Ti ringrazio per la bella e recensione, Tizi. Come al solito, riesci a fare un'analisi accurata del testo. Oserei fare solo una piccola precisazione: in realtà Cesare non crede affatto alla storia che gli propina Elisa sul fatto che lei si diletti a scrivere novelle. Infatti, c'è una scena in cui glielo fa notare chiaramente. Diciamo che finge di crederle, con l'intenzione di tenere gli occhi aperti e scoprire cosa gli nasconde. Inoltre, la folle passione che prova per lei gli impedisce di accusarla di stregoneria, come sarebbe accaduto altrimenti. Per il resto, che dire? Sono contenta che alcune scene ti abbiano divertita. Era proprio lo scopo che mi ero prefissa quello di strappare qualche sorriso. :-)