Nelle ombre notturne di Caldwell, New York, infuria una guerra mortale trai vampiri ed i loro assassini. Ed esiste una squadra segreta di fratelli come nessun'altra: sei vampiri guerrieri, difensori della loro razza. Posseduto da una bestia omicida, Rhage è il più pericoloso trai Fratelli del Pugnale Nero, il vampiro dagli appetiti più forti. E' il migliore combattente, il più veloce a seguire l'istinto e l'amante più vorace... perché dentro di lui arde un'impietosa maledizione scagliatagli dalla Vergine Scriba. Dominato da questo lato oscuro, Rhage teme le volte in cui il suo drago interiore viene liberato, trasformandolo in un pericolo per chiunque gli sia vicino. Mary Luce, sopravvissuta a molte dure difficoltà, viene incautamente gettata nel mondo dei vampiri e presa sotto la protezione di Rhage. Con una spada di Damocle a gravare sul suo stesso futuro, Mary non sta cercando l'amore. La sua fede nei miracoli è andata perduta anni prima. Ma quando l'intensa attrazione animale di Rhage si trasforma in qualcosa di più sentimentale, lui sa che Mary deve essere sua soltanto...
"Lover eternal" è il romanzo che realmente inaugura l'ampio respiro di questa saga. Sebbene, infatti, il tema principale sia la storia d'amore tra Rhage e Mary, ci sono altri elementi altrettanto importanti (ed affascinanti) che emergono in questo libro, sia per il futuro sviluppo della narrazione, sia per l'autentica comprensione dei personaggi.
In "Lover Eternal" si ritrova il cast che già avevamo imparato a conoscere nel primo romanzo, alcune figure acquisiscono maggiore importanza (come Thor, presentato non solo nel suo ruolo di guerriero e leader, ma anche di uomo di famiglia; o Zsadist, il più tormentato e meraviglioso dei personaggi della Ward che già in questo romanzo prepara il terreno a quel capolavoro che sarà "Lover Awakened") e nuovi fondamentali personaggi vengono introdotti (l'adorabile e misterioso John Matthew, la splendida Bella).
Se "Dark Lover" aveva come protagonisti un vampiro ed una mezzosangue, in questo secondo romanzo il personaggio femminile principale è un'umana. Mary Luce non sa assolutamente nulla dell'altra realtà di Caldwell. E' una donna di trent'anni che vive da sola in una casetta in periferia, non è particolarmente attraente e lavora come segretaria in uno studio legale. Se non la definisco una donna "normale" è che perché a non essere "normale" è la quota di dolore e difficili prove che ha dovuto affrontare nella sua vita: non ha mai conosciuto il padre, ha visto morire sua madre di distrofia ed è stata lei stessa malata di leucemia. Il destino è stato ingiusto con Mary e continua ad esserlo talmente tanto da ripresentarle l'ombra del cancro. Mary ha perso quella fede che le era stata trasmessa da sua madre (una devota cattolica), ha perso la speranza e ha tanta paura. Eppure al contempo è forte, fortissima. Sicuramente è la sua determinazione a renderla straordinaria, quella stessa forza interiore che anni prima le aveva fatto sognare di diventare un'insegnante di sostegno e che oggi la induce a fare volontariato. E' proprio la sua forza ad avvincere Rhage, che riconosce nel suo corpo fragile lo spirito di una vera guerriera, la sua determinazione, la sua schiettezza, ma anche qualcos'altro... una dolce e confortante generosità che il vampiro avverte nella sua voce fin dal primo incontro e che miracolosamente quieta la bestia maledetta che vive dentro di lui.
Nonostante una maggiore coralità narrativa rispetto a "Dark Lover", è Rhage il personaggio maschile principale di questo romanzo, un personaggio che conquista ben oltre l'irresistibile, dorata bellezza che in primis colpisce in lui. Si vive la prigionia della sua maledizione, il suo senso di divisione e distacco, l'amore e la passione che prova per Mary, conosciamo così il passato e le ombre celate dal più impulsivo e scanzonato dei fratelli.
All'autrice va riconosciuto il merito di saper gestire con grande abilità i tanti elementi che caratterizzano la storia d'amore tra Rhage e Mary: la sconvolgente scoperta da parte di Mary, un'umana, dell'esistenza dei vampiri, tutti i problemi pratici che devono affrontare e superare insieme (l'ostilità di Thor e lo scetticismo Wrath, la necessità di Rhage di dover bere il sangue di una vampira), la doppia natura di Rhage (terrorizzato nello scoprire come anche il suo dragone desideri Mary), la malattia di Mary (argomento quest'ultimo affrontato con molta sensibilità dall'autrice). Sono tutti elementi che non affollano la narrazione, ma anzi la rendono più vera e coerente.
Un secondo romanzo promosso pienamente, che conferma tutte le premesse di "Dark Lover" e che avvince sempre più nell'oscuro, sensualissimo e ironico mondo creato da J.R. Ward.
I romanzi de "La Confraternita del Pugnale Nero" sono nell'ordine: "Dark Lover", protagonista Wrath; "Lover eternal", protagonista Rhage; "Lover awakened", protagonista Zsadist; "Lover revealed", protagonista Butch; "Lover unbound", protagonista Vishous; "Lover enshrined", protagonista Phury; "Lover Avenged", protagonista Revhenge; "Lover mine", protagonista John Matthew; "Lover unleashed", protagonista Payne.