@ Mrstll

ho anch'io l'impressione che ai RITA si "segua un po' l'onda", però non tanto per il nome dell'autrice (quest'anno tra le finaliste c'erano anche la Feehan e la Roberts, e non hanno vinto), ma piuttosto il "buzz", cioè quanto se ne parla.

Se no, davvero non capisco come abbia fatto la Thomas a portarsi a casa un RITA sia quest'anno che l'anno scorso, e non invece nell'anno del suo debutto - che era l'unico caso, in fondo, in cui l'avrebbe davvero meritato. Soprattutto perchè, come hai osservato giustamente tu, se cominci già a diventare ripetitiva al terzo libro che scrivi, non sei messa benissimo...

PS notato che quest'anno la Hoyt non è arrivata in finale? è la prima volta che non ce la fa, da quando ha iniziato a scrivere.