@ Lalletta

per la Holling:

dunque, in questa trilogia l'aspetto paranormale c'è ( la famosa pietra magica) ma non è quello principale, per cui non aspettarti romanzi dark o cupi o minacciosi. Direi che sono romanzi di ambientazione scozzese più romantici che avventurosi, e quindi non stereotipati ( di solito in molti, troppi di questi romanzi l'idea di base è quella del bruto enorme, rude e scorbutico che si trova di fronte la fanciulla minuta, graziosa, e linguacciuta... ). Non ti aspettare un clone della Howell, insomma. La conquista di Caroline da parte di Robert è lunga e paziente, visto che per lei non sarà cosa facile dover vincere la sua diffidenza ( per non parlare delle sue insicurezze... ) imparando a fidarsi di lui.

Unica avvertenza da tener ben presente: più che una trilogia, questa è una storia divisa in tre parti. Finito il primo libro, la storia prosegue direttamente col secondo ( che a parer mio è il migliore della trilogia ), e poi col terzo. Insomma leggere solo il primo romanzo non ha senso, perchè resterebbero troppe cose in sospeso, e ci si capirebbe poco o nulla.

Chissà se ti ho aiutato?