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CELEBRATE ROMANCE 2008
Celebrate Romance (a.k.a. “CR”) is a unique conference where romance readers and authors come together as equals to celebrate their love for the romance genre.
CR is runned by volunteers. Put on by fans for fans, this conference is a non-profit event for ALL romance lovers. Unlike other conferences, CR’s only agenda is to support you and promote romance. No suits, no meetings, no pressure, and no segregation. With the exception of a booksigning on Sunday morning, authors are just like all the other attendees – fans. This allows you to hear what romance readers really think first had while sharing your own thoughts on the genre. It’s a wonderful place to gain new readers and make friends.
This year, among well known and awarded authors, we had some new ones too. Here are some of the authors partecipating, ranging from contemporary to futuristic, gothic to historical, vampires to dragons, and just about everything in between:
Sabrina Jeffries, Stephanie Bond, Jacquie D’Alessandro, Cathy Maxwell, Vicki Lewis Thompson, Karen Hawkins, Cindy Holby, Linnea Sinclair, Jade Lee, Elizabeth Hoyt, Rosemary Laurey, JC Wilder, Isabo Kelly, Julia Talbot, BA Tortuga, Jenna Black, Beth Williamson, Teresa D’Amario, Jennifer St. Giles
Planners Leanne Davis, Cybil Solyn and Karen Wheless.
Celebrate Romance (a.k.a. "CR") è una conferenza unica nel suo genere dove le lettrici di romance e le autrici si incontrano da eguali per festeggiare il loro amore per il genere romance.
CR è organizzato da volontarie. Messa in piedi da fans per fans, questa conferenza è un evento senza scopo di lucro aperto a TUTTE le amanti del romance.
A differenza di altre conferenze, l'unico obiettivo di CR è sostenere e promuovere il genere romance. Niente abiti formali, niente riunioni, nessuna pressione e nessun isolamento. Con l'eccezione di un incontro con le lettrici per la firma dei libri la domenica mattina, le autrici sono sullo stesso piano di tutte le altre partecipanti - delle appassionate. Questo vi permette di ascoltare cosa le lettrici di romance davvero pensano nel momento in cui esponete la vostra opinione sul genere. E' un luogo stupendo per conquistare nuove lettrici e stringere nuove amicizie.
Quest'anno, tra scrittrici conosciute e premiate, ne abbiamo avuto anche di nuove. Ecco alcune delle autrici che hanno partecipato, schierate dal genere contemporaneo al futuristico, dal gotico allo storico, dai vampiri ai draghi, e tutto ciò che sta nel mezzo:
Sabrina Jeffries, Stephanie Bond, Jacquie D’Alessandro, Cathy Maxwell, Vicki Lewis Thompson, Karen Hawkins, Cindy Holby, Linnea Sinclair, Jade Lee, Elizabeth Hoyt, Rosemary Laurey, JC Wilder, Isabo Kelly, Julia Talbot, BA Tortuga, Jenna Black, Beth Williamson, Teresa D’Amario, Jennifer St. Giles
Le organizzatrici Leanne Davis, Cybil Solyn e Karen Wheless
2008 events schedule from February 29th to March 2nd
(from CR website)
On Friday 29th:
Dinner and meet and greet hosted by Jade Lee & Elizabeth Hoyt.
On Saturday 1st:
Stephanie Bond, “New Genres & New Settings: How Dead Bodies lead to Romance”
Jenna Black, “Demons, They’re not just evil anymore: How Urban Fantasy is taking romance by storm”
Linnea Sinclair, “Science Fiction: Finding a Future in Romance Reader’s Hearts”
Discussion groups:
- Rosemary Laurey, Viki Lewis Thompson, Cindy Holby : “Nerds, Mythical Beasts, and Betas: The New Unconventional Hero”. A discussion on how romance characters are changing with new hero types, and role reversals of hero and heroine. Do we like it?
- Linnea Sinclair, Jenna Black, & BA Tortuga : “Blurring of Genres: The Good, The Bad, and the Just Too Weird”. A discussion of what we all think about new genres, new romance rules, and what’s in the market.
- Isabo Kelly, Linnea Sinclair, Julia Talbot : “Bringing it all together: Unconventional tales and the Changing Face of Romantic Fiction”
On Sunday 2nd:
Sabrina Jeffries talking about "The Tale of My Addiction to Romances”
Sara Reyes talking about "Starting a Book Club”
Isabo Kelly talking about "Beings of Myth, Legend, and Fantasy”
Signing and Raffle
raffle's goodies
Programma degli eventi per il 2008 dal 29 Febbraio al 2 Marzo
(dal sito CR)
Venerdì 29:
Cena e incontro e saluti ospitati da Jade Lee e Elizabeth Hoyt.
Sabato 1:
Stephanie Bond, "Nuovi Generi e Nuove Ambientazioni: Come corpi morti conducono al Romance"
Jenna Black, "Demoni, Non sono più solo cattivi: Come l'Urban Fantasy sta conquistando il Romance"
Linnea Sinclair, "Fantascienza: trovare un futuro nel cuore delle lettrici di Romance"
Gruppi di Discussione:
- Rosemary Laurey, Viki Lewis Thompson, Cindy Holby : "Intellettuali imbranati, animali mitologici, uomini beta: il nuovo Eroe anticonvenzionale".
Una discussione su come i personaggi del romance stanno cambiando nelle loro tipologie di eroi, e di scambio di ruoli tra eroe ed eroina. La cosa ci piace oppure no?
- Linnea Sinclair, Jenna Black, & BA Tortuga : "Mescolanza di Generi: Il buono, il cattivo, e il troppo strano per essere vero".
Una discussione su cosa pensiamo sui nuovi generi, sulle nuove regole del romance e su cosa c'è sul mercato.
- Isabo Kelly, Linnea Sinclair, Julia Talbot : "Mettere tutto insieme: racconti anticonvenzionali ed i cambiamenti nella narrativa romantica"
Domenica 2:
Sabrina Jeffries ha parlato di "La storia della mia passione per il Romance”
Sara Reyes ha parlato di "Aprire un Club del Libro”
Isabo Kelly ha parlato di "Esseri mitologici, Leggenda e Fantasy”
Firma dei libri ed estrazione a sorte.
A Report of the 2008 CR Conference from Karen Wheless, one of the planners and attendant.
Un reportage della Conferenza CR del 2008 da Karen Wheless, una delle organizzatrici e partecipanti.
I got to Columbia, SC early on Thursday afternoon. We were staying at a smaller hotel, affiliated with the local university, which turned out to be really nice. It's always a trade-off to find a good hotel and a good city - the larger cities are easier to fly into, but it's hard to find a reasonably priced hotel that will accommodate a small conference like ours. The smaller cities and smaller hotels are more willing to cater to a small group and we can get decent prices, but it can be harder to get flights. Happily, I was able to get a direct flight from Philadelphia, so I didn't have to spend too long in the airport.
I had a great time on Thursday, seeing my "CR friends". Some of them I see and talk to more often, but many of them I only see once a year - but we always pick up right where we left off! We spent the
afternoon getting organized for the conference and running errands (although we did find time to hit a bookstore!) One new thing we did this year was sell advertisements in our program. We had the pages professionally printed, but we assembled them ourselves to save money - I brought my heavy duty stapler in my suitcase! It was interesting to see which authors bought ads, (although many of them did it to support us financially, more than just to advertise themselves) but it was a glimpse into what the authors are thinking. I wasn't surprised to see the bigger authors buying ads, but it's interesting to see the lesser known ones who spring for ad space.
Sono arrivata a Columbia, SC giovedì pomeriggio presto. Ci siamo sistemate in un piccolo albergo, convenzionato con l'università locale, che si è rivelato molto a buon prezzo. E' sempre difficile trovare un buon albergo e una bella città - è più facile arrivare in aereo in città grandi, ma è difficile trovare un albergo che abbia prezzi ragionevoli e che siano disposti ad ospitare una piccola conferenza come la nostra. Le piccole città e i piccoli alberghi sono molto più disposti ad ospitare un piccolo gruppo e noi possiamo ottenere prezzi decenti, ma è più difficile arrivare per via aerea. Fortunatamente, sono riuscita a trovare un volo diretto da Philadelphia, così non ho dovuto passare troppo tempo in aeroporto.
Mi sono divertita moltissimo giovedì nel vedere le mie amiche di CR. Alcune di loro le vedo e le sento più spesso ma molte altre le vedo solo una volta l'anno - anche se riprendiamo subito il discorso da dove l'abbiamo lasciato! Abbiamo passato il pomeriggio ad organizzarci per la conferenza e facendo commissioni (abbiamo anche avuto il tempo per andare in libreria!). Una cosa nuova di quest'anno è la vendita degli spazi pubblicitari nel nostro programma. Abbiamo fatto stampare le pagine da uno studio di professionisti, ma ce le siamo rilegate da sole per risparmiare - io ho portato con me la mia pesante cucitrice nella valigia! E' stato interessante vedere quali autrici acquistavano spazi pubblicitari, (anche se molte di loro lo facevano per sostenerci finanziarmente, più che per farsi pubblicità) ma è stata un'occasione per vedere come la pensano le autrici. Non è stata una sorpresa vedere che le autrici più importanti acquistavano gli spazi pubblicitari, ma è stato interessante vedere quelle meno conosciute affrettarsi per uno spazio.
authors Jade Lee and Elizabeth Hoyt
We've never really done this kind of thing before - selling ads, soliciting sponsorships for different events, having a logo designed for us. An ongoing question - how far to go down that road? CR started as a fairly casual get-together, but in the years since we've taken it over, we've really had to think about how to keep the "friends getting together" feeling while also keeping the conference
going financially.
More stuff to do on Friday, leading up to the beginning of the conference around 6 pm. We basically took over the hotel as everyone started talking and hugging and having animated conversations in every available corner. We were finally herded into the main conference room, where we had a great dinner, followed by the "Romanceapalooza" hosted by Elizabeth Hoyt and Jade Lee. We were divided up into teams and played a romance version of jeopardy - only with a lot of funny hats, prizes and hilarious questions. It's always a problem, figuring out how to get strangers to break the ice and get to know each other, without the "oldies" becoming cliques and the newbies feeling left out, but this worked really well - it's hard to stay strangers when you are answering questions like "Fact or Fiction: The smallest penis on record was 1 centimeter in length". (Fact!)
Or watching the "designated extroverts" sing the alphabet song while hopping on one leg. (And I won't mention the strip tease while singing "Like A Virgin"...) Because the teams were mixed up from different "groups", it really got people talking, and I noticed the newbies laughing with their team members all weekend. That's really important, so I'm so glad Elizabeth and Jade did all the work to make it happen! (We might have scandalized the waiters, though - I noticed they kept walking past our conference room all evening!).
(in the pic authors / nella foto le autrici Cindy Holby and Linnea Sinclair)
Non abbiamo mai fatto niente di questo genere prima d'ora - vendere spazi pubblicitari, chiedere sponsorizzazioni per i vari eventi mondani, e far disegnare un logo per noi. Una domanda che continuamo a porci è, fino a che punto dobbiamo spingerci su questa strada? CR è iniziata come un incontro quasi casuale, ma negli anni successivi abbiamo dovuto conciliare l'obiettivo dell' "incontro tra amiche" con l'esigenza di sostenere finaziarmente la conferenza.
Molte sono state le cose da fare venerdì, per dare inizio alla conferenza attorno alle sei di sera. Praticamente abbiamo invaso l'albergo, parlando tutte insieme e abbracciandoci e iniziando animate conversazioni in ogni angolo libero. Alla fine siamo state tutte guidate nella sala conferenze, dove abbiamo consumato un'ottima cena, seguita dalla "festa del Romance" organizzata da Elizabeth Hoyt e Jade Lee.
Siamo state divise in squadre e abbiamo giocato a una versione romance di "Chi vuol esser milionario" - ma con tanti ridicoli cappellini, premi e domande divertenti. E' sempre un problema, trovare il modo di spingere degli estranei a rompere il ghiaccio e iniziare a conoscersi, senza che le "veterane" si isolino e le novelline si sentano lasciate fuori, ma tutto si è svolto molto bene - è difficile non stringere amicizia quando stai rispondendo a domande come "Realtà o Fantasia: Il pene più piccolo mai registrato era un centimetro di lunghezza." (realtà!)
O quando stai guardando le "disinvolte" del gruppo cantare la canzone dell'alfabeto saltellando su una gamba sola. (E non farò menzione dello strip tease cantando "Like a Virgin"...). Dal momento che le squadre mischiavano diversi "gruppi", hanno fatto sì che le persone parlassero davvero, e ho notato che nuove partecipanti ridevano con gli altri membri della squadra per tutto il weekend. Questo è molto importante, per questo sono molto felice che Elizabeth e Jade abbiano fatto tutto il lavoro per far si che questo accadesse! (Possiamo aver scandalizzato i camerieri, tuttavia - ho notato che hanno continuato a passare nella nostra sala riunioni tutta la sera!).
After a late night stuffing goody bags and organizing book trade books, I skipped breakfast so I could get an extra 30 minutes of sleep. We managed to start the day almost on time, with our keynote speaker, Stephanie Bond (in the left pic), who talked about "New Genres & New Settings: How Dead Bodies Lead To Romance". A lot of our speakers and authors this year were "cross-genre authors", and they were all really interested in knowing what romance readers think of crossover books. (They're not my favorites, but a lot of people really love them.)
Stephanie talked about the appeal of romantic suspense (dating back to Nancy Drew and Phillis A. Whitney) as well as the problems with covers and bookstore shelving. All three of our speakers mentioned the importance of having to appeal to buyers from the bookstore chains - the buyers for Borders and Barnes & Noble have enormous power, even to the point of nixing potential covers if they don't find them appealing, or deciding whether a crossover author will be shelved in romance or in another genre. Something I didn't necessarily know about. Stephanie suggested that in the future, we might see different covers for the same book, depending on where they're sold.
A random factoid I got from Stephanie - Harlequin Blaze is going to start putting out historicals! I guess erotic books are still selling like hotcakes.
Dopo essere stata alzata fino a notte inoltrata a riempire borse di regali e a organizzare scambi di libri, ho saltato la colazione per avere 30 minuti in più di sonno. Siamo riuscite ad iniziare la giornata quasi in tempo, con la nostra relatrice, Stephanie Bond (nella foto a sinistra), che ci ha parlato di "Nuovi Generi e Nuove Ambientazioni: i cadaveri portano al Romance". Molte delle nostre relatrici e autrici quest'anno erano "autrici di genere ibridi", ed erano tutte molto interessate a sapere cosa le lettrici pensassero dei libri di questo genere. (Non sono i miei favoriti, ma molta gente li adora davvero).
Stephanie ha parlato del richiamo della romantic suspense (facendo riferimento indietro nel tempo a Nancy Drew e Phillis A. Whitney) e anche dei problemi che riguardano le copertine e l'esposizione nelle librerie. Tutte e tre le nostre oratrici hanno fatto riferimento all'importanza di dover fare appello a coloro che comprano dalle catene di librerie - i compratori per Borders e per Barnes & Noble hanno un potere enorme, fino al punto di respingere potenziali copertine se non le trovano di loro gradimento, o di decidere se un autore di un genere ibrido sia da inserire nello scaffale di romance o in un altro genere. Qualcosa di cui non necessariamente ero a conoscenza. Stephanie ha suggerito che in futuro, potremmo vedere copertine diverse per lo stesso libro, a seconda di dove verrà venduto.
Un fatterello confidatomi casualmente da Stephanie - Harlequin Blaze ha intenzione di iniziare a pubblicare degli storici! Immagino che i romanzi erotici si continuino a vendere come caramelle.
Jenna Black (in the right pic) spoke about "urban fantasy" which is a term I've heard a lot, but didn't really know what it meant. (It's a sci-fi or fantasy book that's set in a "real world" setting, rather than in a "Lord of the Rings" pseudo medieval world. Doesn't necessarily have to be in a city, despite the "urban" name). She talked about the difficulties in writing an "alpha heroine", since some alpha characteristics that might be accepted in a hero might come across as "bitchy" in a heroine. She also talked about the HEA, and how urban fantasy writers have to walk a fine line when appealing to a romance audience that expects an HEA (which an urban fantasy may not provide).
Linnea Sinclair (in the left pic) was our last speaker on Saturday, and she talked about the intersection of science fiction and romance. (As she put it, who didn't love Captain Kirk or Hans Solo?) She has a lot of male readers, and she also talked about issues with covers and shelving, when you have a large crossover audience. Some of her older books are being reissued with more romantic "couple" covers, in part to attract the romance audience, but will that alienate the sci-fi audience?
Jenna Black (nella foto a destra) ha parlato di "urban fantasy", un termine che ho sentito di frequente, ma che non sapevo cosa significasse realmente. (E' un libro di fantascienza o fantasy ambientato nel "mondo reale" invece che in un mondo pseudo medievale come ne "Il Signore degli Anelli". Non deve necessariamente trattarsi di una città, nonostante il termine "urban"). Ha parlato di quanto sia stato difficile descrivere un'eroina "alfa", poichè alcune delle caratteristiche alfa che potrebbero essere accettate in un eroe possono rendere l'eroina maligna. Ha parlato anche di lieto fine, e di come gli scrittori di urban fantasy devono percorrere una strada molto sottile per attirare le lettrici di romance che si aspettano un lieto fine (che un romanzo urban fantasy può non avere).
Linnea Sinclair (nella foto a sinistra) è stata l'ultima oratrice della giornata di Sabato, ha affrontato l'intersezione tra fantascienza e romance. (Come dice lei, chi non ha amato il capitano Kirk o Hans Solo?). Sono molti i lettori maschi che la leggono, ed ha parlato anche della questione delle copertine e della presentazione in libreria, quando si ha un pubblico vasto e vario. Alcuni dei suoi libri più datati sono stati ristampati con copertine più romantiche in cui appare la "coppia", in parte per attirare le lettrici di romance, ma questa decisione allontanerà il pubblico della fantascienza?
After the speakers, we split into two groups for panel discussions. (Each group talked about one topic for 40 minutes, then switched to the other topic.) The first discussion was "Nerds, Mythical Beasts and Betas: The New Unconventional Heroes". This was led by Rosemary Laurey, Vicki Lewis Thompson and Cindy Holby. There was a lot of discussion about how to sell unconventional heroes. Rosemary said it took her ten years to get a publisher to accept her vampire heroes.
Vicki said she wanted to write about nerds for years, but she wasn't able to do it until she'd become established - and even so, the book almost died until Kelly Ripa promoted it on her TV show. Cindy Holby said that she slipped her beta heroes into a series about a group of friends, but had to write the alphas first before the betas could come to the forefront. Interestingly, all of them said that a lot of readers like unconventional heroes, but publishers could be resistant to them. On the other hand, readers did have a comfort level - whether it was physical appearance (what's "just too icky" when it comes to shapeshifters?) or alpha/beta-ness.
Dopo le oratrici, ci siamo divise in due gruppi per le discussioni in programma. (Ogni gruppo ha parlato dell'argomento per 40 minuti, poi è passata all'altro). La prima discussione riguardava "Intellettuali imbranati, animali mitologici, uomini beta: il nuovo Eroe anticonvenzionale", guidata da Rosemary Laurey, Vicky Lewis Thompson e Cindy Holby. Si è molto discusso su come vendere eroi anticonvenzionali. Rosemary ha detto che le ci sono voluti dieci anni per trovare un editore che accettasse i suoi eroi vampiri.
Vicky ha detto che da anni voleva scrivere sugli intellettuali, ma che non è riuscita a farlo fino a che non è diventata famosa - e anche in quel caso, il libro per poco non finiva male fino a quando Kelly Ripa non l'ha pubblicizzato in TV. Cindy Holby ha detto di aver inserito i suoi eroi beta in una serie dedicata a un gruppo di amici, ma di aver dovuto scrivere le storie degli alfa prima che i beta potessero conquistare la scena. E' interessante notare che tutte loro hanno affermato che molte lettrici amano gli eroi anticonvenzionali, ma gli editori possono fare resistenza. D'altra parte, le lettrici hanno dei canoni mentali a cui non amano rinunciare - che sia l'aspetto fisico (dov'è che comincia il "brutto" quando si tratta di mutaforma? ) o il fatto che si tratti di alfa o beta.
author Wendy Etherington, PJ, authors Jacquie D'Alessandro and Jennifer St.Giles
Another factoid that came up - Silhouette Nocturne requires its authors to write super-alpha heroes. One author - I can't remember which one - said Nocturne told her that they'd only accept her book if she made the hero more of an "arrogant alpha". She didn't want to change it and ended up selling it elsewhere.
The second discussion group was on "Blurring of Genres: The Good, The Bad and the Just Too Weird". This was led by Linnea Sinclair, Jenna Black and BA Tortuga. We got off on an interesting tangent during this discussion. BA Tortuga writes male/male romance (among other things) and she said her readership was 95% female. (One of her vocal readers is a 94 year old woman in a nursing home!) We had an interesting discussion about male fantasies vs. female fantasies, both in terms of romance and sex. Several authors said they had male readers who enjoyed the romantic elements in their stories (even the very lovey-dovey stuff), but they didn't necessarily have the same ideas about what was sexy and erotic.
Un'altra cosuccia che è emersa - Silhouette Nocturne chiede alle sue autrici di scrivere eroi super alfa. Un'autrice - non ricordo chi - ci ha confidato come la Nocturne le abbia detto che avrebbero accettato il suo libro solo se trasformava i suo eroe in un "arrogante alfa". Lei non voleva cambiarlo, e così ha finito per venderlo a qualcun altro.
ll secondo gruppo di discussione era su "La mescolanza dei generi: Il buono, il cattivo, e il troppo strano per essere vero", guidato da Linnea Sinclair, Jenna Black e BA Tortuga. Ci siamo ritrovate a percorrere un'interessante tangente durante questa discussione. BA Tortuga scrive romance M/M (tra le altre cose) e ci ha detto che il suo pubblico è per il 95% femminile (Una delle sue lettrici affezionate è una donna di 94 anni che vive in una casa di riposo!). Abbiamo avuto un'interessante discussione su fantasie maschili contro fantasie femminili, entrambe in termini di romance e sesso. Molte autrici affermano di avere lettori uomini cui piacciono gli elementi romantici delle loro storie (anche le parti più sdolcinate), ma non hanno necessariamente la stessa idea di cosa è sexy ed erotico.
authors JC Wilder, Karen Hawkins, Isabo Kelly
We broke for lunch at this point, and then had a final discussion:
"Bringing It All Together: Unconventional Tales and the Changing Face of Romantic Fiction". This was led by Isabo Kelly, Linnea Sinclair (we kept her very busy!) and Julia Talbot. One interesting thing that came up in this discussion - several people asked about the paranormal romance market. According to a couple of authors, paranormal sales are not as big as people might think by looking at the bookshelves. Even now, the sales numbers aren't as high as traditional historicals, for example. But because paranormal fans are so vocal, they get a lot of attention, because they're willing to write letters to editors and publishers, go out and buy books on the first day they're released, support authors they love, etc. Linnea was particularly emphatic, telling us that if we wanted a particular kind of book, or liked particular things about a book, that we needed to give feedback to authors, who will pass it on to editors, book buyers, etc.
All of the authors in the final panel talked about the "new world" we're moving into within the genre, where there's a lot more interaction between the readers and authors.
Another factoid - dragons seem to be really hot right now. Vicki Lewis Thompson, Jade Lee, and Rosemary Laurey all have dragon books coming out, and I think there are other authors who are writing dragons too. I don't really get the appeal, but it seems to be "the thing" right now.
A questo punto abbiamo fatto la pausa pranzo, e poi abbiamo avuto la discussione finale: "Mettere tutto insieme: racconti anticonvenzionali ed i cambiamenti nella narrativa romantica", guidata da Isabo Kelly, Linnea Sinclair (l'abbiamo tenuta molto occupata!) e Julia Talbot. Una cosa interessata che è venuta fuori durante questa discussione : molte persone hanno fatto domande sul mercato del romance paranormale. Secondo un paio di autrici, le vendite del paranormale non sono così elevate quanto si possa pensare guardando agli scaffali delle librerie. Anche adesso, i numeri delle vendite non sono alti quanto gli storici tradizionali, per esempio. Ma poichè i fans del paranormale si fanno sentire, ottengono molta attenzione, infatti sono disposte a scrivere lettere agli editori, escono ad acquistare i libri il giorno stesso in cui vengono messi sul mercato, sostengono le autrici che amano ecc. Linnea ha insistito molto sul fatto che, se noi vogliamo un particolare tipo di libro, o ci piacciono alcune particolari cose di un libro, dobbiamo scrivere alle autrici, che passeranno le nostre richieste agli editori, ai distributori ecc.
Tutte le autrici alla fine del programma hanno parlato del "nuovo mondo" tra generi in cui ci stiamo muovendo, dove c'è molta interazione tra lettrici ed autrici.
Un'altra cosa - i draghi sembrano essere davvero molto popolari in questo momento. Vicki Lewis Thompson, Jade Lee e Rosemary Laurey stanno tutte per pubblicare libri con draghi per protagonisti, e penso che ci siano altre autrici che stanno scrivendo sui draghi. Io non ci vedo tutta questo fascino, ma sembra che sia "il fatto" del momento.
authors Rosemary Laurey, Karen Hawkins, Stephanie bond
I ran the book trade in the afternoon - the one thing I noticed was that we had a lot fewer rare books than we usually do. A lot of once-rare books have been reprinted (Brockmann, Roberts, Krentz) and the ones that haven't been reprinted have become so rare that no one wants to part with them (Balogh Regencies, for example). Other authors have just faded away - Iris Johannsen's old categories used to be rare, but now they really aren't - not because they've been reprinted, but because no one knows her any more.
On Saturday evening, some of the authors had a book signing at a local bookstore (a new thing for us, but the authors seemed to like it), followed by a great barbecue dinner. Made me homesick for the South - no one up here in the Northeast knows how to made decent pulled pork or sweet potato fries. After dinner, we got a bit lost trying to find the hotel, but finally made it back. Then a group of us sat up in the "hotel library" and just talked until 1 am. This is my favorite part of CR - not the official events (although I love them too) but the casual conversations. I'd never met Sabrina Jeffries before, but I had a great time talking to her - not just about books, but other things as well. Always great fun!
Mi sono occupata dello scambio di libri nel pomeriggio - una cosa che ho notato è che avevamo molti meno libri rari di quanto ne abbiamo di solito. Molti libri a suo tempo rari sono stati ristampati (Brockmann, Roberts, Krentz) e quelli che non sono stati ristampati sono diventati così rari che nessuno vuole disfarsene (i regencies della Balogh per esempio). Altre autrici sono semplicemente scomparse - i vecchi libri di Iris Johansen erano considerati rari, ma in realtà in questo momento non sono considerati tali - non perchè siano stati ristampati, ma perchè nessuno sa più chi sia.
Sabato sera, alcune autrici hanno firmato le copie dei loro romanzi in una libreria del posto (una cosa nuova per noi, ma le autrici hanno mostrato di apprezzarlo), al tutto è seguito un grande barbecue per cena. Mi è venuta nostalgia della mia casa del Sud - nessuno qui del Nord-est sa come cucinare la porchetta arrosto e le patate dolci fritte. Dopo cena, ci siamo quasi perse nel cercare l'albergo, ma alla fine abbiamo trovato la strada. Un gruppo di noi si è seduta nella biblioteca dell'albergo e ha parlato fino all'una di notte. Questa è la parte di CR che preferisco - non gli eventi ufficiali (anche se mi piacciono molto) ma le conversazioni spontanee. Non ho mai incontrato Sabrina Jeffries prima, ma mi sono divertita moltissimo ad ascoltarla - non solo sui suoi libri, ma anche su altre cose. Sempre molto divertente!
On Sunday morning, I skipped breakfast again in favor of shut-eye! Then we started out with our other keynote speaker, Sabrina Jeffries (in the left pic). A lot of celebrating, since she just made #2 on the NY Times mass-market list. (I had no idea she was that popular! I don't read her that often - she's a bit too light for me - but I think that says something about the popularity of the "traditional" romance historical.) Sabrina gave a very funny talk about how she'd been corrupted by romance - to the horror of her literature professors (she has a PhD in English lit), she got such shocking messages as expecting men to treat her well, expecting a husband to love and support her, etc. She decided that writing romance was more interesting than becoming a lit professor.
Sara Reyes talked about starting a book club - she runs a reader's tea in Dallas that's been meeting monthly for over 10 years - and then Isabo Kelly talked about mythical beasts. Lots of interesting factoids about how myths where myths might have come from - did myths about dragons come from people finding dinosaur bones and trying to explain them? Did the Cyclops legend come from skeletons of a dwarf elephant that once lived in Greece? Then we had our usual, wild and crazy book signing. I was good this year and didn't try to win any raffle baskets - I usually end up trying to haul one on the plane.
La domenica mattina, ho saltato di nuovo la colazione in favore di un sonnellino! Poi abbiamo iniziato con un'altra nostra oratrice, Sabrina Jeffries (nella foto a sinistra). Abbiamo festeggiato, dal momento che ha appena raggiunto il secondo posto nella classifica di vendite del NY Times. (Non avevo idea che fosse così famosa! Non la leggo molto spesso - è un po' troppo leggera per me - ma penso che questo dica qualcosa a proposito della popolarità del romance storico "tradizionale"). Sabrina ci ha parlato simpaticamente di come è stata corrotta dal romance - suscitando orrore nei professori di letteratura (ha un PhD in letteratura Inglese), è stata scioccata di scoprire di quanto gli uomini l'abbiano trattata bene, e di come suo marito l'abbia supportata, ecc. Così ha deciso che scrivere romance era molto più interessante che diventare un professore di letteratura.
Sara Reyes ha parlato di come aprire un club del libro - da oltre 10 anni lei organizza mensilmente a Dallas degli incontri pomeridiani tra lettrici - e poi Isabo Kelly ha parlato di creature mitologiche. Sono emerse molte cose interessanti su come e da dove i miti possono essere derivati - per esempio i miti dei draghi derivano forse dal fatto che la gente ha trovato le ossa di dinosauro e ha cercato di dare loro una spiegazione? La leggenda dei Ciclopi deriva dallo scheletro di un elefante nano che una volta viveva in Grecia? Poi abbiamo avuto la nostra solita, selvaggia e pazza sessione di firma dei libri. Ho fatto la brava quest'anno e non ho tentato di vincere uno dei cestini premio della lotteria - di solito finisco a trascinarmente uno sull'aereo.
authors Faye McMichael, Elizabeth Hoyt, Sara Reyes
The conference was great fun this year. We're still talking about what's going to happen in the future - we want to continue, but do we need to change things in order to attract more readers? The eternal problem - we get lots of authors but it's hard to get readers to attend. But I think CR is fundamentally about readers rather than writers, which puts us in a quandry. I think the conference will go on, at least for another year, but every year, it's an ongoing question...
Sometimes I wonder how a shy introvert like me ever got involved in something like CR, but I always end up having a lovely time.
La conferenza è stata molto divertente quest'anno. Stiamo ancora parlando di cosa accadrà in futuro - noi vogliamo continuare, ma dobbiamo cambiare le cose per attirare più lettrici? L'eterna questione - abbiamo avuto molte autrici ma è difficile far partecipare le lettrici. Penso comunque che CR sia dedicato più alle lettrici che alle autrici, il che ci mette in imbarazzo. Credo che la conferenza continuerà, almeno per un altro anno, ma ogni anno rimane un punto interrogativo...
A volte mi chiedo come una persona timida e introversa come me possa essere coinvolta in qualcosa come CR, ma ho sempre finito per divertirmi.
Thank to Karen Wheless for gifting us with this beautiful overview of the CR conference, and to PJ Ausdenmore for authorizing the use of her pictures.
Grazie a Karen Wheless per averci regalato questo bellissimo assaggio della conferenza CR, e a PJ Ausdenmore per averci concesso l'uso delle sue foto
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