fare qualcosa di completamente diverso, sebbene io ami tornare sempre al mio primo amore, che sarebbe fare le copertine dei romance…dove tutto è cominciato.
If you had to choose one field in which apply, or where you haven't applied yet, which field would you choose?
Can't think of any other field then my art.... If we were talking another field in art as far as subject matter, I would like to do some religious subjects in the future … maybe stories from the bible...I always wanted to illustrate the story of Esther from the book of Esther... There are so many stories that are interesting in the bible to illustrate.
Se dovessi scegliere un solo campo in cui applicarti, o in cui ancora non ti sei applicato, quale sceglieresti?
Non riesco a pensare a nessun altro campo che non sia l’arte…..se parliamo di campi diversi intesi come soggetti, mi piacerebbe realizzare soggetti religiosi in futuro, magari storie tratte dalla Bibbia. Ci sono molte storie interessanti nella bibbia da illustrare e ho sempre voluto illustrare la storia di Esther del "Libro di Esther".
Are you satisfied with the professional results you obtained till now?
Yes, to a degree ... as an artist, I am always looking for the next level so to speak. I am never satisfied where I am, that is just me, I am always looking to improve... In my student days, I read in one of Leonardo Da Vinci's notebooks ... where he said, "Once you become satisfied creatively with ones self, then you are creatively dead." So I am always looking for my next adventure or a higher level to obtain.
Sei soddisfatto dei risultati professionali ottenuti fino ad oggi?
Si fino a un certo punto ma come artista, io cerco sempre il livello successivo. Non sono mai soddisfatto in quanto cerco sempre di migliorarmi. Durante i miei giorni da studente ho letto una delle note di Leonardo da Vinci, dove scriveva: ”Una volta che arrivi a essere soddisfatto di te stesso dal punto di vista creativo, allora sei creativamente morto”. Per questo motivo io sono sempre alla ricerca della mia prossima avventura.
After all these questions regarding technical aspects, I would like to enter, as we can say, your personal area to satisfy some of my curiosities. Have you ever read one of the romance novels of which you realized the cover?
No, never from one of my own illustrations to be honest … though years ago, when I was first entering the industry, I read one of the books Pino did the cover to... I was so in love with this painting he did, that I had to read the story that was behind this magnificent piece of art. It was a Historical novel that took place during the Spanish Inquisition where this young Spanish girl falls in love with a nobleman in the court of King Ferdinand and Queen Isabella during the Inquisition. She was only a child at the time they met, then years later when she became of age the nobleman saw now before him this beautiful young lady. They would go up into the hills by moonlight and make love. The book and the illustration moved me that when I did the illustration of myself 20 years later with Colleen I based my painting off of that book I read 20 years earlier.... You can see in the illustration of me and Colleen, it is by moonlight and up in the hills :)
Dopo questa serie di domande puramente tecniche vorrei entrare più… come dire… nel personale e togliermi qualche curiosità. Hai mai letto uno dei romanzi di cui hai realizzato la copertina?
Ad essere onesto no, mai nessuno di quelli che ho illustrato sebbene anni fa, quando mi ero agli inizi dell’attività, ho letto uno dei libri di cui Pino Daeni aveva realizzato la copertina. Ero così innamorato della sua pittura che ho dovuto leggere la storia che stava dietro quella magnifica opera d’arte. Era un romanzo storico che si svolgeva durante l’Inquisizione spagnola, dove una giovane donna spagnola si innamora di un nobile alla corte di Re Ferdinando e della regina Isabella. Lei era solo una bambina quando si incontrano ma, anni dopo, il nobile vide in lei una bellissima giovane donna. Ricordo che insieme andarono verso le colline e fecero l’amore al il chiaro di luna. Il libro e l’illustrazione mi avevano talmente commosso che quando realizzai l’illustrazione con Colleen, ho basato il mio lavoro su quel libro che lessi ben vent’anni prima. Se guardate l’illustrazione di me e Colleen, noterete che è appunto ambientata sulle colline al chiaro di luna.
I think that in order to realize this kind of illustrations, a particular romantic soul as well to be a great dreamer are necessary. From 1 to 10 how much are you dreamer and how much are you romantic?
If 10 is the highest and one is the lowest then as a Dreamer I am 10 and as a Romantic I am 10. I always said that doing these type of paintings I am like a time traveler, for I do so many different periods and I get to travel through time, from Ancient Rome to Medieval times to Regency England ... that is the fun part of the job... You have to be a dreamer I believe in order to do this type of work and in order to make it believable to your audience ... it has to come from ones heart and soul... Most romantics are dreamers and vice versa most dreamers are romantics ... they go hand in hand with one another.
Io penso che per poter realizzare questo tipo di illustrazioni bisogna avere un’anima particolarmente romantica ed essere anche un gran sognatore. Da 1 a 10 quanto sei romantico e quanto sognatore.
Se 10 è il valore più alto e 1 quello più basso, allora come sognatore sono 10 e come romantico sono 10. Ho sempre detto che realizzare questo tipo di pitture mi fa sentire come un viaggiatore del tempo, perché ritraggo tanti periodi. Posso viaggiare nel tempo dall’antica Roma al Medioveo all’Inghilterra Regency e questa è la parte più divertente del mio mestiere. Devi essere un sognatore per fare questo tipo di lavoro, per renderlo credibile al pubblico….deve venire dal cuore e dell’anima. Molte persone romantiche sono sognatori e viceversa molti sognatori sono persona romantiche… vanno di pari passo.
Among the people around you, is there one person in particular to whom you often ask advice about your projects?
Without thinking twice it would be my Mother...before I show any publisher my final version, I always send it to my mother first to get her feedback... I get my Romantic soul from her and she has always been my number one fan… I remember when I first started in book covers she was my support morally and financially. Work at the time was not steady when I first started and she would always give me money that she really didn't even have herself to help support my art. I remember when I use to go to the Museums to study, she would come along and sit for hours to keep me company while I would study the paintings. As Abraham Lincoln once said, "All that I am or ever hope to be I owe to my Mother." No words can be more true in my life. She is my inspiration, for she is the one that always has been there for me … through good and bad and still is...
Tra le persone che ti circondano ce n'è una in particolare (parente, amico, fidanzata!!) alla quale chiedi spesso un parere sui tuoi progetti?
Senza pensarci due volte: mia madre. Prima che io mostri la versione finale del mio lavoro all’editore lo faccio sempre vedere a mia madre per avere un parere. Ho ereditato la mia vena romantica da lei e lei è sempre stata la mia fan numero uno. Ricordo che quando cominciai con le copertine dei libri lei fu il mio supporto finanziario e morale. Quando iniziai, il lavoro non era fisso e lei avrebbe sempre voluto darmi i soldi che in realtà non aveva nemmeno per se stessa, pur di contribuire a sostenere la mia arte. Ricordo che quando ero solito visitare i musei per studiare, lei veniva con me e aspettava per ore mentre io studiavo i quadri. Come disse una volta Abramo Lincoln: “tutto quello che sono o che spero di essere lo devo a mia madre”. Non ci sono parole più veritiere per quanto riguarda la mia vita. Lei è la mia ispirazione, perché lei c’e’ sempre stata per me nel bene e nel male e ancora c’è.
If you were not an illustrator, what would be your job today?
I couldn't even think about another occupation. My art is my love and my passion in my life and if I didn't have that I probably wouldn't be doing anything.
Se non fossi un illustratore che cosa saresti oggi?
Non riesco nemmeno a pensare a un’altra occupazione. L’arte è l’amore e la passione della mia vita e se non l’avessi, probabilmente non farei nulla.
And in the end, what are your plans for the future?
For right now continue doing the book covers, for I still enjoy doing them … though eventually I would like to branch out in the near future to gallery art and do my own thing so to speak... Subject matter... I know for sure it will be something Romantic or have a romantic air to it. :))))
E infine, quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Per adesso continuo a realizzare le copertine dei libri perchè mi diverto ancora a farlo sebbene, prima o poi mi piacerebbe, nel prossimo futuro, espandere la mia attività nel settore delle mostre ( da galleria d'arte ) e mettermi in proprio. Sono certo sarebbe qualcosa di romantico o che ne avrebbe tutta l’aria :))))
Unfortunately the interview is over, but you can continue to follow Jon Paul Ferrara on her website or her Facebook page:
http://www.jonpaulstudios.com/
http://www.facebook.com/JonPaulRomanceArt?ref=ts
L'intervista purtroppo è finita, ma potete continuare a seguire Jon Paul Ferrara su suo sito web o la sua pagina di Facebook:
http://www.jonpaulstudios.com/
http://www.facebook.com/JonPaulRomanceArt?ref=ts
Commenti recenti
7 anni 2 settimane fa
7 anni 2 settimane fa
7 anni 2 settimane fa
7 anni 2 settimane fa
7 anni 2 settimane fa
7 anni 3 settimane fa
7 anni 3 settimane fa
7 anni 3 settimane fa
7 anni 3 settimane fa
7 anni 3 settimane fa