@ Lia, Lalletta, Naan

- la Balogh:

dunque, mi avete chiesto un sacco di cose... vediamo se riesco a rispondere a tutte ( Maet, aiutami se perdo qualcosa per strada! ).

- Misunderstanding, ovvero "equivoci, & co.":

no, in LADRO DI SOGNI non ce ne sono. C'è invece un inganno, un enorme inganno alla base di questo matrimonio tanto disgraziato - pian piano si scoprirà che uno dei due tace all'altro qualcosa di molto grave ed importante, e ci vorrà parecchio tempo, pazienza ed amore perchè si decida a parlare. L'inizio della fiducia reciproca significherà anche la soluzione di tutto, ed un nuovo inizio tra i due.

Di più, non posso dire senza raccontare il libro! spero si capisca a sufficienza...

- Il paragone con SENZA CUORE:

l'ho fatto per l'ambientazione ( fine Settecento ),

per lo stile ( molto drammatico ),

per il tema ( il matrimonio da recuperare ),

per il tipo di eroe maschile ( torturato, psicologicamente ferito dal suo passato - e di sicuro un beta, se vi piace questo tipo di classificazione ).

- Perchè i libri della B. sono così diversi tra di loro:

I libri della Balogh non sono tutti uguali perchè la B. scrive da oltre vent'anni, nella sua carriera ha attraversato varie fasi piuttosto diverse, in cui ha creato libri di stile e di temi diversi, e non tutto quello che ha scritto può piacere a tutti. In Italia li vediamo apparire un po' alla rinfusa e quindi magari vediamo uscire uno di seguito all'altro libri che appartengono a suoi periodi diversi - questo LADRO DI SOGNI ad es. è già una ristampa per l'Italia (è un Oro infatti) negli USA è stato pubblicato nel 1998.

Se dovessi provare a dividere queste fasi, direi:

- i regencies tradizionali, di quando la Balogh scriveva per la casa editrice Signet: romanzi brevi ( 220 pagine circa ), spesso teneri, dolci e romantici, con trame lineari e semplici ma molta attenzione per la psicologia dei personaggi: LA PRIMA NEVE, IL SOGNO DI BELLE, BALLANDO CON CLARA, FIDANZATI PER FINTA, UNA DOLCE VENDETTA, IL CELEBRE LIBERTINO...

- i romanzi della maturità, full-length ( 350 - 380 pagine ), scritti per la casa editrice Jove: drammatici, con intrecci più complessi e trame più ricche e passionali, ma a volte anche sconvolgenti. La trilogia dei cavalieri dell'Apocalisse ( INDISCRETO, NON TI HO MAI DIMENTICATO, UN UOMO IRRESISTIBILE ), SENZA CUORE, SIGNORA DEL SUO CUORE, LADRO DI SOGNI, LA MELODIA DEL CUORE, L'ULTIMO VALZER, INDIMENTICABILE... a mio personalissimo parere, qui ci sono quasi tutti i suoi lavori migliori.

- dopo il passaggio alla casa editrice Dell / Delacorte e l'uscita della serie Bedwyn, che ha fatto un po' da ponte, con la serie Simply ( RISVEGLIO DI PASSIONI, SEMPLICEMENTE AMORE, SEMPLICEMENTE MAGICO ) parecchi critici sostengono che la Balogh è tornata ai temi della sua prima fase, cioè si è riavvicinata al regency - insomma scrive libri di temi più classici, e più sentimentali che passionali.

Purtroppo questo significa anche, a volte, che le sue idee non sono più così fresche ed originali come qualche anno fa - anche se lo stile ovviamente resta sempre fenomenale.

Ma dopo tanti anni e tanti libri, anzi tanti capolavori, possiamo anche essere un pochino indulgenti con lei, no?