Sono molto felice che sia stato ricordato le relazioni pericolose, da sempre il mio preferito. Il fim é bello, ma non c'è paragone col romanzo. Ormai si tende a considerare il romanzo epistolare lento e noioso: ma qui la forma epistolare consente ad un militare di carriera (l'autore era un generale d'artiglieria ed é morto a Taranto nel 1803, dove sono poi si sono dispersi i suoi resti) di disegnare in ogni lettera le mosse dei vari attori del romanzo nella strategia della guerra dell''amore e della seduzione. Esempio massimo di ambiguità seduttiva della parola la lettera "col timbro di Parigi" scritta sulla schiena dell'amante di una notte a Madame de Tourvel. Nessuna immagine la può rendere! La Marchesa de Mereuil é la figura più forte e originale; il racconto della sua giovinezza e educazione, fatto in una delle lettere più belle, riporta a molte delle idee dell'autore, che ha scritto un saggio sull'educazione delle donne. Ancorché condannata alla fine, ha avuto per me un fascino che ne ha fatto l'icona più amata e importante della mia giovinezza. Ogni persona ha una storia e non so se per altre può essere importante come lo é stato per me, ma il mio consiglio e di non farvelo mancare. Alida Novelli