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7 anni 25 settimane fa
Fanfiction
by Maet
CAPITOLO 1
CAPITOLO 2
CAPITOLO 3
CAPITOLO 4
CAPITOLO 5
CAPITOLO 6
CAPITOLO 7
CAPITOLO 8
CAPITOLO 9
CAPITOLO 10
CAPITOLO 11
Dream heroes
Alcuni eroi da sogno...
Attenzione i miei commenti
Attenzione i miei commenti contengono spoilers!!
Accadde un autunno di Lisa Kleypas. Ho trovato ( finalmente!!! ) Westcliff leggermente diverso dallo standard del personaggio maschile dell’autrice, un uomo tutto d’un pezzo, rigido, ligio alle regole, e anche meno passionale rispetto al solito ( addirittura durante un dialogo con i suoi amici afferma che per un uomo dovrebbe bastare un incontro amoroso alla settimana ahah ). Tutte le sue idee naturalmente vanno a farsi benedire quando c’è “lei”, che lo sconvolge come nessun’altra; Lillian è una ragazza con un bel caratterino, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e lotta per le proprie idee … sulla carta una gran bella eroina, ma almeno secondo me non ha mai preso vita. I personaggi secondari mi hanno colpito molto di più rispetto ai protagonisti, anche i cattivi, su tutti la contessa, che però è stata liquidata troppo velocemente. Mi chiedo come la Kleypas possa proporre come protagonista del prossimo romanzo St Vincent: è vero che è stato un personaggio affascinante e carismatico quasi tutto il romanzo, ma con quello che ha fatto nell’ultima parte mi è caduto di botto! Le altre Wallflowers, tranne Annabelle che qui ci appare come un po’ superiore dall’alto della sua condizione di donna sposata, sono molto in secondo piano, soprattutto Evie. La storia tra Lillian e Marcus non è male, in fondo parliamo sempre della Kleypas, ma dalle premesse di Segreti di una notte d’estate mi aspettavo molto di più, comunque il romanzo si legge davvero tutto d’un fiato, la scrittura è brillante e l’autrice è sempre una garanzia. VOTO 7+ Quanto mi piacerebbe leggere la storia di Livia e Gideon, e anche quella di Aline, speriamo che vengano tradotte presto in italiano!
Neve sul lago di Susan Wiggs. Sophie Bellamy è un brillante avvocato completamente dedito al suo lavoro in giro per il mondo per la tutela dei diritti umani nei paesi disagiati, al punto da trascurare la sua famiglia. Con la fine del suo matrimonio ( l’ex marito è Greg Bellamy, protagonista del romanzo precedente, La locanda sul lago ) si è trasferita in Olanda, dove è vittima di un attentato. L’ “incidente” all’AIA, durante il quale viene presa in ostaggio da un gruppo di terroristi, le fa capire che le sue priorità sono altre e che ha bisogno di recuperare il rapporto con i suoi figli, che ora vivono ad Avalon, la romantica cittadina che fa da sfondo a tutti i romanzi della serie. Al suo arrivo in città, durante una forte nevicata, rimane in panne con la macchina dopo aver investito un cervo. A soccorrerla giunge Noah Shepard, un affascinante veterinario, che la invita a trattenersi a casa sua per la sera…
La protagonista di questo romanzo è l’antipatica dei romanzi precedenti, ma durante il corso del libro si rivela una delle migliori eroine che mi sia mai capitato di trovare in un romance. Agli altri appare sempre come gelida, precisa, perfettina, ma in cuor suo nutre un mare di insicurezze. Per rispettare le aspettative che da sempre tutti nutrono per lei, a cominciare dai propri genitori, è sempre stata la prima nello studio, nello sport, nella carriera. Il lavoro, oltre a gratificarla, le offriva anche l’opportunità di non vedere giorno per giorno la fine del suo matrimonio, che, come apprendiamo ne “La locanda del lago”, non è certo cominciato sotto i migliori auspici ( Sophie e Greg si sono sposati soprattutto perché era nata la loro prima figlia, Daisy ). Naturalmente i suoi figli hanno imparato sin da bambini che non si poteva mai fare affidamento su di lei, e al momento del divorzio i rapporti si sono ulteriormente incrinati perché sia Daisy che Max hanno preferito rimanere con il padre. Il percorso di Sophie come mamma è una delle parti più belle del romanzo, tenerissima quando non sapendo come calmare il nipotino ( ebbene sì, è anche nonna! ) non si affida all’ “enciclopedia dei neonati” come avrebbe fatto un tempo, ma decide di parlargli della sua vita. La storia d’amore passa in secondo piano, anche se il nostro Noah è da urlo: aitante, giocherellone, tenero come pochi, pensate che segue in capo al mondo la nostra Sophie per convincerla che la loro storia ha un futuro! Ah, se vi piacciono i romanzi dove lei è più grande di lui, qui Sophie ha 39 anni e lui 29. Oltre alla storia principale ci sono delle parti dedicate a Daisy e al suo percorso come ragazzina, mamma e studentessa, e al fratello Max. Ah, posso dire che mi sono innamorata di Bo? Fortuna che è lui il protagonista del prossimo romanzo della serie. Consigliato soprattutto per il periodo natalizio. VOTO 8
E infine la baciò di Laura Lee Guhrke. Questo è l’esempio perfetto di come un romanzo con una trama semplice e non innovativa possa trasformarsi in un piccolo gioiellino, da leggere e rileggere. Emma Dove lavora come segretaria presso il visconte Marlowe, importante editore londinese. Nel suo lavoro nessuno è come lei: è precisa, ordinata, efficiente, la segretaria perfetta insomma, ma sono tutte qualità che non la fanno emergere come donna. Emma tutto sommato vive un’esistenza serena nel suo appartamento per donne dalla reputazione irreprensibile, con uno stipendio pari a quello di un uomo, circondata da persone che le vogliono bene, ma nutre segretamente la speranza che il visconte accetti di pubblicare il suo romanzo sulle regole dell’etichetta, romanzo che viene puntualmente respinto. Un giorno però si accorge casualmente che Harry in realtà non ha mai letto i suoi scritti e in un atto di ribellione, cosa assolutamente insolita da parte sua, decide di licenziarsi. Naturalmente la casa editrice si trasforma in un inferno, nessuno degli impiegati sa più quello che deve fare, e Harry, che fino ad allora non si era reso conto di quanto fosse prezioso quello scricciolo di donna per la sua attività, cerca di farle cambiare idea. Conoscendola meglio si rende conto che Emma è completamente diversa da come pensava, e con sua grande sorpresa comincia a trovarla molto attraente...
Il romanzo è piuttosto breve (almeno la versione italiana), ma nonostante il numero di pagine ridotto i personaggi sono caratterizzati benissimo. Emma Dove lavora da circa cinque anni con Harry, e ne è anche leggermente infatuata, ma sa benissimo di non corrispondere ai canoni di bellezza del visconte, che preferisce donne voluttuose e coi capelli neri, laddove lei ha dei banali capelli castani con sfumature rosse ed è talmente magra da non avere forme. All’inizio del romanzo la troviamo a pochi giorni dal suo trentesimo compleanno, a contare nuove invisibili rughe sulla fronte, ma anche se un po’ soffre di solitudine si dice che ha tante cose che altri pagherebbero per avere. Harry è il contrario di Emma: disordinato, spiritoso, istintivo, passionale e, come ogni eroe che si rispetti, ha vissuto un’esperienza difficile, un matrimonio partito malissimo che poi è sfociato in un divorzio doloroso soprattutto per i suoi familiari. Se Emma è “fissata” con le regole dell’etichetta perché così è stata cresciuta, Harry odia le convenzioni, ma soprattutto odia il matrimonio. Cosa può succedere quando una vergine virtuosa incontra un donnaiolo incallito? Naturalmente uno dei due deve cedere, oppure devono incontrarsi a metà strada, e nel caso di questo romanzo…. non ve lo dico! Per il momento è il migliore romanzo tra quelli che ho letto di questa autrice, e non vedo l’ora di leggere i prossimi di questa serie! VOTO 8
La musica della notte di Lydia Joyce. All’inizio della lettura, parlo delle prime 100 pagine, nutrivo dei sentimenti contrastanti nei confronti del romanzo: da un lato un po’ mi disturbava, la prosa della scrittrice era talmente ricca da risultare pesante, gli argomenti trattati sono piuttosto torbidi, e in certe parti del romanzo mi sono annoiata talmente tanto da pensare più volte di abbandonare; dall’altro lato tutti questi elementi un po’ mi affascinavano, e alla fine ho letto le ultime 200 pagine in meno di 24 ore. Il romanzo mi ha ricordato, anche se le somiglianze sono ridotte, sia Amore e istinto ( Beast ) di Judith Ivory che Il profumo della notte di Connie Brockway, questo per far capire il livello del romanzo. Se amate le storie semplici e leggere dovete stare alla larga da questo romanzo, perché qui ci si sente quasi oppressi dalle vicende dei protagonisti. Sebastian cerca vendetta contro il suo ex migliore amico, Bertrand de Lint, per lo stupro di sua figlia appena dodicenne, e per fare questo non si ferma davanti a niente. Quando intravede Sarah in compagnia del suo nemico la scambia per la sua amante e complice durante quell’orrenda notte dello stupro, e decide di cominciare la sua vendetta proprio con lei. Sarah Connolly è cresciuta nei bassifondi, ma dopo tutto quello che ha passato vuole cercare a tutti i costi di risalire e di trovare una posizione rispettabile, e l’occasione le arriva con l’ottimo matrimonio della sua amica che la aiuta a trovare un istituto per la sua educazione e in seguito anche a trovare lavoro come dama di compagnia di Lady Merrill, madre di Bertrand. Sarah è una donna che ha sofferto ...