@ Lener

la vena umoristica della Gerey è solo una delle componenti della storia, e in genere non quella principale.

Nel primo romanzo soprattutto, cioè in questo LE RAGAZZE MORTE SONO FACILI,  direi che predomina il lato suspense / horror. Poi, nei romanzi seguenti, il lato horror diminuisce un po', e diventa sempre più importante invece lo strano "triangolo" con Joe e Sammy ( su questo, però, per adesso non dico altro per non sciuparvi la sorpresa!)

Azione ce n'è, ma fino a un certo punto: insomma non è un urban fantasy con tanto di kick-ass heroine, come si dice negli USA - cioè (traduco un po' liberamente) di "eroina che prende tutti quanti a calci nel di dietro", cioè tostissima ed agguerrita. Nicki è la prima ad essere stupita e spesso spaventata da quel che le succede, a differenza ad es. della protagonista del telefilm Ghost Whisperer che affronta sempre con inividiabile aplomb delle situazioni pericolosissime.

Per citare quello che dice la Garey stessa:

“...It's dark humor with a Southern slant - the angst of a young woman on the edge, a healthy dash of sex, romance and a touch of spookiness.  If I did my job right, these novels should definitely make you laugh, make you think, and maybe send a shiver or two down your spine.”

“...E’ humour nero con un tocco della mentalità del sud – la tensione di una ragazza che si trova in difficoltà, una sana dose di sesso, romanticismo ed un pizzico di terrore.  Se ho fatto bene il mio lavoro, questi romanzi dovrebbero farvi ridere, farvi pensare, e magari farvi scorrere un brivido o due lungo la schiena.”