Attenzione i miei commenti potrebbero contenere grossi spoilers!

Peccati e sentimenti di Suzanne Enoch. Non so come ho fatto ad arrivare alla fine, l’ho trovato noioso e banale, un’insieme di clichè senza nessuna originalità. Peccato, perché avevo sentito parlare benissimo di questa autrice, forse ho cominciato col libro sbagliato! VOTO 5+

Sangue ribelle di Elisabetta Bricca. Il libro è scritto bene, le descrizioni sono stupende e l’ambientazione non si trova facilmente in un romance, tutte cose che ho apprezzato. Le ultime 150 pagine le ho lette in meno di due ore, quindi la scrittura non è per niente pesante. I fatti però mi sembravano completamente scollegati tra di loro, io non riuscivo a capire perché i personaggi agivano in un modo anziché in un altro. Non credo però che questo sia colpa dell’autrice, ma delle restrizioni che ha dato la casa editrice! Le cose in ballo erano tante, addirittura tre potenziali cattivi che però sono stati trattati, tranne De Vidale, in maniera superficiale. Un centinaio di pagine in più avrebbero sicuramente migliorato il romanzo. Veniamo ai personaggi: Shane non mi ha colpito particolarmente, mi aspettavo un personaggio più tormentato, di quelli che adoro io. Satine l’ho apprezzata un po’ di più, è una donna forte ( nel vero senso del termine, ho perso il conto di quanti ceffoni ha dato nel libro ), che lotta con tutte le sue forze per avere quello che vuole, per l’uomo che ama. Ecco, adesso arrivo a una cosa che mi ha infastidito tantissimo durante la lettura: dopo essere arrivata a fare praticamente un patto col diavolo per salvare il marito, al massimo uno o due mesi dopo la sua ( presunta ) morte, va a letto col primo sconosciuto che incontra, per di più incinta di Shane ( è vero che non era uno sconosciuto, ma lei questo non lo sapeva! )!!! Anche Shane non è che si comporti meglio: tu sai che tua moglie è in pericolo, appena uscito di prigione invece di correre da lei te ne vai in Irlanda, e quando torni la lasci ancora in compagnia di De Vidale, che nel frattempo poteva farle di tutto. Il libro insomma ha scatenato in me sentimenti molto contrastanti, non riuscirei quindi a dargli un voto. Sicuramente però comprerò il prossimo libro dell’autrice!

Talamo proibito di Laura Lee Guhrke. Ho sempre avuto un debole per i romanzi con i protagonisti già sposati, anche se infelicemente ( I segreti del cuore di Candace Camp e Fidanzati per finta di Mary Balogh, tanto per fare un esempio )! Il matrimonio tra lord e lady Hammond dura da 9 anni, ma è solo di facciata ( anzi neanche quello visto che tutta la buona società sa che tra loro le cose non vanno bene ). È finito molto tempo prima perché Viola aveva scoperto che il marito l’aveva sposata soltanto per i suoi soldi e che addirittura durante il periodo del fidanzamento, mentre le giurava amore eterno, manteneva un’amante. Un giorno però l’erede di Hammond, nonché suo migliore amico, muore durante un’epidemia insieme a suo figlio e quindi il visconte ha un assoluto bisogno di avere un figlio. Viola non ci sta assolutamente perché non riesce a perdonarlo e da qui ha inizio una lotta che dura praticamente per tutto il libro:

“dobbiamo tornare insieme”

“ no, ti odio per tutto quello che mi hai fatto”

“ sii ragionevole, e comportati da moglie!”

“non avrai mai quello che vuoi…oh ma come mi piacciono i tuoi baci…..!”

( naturalmente sto portando all’esasperazione, ma il succo è questo ). Io ho capito le motivazioni sia di lui che soprattutto di lei, ma questo tira e molla dura davvero per tutto il libro e alla lunga stanca. Nonostante continui litigi mi abbiano stufata un pò, perché dopo ogni passo avanti seguivano due passi indietro, il libro mi è piaciuto. Bellissimo il personaggio di John ( Hammond ): ironico, sensuale, dolce…VOTO 7

Mr Impossible di Loretta Chase. Di questa autrice avevo letto senza apprezzare particolarmente Il lord della seduzione e Miss Wonderful. Avevo sempre ammirato lo stile della Chase, ma c’era sempre un qualcosa che mancava. In questo romanzo fortunatamente quel “qualcosa” c’è. Mr Impossible è diverso dai soliti romance, a cominciare dall’ambientazione, l’Egitto. È molto avventuroso, ricco di fughe, omicidi, rapimenti, vipere, coccodrilli….è impossibile annoiarsi! Rupert Carsington ha raggiunto la top ten dei miei personaggi preferiti, istintivo, passionale, le sue battute sono spassosissime, mi sono rotolata dalle risate quando vedendo una mangusta zoppicante ha esclamato: “Cammina come mio fratello Alistair!”. Anche Daphne è un gran bel personaggio, con un’intelligenza invidiabile e un bel caratterino. Il loro amore nasce tra mummie, piramidi e tempeste di sabbia….ma che coppia!, i due insieme fanno veramente faville. Anche se il libro fa parte di una serie, non si sente, cosa che ho apprezzato molto, viene fatto solo un breve accenno agli altri fratelli, e il protagonista del prossimo libro appare rapidamente soltanto nell’epilogo. VOTO 7+

Oltre l’innocenza di Emma Holly. Nonostante i numerosi commenti più che positivi che avevo letto, ho cominciato il libro piena di pregiudizi. Mi aspettavo un romanzo costituito da scene di sesso fini a sé stesse, un protagonista in preda all’ormone, un’eroina vittima dello stallone di turno, una totale assenza di trama e di introspezione psicologica. Beh, ho preso un grandissimo abbaglio. Il romanzo è ricco di scene hot, ma non disturbano, e non costituiscono assolutamente tutto il libro. Edward è uno dei più bei protagonisti che mi sia mai capitato di incontrare in un libro: passionale, responsabile, profondo, affettuoso; beh, forse Florence è un po’ vittima dello stallone di turno ( eheh ), ma non si può avere tutto. I personaggi sono trattati in maniera magistrale, sembrano quasi prendere vita, anche quelli più odiosi. Sicuramente questo è uno dei migliori romanzi pubblicati nella collana Passione, insieme a L’alba dei sogni della Kleypas e a Una notte nell’Eden della Proctor. VOTO 8- e ho votato per questo libro.

Baci!

Susa