Questo mese è stato molto difficile per me scegliere Il libro del mese, perché i due “finalisti”, Cuori segreti e Oltre la seduzione, sono stati due splendidi romanzi. Parallelamente è stato difficile anche scegliere il più brutto del mese, non me ne vogliano le numerose fan della Carlyle, della Mason e della Chase ^_^

Attenzione i miei commenti contengono spoilers!

Lord Perfect di Loretta Chase. Ormai ho capito che devo stare alla larga dai libri con la raccomandazione di Julia Quinn perché puntualmente mi deludono. Finire questo romanzo è stata un’impresa, ho letto al ritmo di 10 pagine all’ora e sono stata più volte sul punto di addormentarmi. Ogni tanto qualche vivace scambio di battuta, qualche scena più carina mi hanno fatto sperare in una ripresa, ma nulla da fare. Una noia. VOTO 4

Il diavolo tentatore di Liz Carlyle. In questo commento svelo anche la fine del libro, non ho potuto farne a meno, quindi se non lo avete ancora letto vi consiglio di non andare avanti! Bentley Ruthledge non è quello che si può definire il sogno di una madre per la propria figlia: è il classico libertino che trascorre la maggior parte del giorno tra donne e alcol. Una sera incontra la cugina ( mmm…non ricordo, comunque una parente ) di uno dei suoi migliori amici, che reduce da una delusione d’amore praticamente gli si butta addosso e i due finiscono a letto insieme. La mattina dopo, poco prima di fuggire per la finestra, Bentley scrive un bigliettino in cui si offre di sposarla, un bigliettino che però svolazza via a causa della corrente. Passano i giorni e non succede niente, fino a quando non gli giunge la notizia che Frederica si sta per sposare. Freddie infatti è rimasta incinta ( ma va? ) e ha deciso di partire, partorire e tornare qualche anno dopo come finta vedova. Bentley però non la pensa affatto così, in fondo è incinta di SUO figlio e quindi si devono sposare. I nostri eroi si sposano e raggiungono la famiglia del fratello di lui, Cam, protagonista de La bellezza della notte. Le cose tra Freddie e Bentley non vanno benissimo, tranne che a letto…almeno fino a quando lei non decide di prendere l’iniziativa, cosa che lo fa imbestialire. Naturalmente c’è un mistero da risolvere: com’è che questo famoso libertino vuole che sua moglie si limiti ad essere passiva? Il mistero è presto risolto: la defunta moglie di Cam lo ha praticamente violentato quando lui aveva undici anni e ha continuato fino alla sua morte; proprio per i sensi di colpa i rapporti col fratello non sono mai stati buoni, almeno fino a quando alla fine Bentley confessa tutto e si ha un riavvicinamento. Un momento…ma dov’è finita la storia d’amore? Io onestamente me la sono persa! Tra i due protagonisti non c’è praticamente nulla a parte il sesso. L’autrice poteva riscattarsi almeno con il percorso di Bentley, ma anche in questo caso ha toppato alla grande, soprattutto per come ha trattato un tema difficile come la pedofilia. Ragazze non vi dico che fatica arrivare alle ultime pagine! Un romanzo davvero brutto…l’unica tentazione che ho avuto è stata scaraventare il libro dalla finestra. VOTO 4

Il prezzo del piacere di Connie Mason. Durante le prime 70 pagine ho creduto di avere davanti qualcosa di diverso dal solito stile della Mason, la storia prometteva davvero bene…neanche il tempo di entusiasmarmi che il libro è calato di botto. Tra i due protagonisti Reed è quello approfondito di più; Fleur, se escludiamo le prime pagine appunto, compare solo perché altrimenti l’autrice non saprebbe come scrivere le scene di sesso che sono la sua specialità, scene che tra l’altro sono tra le più fredde che abbia mai letto. Nemmeno il mistero da risolvere, per di più prevedibilissimo, ha sollevato un libro mediocre. VOTO 5.

Cuori segreti di Anna Campbell. Lo ammetto, se non avessi letto Il cuore di una cortigiana non avrei comprato questo romanzo, la trama non mi attirava per niente. Grace Paget è una giovane vedova che, scambiata per una prostituta, viene rapita come “giocattolino” per un nobile pazzo. Lord Sheene infatti è tenuto prigioniero da quando aveva quattordici anni da un avido e ambizioso zio che ne vuole prendere il posto. Al malvagio zio però Matthew serve vivo ( altrimenti il titolo passa a un altro parente ) e cerca di rendergli più “piacevole” la prigionia dandogli una donna a fargli compagnia. A Matthew, privato praticamente di tutto, resta solo l’orgoglio e giura a se stesso che non toccherà mai la prostituta; ma le cose si faranno più difficili non appena posa gli occhi su Grace....

Questo è un romanzo cupo e drammatico, forse fin troppo. I due protagonisti, soprattutto lui, vengono sottoposti ad ogni tipo di tortura, soprattutto psicologica ( anche se le scene di violenza fisica purtroppo non mancano ). Matthew è l’antieroe per eccellenza, è completamente indifeso in balia dei suoi aguzzini, non può fare nulla nemmeno per proteggere la sua amata. Nonostante tutte le brutalità che ha subito, rimane un ragazzo dai saldi principi, onesto, gentile e appassionato. Anche Grace non ha avuto una vita facile, ha pagato per nove anni un errore commesso a soli sedici anni; dietro l’apparenza fragile nasconde una forza immane, che la porta a scelte difficilissime per il bene del suo Matthew. In questo romanzo non ci sono molti personaggi secondari, visto che si svolge prevalentemente tra le mura della “prigione”, ma i cattivi mettono veramente i brividi. Il romanzo non è ai livelli di Il cuore di una cortigiana, ma ci va molto vicino. VOTO 8,5

Oltre la seduzione di Emma Holly. Meredith Vance è l’unica figlia femmina del duca di Monmouth, e per questo è stata viziata forse in maniera eccessiva. I genitori, soprattutto la madre, premono affinché accetti la proposta di matrimonio del giovane segretario di famiglia, proposta che viene puntualmente respinta perché Merry sogna l’indipendenza. La duchessa decide di usare le maniere “forti”: prima licenzia la vecchia cameriera di Merry e poi minaccia anche di vendere i suoi adorati cavalli. Merry in un atto di ribellione decide di rovinarsi la reputazione posando per Nic Craven, che oltre ad essere un genio è anche un famigerato libertino. Nic però non sa che Merry non è una semplice cameriera come gli ha voluto far credere, ma d’altronde anche lui nasconde dei segreti….

Dopo una serie di letture veramente deludenti ( ho letto questo libro subito dopo Il diavolo tentatore ), questo romanzo è stato un toccasana. La Holly scrive come poche, ma la sua caratteristica principale secondo me è la bravura con la quale scava nella psicologia dei personaggi, presentandoceli a 360°, con pregi e difetti. Nicholas e Merry sono veramente due grandi personaggi: Nicholas all’inizio non mi piaceva, ma alla lunga mi hanno colpito soprattutto la sua umanità e la sua fragilità; Merry invece l’ho apprezzata dall’inizio alla fine, nonostante maturi molto durante il romanzo rimane coerente. L’unica cosa che mi ha infastidito è stato il livello di sensualità, di alcune scene forse non ce ne era il bisogno. La cosa che mi dispiace è che la produzione storica della Holly a quanto ho capito si è esaurita con questa splendida miniserie, quindi le speranze di vedere pubblicato qualche altro lavoro sono prossime allo zero purtroppo. VOTO 8,5. e ho votato per questo libro

Adesso sto leggendo Un dono prezioso di Nora Roberts, ma non lo vedo tra i votabili.

Baci!

Susa