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ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Andrea Lee, LOST HEARTS IN ITALY, EDIZIONI RANDOM HOUSE
Andrea Lee'S LATEST BOOK, LOST HEARTS IN ITALY, BY RANDOM HOUSE
The Italian phrase Mai due senza tre–“never two without three”–forms the basis of Andrea Lee’s spellbinding novel of betrayal. Sophisticated and richly told, Lost Hearts in Italy reveals a trio caught in the grip of desire, deception, and remorse.
When Mira Ward, an American, relocates to Rome with her husband, Nick, she looks forward to a time of exploration and awakening. Young, beautiful, and in love, Mira is on the verge of a writing career, and giddy with the prospect of living abroad.
On the trip over, Mira meets Zenin, an older Italian billionaire, who intrigues Mira with his coolness and worldly mystique. A few weeks later, feeling idle and adrift in her new life, Mira agrees to a seemingly innocent lunch with Zenin and is soon catapulted into an intense affair, which moves beyond her control more quickly than she intends. Her job as a travel writer allows clandestine trysts and opulent getaways with Zenin to Paris, Monte Carlo, London, and Venice, and over the next few years, now the mother of a baby daughter, she struggles between resisting and relenting to this man who has such a hold on her. As her marriage erodes, so too does Mira’s sense of self, until she no longer resembles the free spirit she was on her arrival in the on her arrival in the Eternal City.
Years later, Mira and Nick, now divorced and remarried to others, look back in an attempt to understand their history, while a detached Zenin assesses his own life and his role in the unlikely love triangle. Each recounts the past, aided by those witness to their failure and fallout.
An elegant, raw, and emotionally charged read, Lost Hearts in Italy is a classic coming-of-age story in which cultures collide, innocence dissolves, and those we know most intimately remain foreign to us.
Il proverbio italiano "Mai due senza tre", forma la base dell'incantevole romanzo sul tradimento di Andrea Lee. Raccontato in modo ricco e sofisticato, Lost Hearts in Italy svela un trio catturato nelle grinfie del desiderio, dell'arresa e del rimorso.
Quando Mita Ward, americana, si trasferisce a Roma con suo marito, Nick, si aspetta un periodo di esplorazioni e risveglio. Giovane, bella, e innamorata, Mira è prossima ad una carriera di scrittrice, e in preda alle vertigini alla prospettiva di vivere all'estero.
Durante la traversata, Mira incontra Zenin, un vecchio miliardario italiano, che la intriga con la sua freddezza e la parlata mistica. Alcune settimane dopo, sentendosi annoiata e alla deriva con la sua nuova vita, Migra accetta un apparentemente innocente pranzo con Zenin ed è presto catapultata dentro una intensa relazione, che si evolve al di là del suo controllo più velocemente di quanto lei intendesse. Il suo lavoro come scrittrice di viaggio le permette appuntamenti clandestini e ricchi weekend con Zenin a Parigi, Monte Carlo, Londra e Venezia, e nel corso di alcuni anni, ora madre di una bambina, lei lotta tra il resistere e l'abbandonarsi a questo uomo che ha una tale presa s di lei. Mentre il suo matrimonio si consuma, così fanno le certezze di Mita, fino a che lei non sembra più lo spirito libero che era quando era arrivata nella Città Eterna.
Anni dopo, Mira e Nick, ora divorziati e sposati ad altri, si guardano indietro in un tentativo di capire la loro storia, mentre un distaccato Zenin sistema la propria vita e il suo ruolo nello strano triangolo amoroso. Ognuno fa i conti col passato, aiutati da quelli che hanno assistito al loro fallimento e caduta.
Una elegante, cruda, e coinvolgente lettura, Lost Hearts in Italy è una classica storia di maturazione in cui le culture si scontrano, l'innocenza scompare, e quelli che conosciamo in modo più intimo ci rimangono stranieri.