Emma Fitzgerald, figlia del defunto vicario del paese, sta andando alla residenza di John Clayton, visconte di Wakefield, per affrontarlo e convincerlo a ritirare le ingiunzioni di sfratto inviate alle persone più in difficoltà del distretto: persone che hanno servito fedelmente per tutta la loro vita e che adesso, non avendo mezzi di sostentamento, non riescono a far fronte agli affitti sempre più alti. Sono vedove con figli, anziani malati, storpi, e tra loro c’è anche la sua famiglia, una madre debole di mente non autosufficiente e una sorella di undici anni, che lei cerca di mantenere facendo lavori di ogni sorta, assistendo i morenti e aiutando le donne a partorire.
Mentre sta attraversando il giardino, si ritrova ad assistere attraverso una finestra spalancata a un amplesso tra un uomo bellissimo e quella che probabilmente è la sua amante.
Ne rimane scioccata e peccaminosamente affascinata, ma poi scopre che l’uomo è proprio Wakefield, e con aria combattiva si avvia verso la porta principale. Nessuno riesce a intimorirla abbastanza da rifiutarle il colloquio con il visconte, e anche John, quando la vede entrare nel suo studio, rimane impressionato e a dir poco stupito dalla veemenza con cui gli si rivolge, rimproverandolo per la sua mancanza di buone maniere, per la sua condotta dissoluta, e per aver cacciato di casa la sua gente invece di adoperarsi per far migliorare le cose.
John è irritato, ma anche intrigato. E' abituato a comandare non a farsi dire cosa deve fare! Nessuno gli ha mai rimproverato nulla, nessuno si è mai permesso di giudicarlo! Così, per liberarsi di lei, le fa una proposta scandalosa che è sicuro non accetterà mai: ritirerà gli sfratti solo se lei diventerà la sua amante e soddisferà ogni suo desiderio.
Ma Emma, che pensa ancora alla scena cui ha assistito, è pronta a stupirlo: non solo accetta, lo obbliga addirittura a mettere per iscritto l'accordo. E mentre John cerca di riprendersi dallo shoc, lei gli impone le sue condizioni: 1, lui ritirerà gli sfratti; 2, lui abbandonerà le sue abitudini da ubriacone; 3, lui rispedirà la sua amante, e tutto il suo entourage di depravati a Londra.
Incollerito, ma decisamente non pronto a chiamare il bluff, John accetta tutte le condizioni, più che convinto che al momento di mantenere fede alle sue richieste, Emma farà marcia indietro. Ed è totalmente impreparato, quando il giorno dopo, contro ogni ragionevole previsione, lei si presenta puntuale al loro primo incontro e...
Prima di questo romanzo, di Cheryl Holt avevo letto Love Lessons, e lo avevo trovato particolare e intrigante, ero perciò consapevole che Complete Abandon mi avrebbe riservato una lettura con una forte componente di erotismo. La trama è incentrata soprattutto sui personaggi e sull’evoluzione della loro relazione attraverso incontri sempre più bollenti, che esaltano le loro affinità fisiche e le tramutano in sentimento.
In Complete Abandon abbiamo due protagonisti che si possono definire complementari. Emma, figlia del defunto vicario del paese, è una donna repressa che si è sempre comportata secondo i rigidi dettami impartiti dal padre. Esteriormente è irreprensibile, interiormente invece è un tumulto di passioni che fremono per uscire e di desideri proibiti. John è il nobile abituato ad ottenere tutto, il libertino dissoluto, l’uomo dagli appetiti irrefrenabili, la cui pessima reputazione lo circonda al pari del suo seguito di fannulloni e prostitute. Ma dietro questa esteriorità c’è un uomo solo, senza amici, che non ha mai provato un sentimento, che non sa cosa voglia dire amare, aver cura degli altri, che non ha mai condiviso la sua vita con nessuno.
Quando Emma e John si incontrano avviene una specie di reazione chimica, poiché si toccano reciprocamente quella loro parte segreta: John porta in superficie la passione di Emma, Emma porta in superficie la parte nascosta di John.
L’elemento erotico è fortemente presente in questo romanzo, sia che riguardi i protagonisti che gli altri personaggi. In un romance di questo tipo (la Holt è definita la “regina” del romance erotico) il pericolo è quasi sempre quello di esagerare, rischiando di diminuire il valore emozionale in assenza di una solida sostanza. D'altra parte è proprio questa forte attrazione fisica, questa carica erotica, il punto di congiungimento tra due persone così diverse, a dimostrazione del fatto che non sempre è la passione fisica a scaturire dall'amore, a volte, è vero il contrario.
FORBIDDEN FANTASY
è il romanzo successivo a questo, dedicato a Ian Clayton (fratello di John) e Caroline Faster (ex fidanzata di John)