Dopo aver letto il libro mi sono innamorata ancora di più di questo bellissimo personaggio che finora avevo conosciuto solo in video.
Ho letto avidamente le vicende del fantasma attraverso i racconti di Christine e del Persiano, mentre ho trovato un po' noiose le parti con i direttori poichè fornivano ben pochi dettagli sul fantasma (ammetto però che la faccenda della spilla da balia mi ha incuriosita molto).
Credo che non si potesse chiedere di più ad un personaggio come Erik, è stato capace di tutte le passioni umane. Mi ha trascinata con se attraverso la follia del suo genio imprigionato in un corpo di morto, mi ha mostrato quanta crudeltà può generare una vita privata di qualsiasi forma d'amore, ma ha conquistata con la passione del suo amore ossessivo e disperato per Christine, mi ha impietosita con la sua solitudine così profonda da cercare di spazzarla via con qualunque mezzo, mi hanno commossa la felicità e lo stupore suscitati dal suo primo bacio e mi ha spiazzata con il suo enorme sacrificio dettato dal suo amore divenuto così puro e generoso da redimerlo da ogni peccato.
Meraviglioso!

Emy :-)