@ Annamaria

io sono sempre un po' combattuta quando si tratta di selezionare le novità USA di cui parlare...

visto l'esiguo numero delle lettrici che vogliono/possono leggere in inglese, ho sempre un po' paura di produrre l'effetto (perdonatemi la metafora) "bambino povero che schiaccia il naso contro la vetrina della pasticceria, golosando dietro a quello che sa che non può comprare".

Io e le mie colleghe cerchiamo quindi di tenervi informate circa le nuove autrici promettenti ( tipo la MacLean ), o le autrici già note in Italia di cui però non si sente parlare da un po', per cui c'è la curiosità su cosa stan facendo in questo momento ( la Heath ), o i nuovi titoli che stanno facendo discutere per una ragione o per l'altra.

Non sarebbe pensabile però presentarvi "tutte" le uscite USA, nè pensare che vengano tutte tradotte, sono davvero troppe per il nostro piccolissimo mercato nazionale!
e non si può nemmeno pensare di tradurre "solo le migliori", perchè quello che piace a qualcuno, può non piacere ad un altro... e non si si può nemmeno più che tanto basare sui premi letterari, perchè sappiamo tutte benissimo che si sono state autrici pluripremiate che non sono piaciute granchè al pubblico, mentre autrici che arrivano regolarmente alla classifica dei bestsellers di vendita ai premi letterari manco partecipano, per l'una o per l'altra ragione ( un nome per tutti: la Balogh ).

In ogni caso, se sapremo qualcosa su queste autrici stai tranquilla, vi terremo senz'altro informate.