ESCE IN LIBRERIA QUEL CHE IL VENTO HA PORTATO  ( Malasangre ), di Cristina Loza - OSCAR MONDADORI (collana EMOZIONI)

Gennaio 1980. Pilar, trentanove anni, si rifugia nella casa di famiglia dove ha trascorso l'estate del 1953, l'ultima della sua infanzia. E qui, con il nonno, inizia a rievocare antiche storie di famiglia, in un appassionante viaggio attraverso il tempo e lo spazio che dal ghetto di Varsavia arriva all'Argentina del dopoguerra: una saga familiare piena di passione, dolore e speranza.

Note di LeNuvoleDiMarzo: Ecco un libro per chi ha amato LA CASA DEGLI SPIRITI della Allende o L'ALBERO DEGLI AMANTI PERDUTI di Santa Montefiore.
C'è tutto in questo romanzo di  340 pagine: una saga familiare avvicente, due generazioni a confronto, la voglia di riscatto di una donna che si sente arrivata, ma che si accorgerà ben presto di non essere nemmeno partita.
Tra le atmosfere surreali della Varsavia del dopoguerra e la meraviglia della sconfinata pampa argentina un racconto sentito con le orecchie di una donna, Pilar, e raccontato dalla bocca di un uomo, Don Pancho, suo nonno, ma vissuto da chi deciderà di leggerne la storia

Scrittrice argentina, Cristina Lonza studiò fisioterapia prima di dedicari alla scrittura e letteratura.
il suo primo romanzo Malasangre ricevette una buona accoglienza da parte del pubblico, anche se fu con le sue due seguenti publicazioni,El Reves e la hora del Lobo, che ottenne un grande successo editoriale.

"Sono una donna che scrive, dice, sono una donna che scrive a se stessa."

"Scrivere, correggere, riscrivere, e non è forse questa la vita?"