Untitled
RECENSIONE: RAZIEL, di Kristina Douglas
Publisher/editore: Pockets book
Publication date/data di pubblicazione: 2011
Genre and setting / Genere e ambientazione: paranormale-urban fantasy
Format/formato: paperback
Sensuality rating/livello di sensualità: caldo (warm)
Edizione italiana: inedito in Italia.
Rating/voto: 7,5/10
Collegamenti con altri libri/connections with other books:
primo libro della serie FALLEN , ad oggi così composta:
- Raziel
- Damon ( in uscita per maggio 2011 )
"Sei morta" non è proprio quello che Allie Watson vuole sentirsi dire. Purtroppo invece spiega perfettamente la situazione in cui si trova, ed è il motivo per cui quel bellissimo, oscuro e angelico uomo la conduce in una terra strana e nascosta. L'ultima cosa che Allie ricorda è il passo compiuto fuori dal marciapiede di fronte all'incrocio degli autobus mentre ora si ritrova circondata da angeli meravigliosi con l'inquietante gusto per il sangue che non la vogliono affatto intorno a curiosare nel loro mondo. Sicuramente non era questa l'idea del Paradiso che Allie aveva in mente. Raziel non è sicuro del motivo che l'ha spinto a salvare Allie dalle fiamme dell'inferno, contravvenendo agli ordini di Uriel. Ma quella donna gli ha instillato una brama che non provava da secoli. Adesso i Caduti devono fronteggiare la rabbia divina causata dalla sua disubbidienza e incolpano Allie dell'avanzare terribile dei Nephilim alle porte del loro regno fino ad allora protetto. Affrontando sfide impossibili, i due devono cooperare per sopravvivere. Raziel farà tutto ciò che è necessario per difendere il suo amore contro le forze dell'oscurità, perchè Allie potrebbe essere l'unica ancora di salvezza dei Caduti.
"What's your job?" He looked blank. "I've forgotten..."
..."I'm a writer. A novelist."
"Maybe that explains why you were going to hell," Raziel said in a wry voice.
" Che lavoro fai?" Appariva assente. " Me ne sono dimenticato"
"...Sono una scrittrice. Di romanzi"
" Forse questo spiega perchè stavi per andare all'inferno" disse Raziel in tono beffardo.
Lo ha rivelato lei stessa quando l'abbiamo ospitata nel nostro blog, inutile quindi tenerlo ancora nascosto. Kristina Douglas è lo pseudonimo di Anne Stuart, l'autrice che occupa nel mio cuore e nella mia libreria un posto davvero speciale e che sperimenta con questo romanzo nuovi lidi, popolati da angeli bevitori di sangue che rifiutano di definirsi vampiri. Questo primo libro della serie chiamata Fallen si presenta di riscaldamento, di rodaggio non solo per la posa in opera della struttura narrativa (in questo caso piuttosto complessa, in quanto la Douglas attinge alla letteratura biblica con rivisitazione personalissima delle relative icone) ma anche perché ho avuto come la sensazione che fosse l’autrice stessa ancora intenta a prendere le misure ad un genere nuovo per lei. Narrazione in prima persona con punto di vista multiplo e tanta ironia caratterizzano tutto il libro. A brillare maggiormente è la protagonista femminile, Allie, credibile e pervasa da un’ironia deliziosa, prepotentemente carismatica, tanto da arrivare persino ad oscurare il protagonista maschile, Raziel, un po’ troppo granitico e statico. Le prime duecento pagine soffrono di un ritmo lento, impregnate dell’aspettativa per gli eventi che seguiranno e la Douglas sembra essersi divertita molto a giocare con la personalità di Allie adagiandosi (forse un po’ troppo) sull’eroina femminile. La svolta arriva però a metà libro: il ritmo si vivacizza, l’eros si accende potente e le atmosfere si venano di striature horror-splatter con qualche piccolo colpo di scena ed un tocco di drammaticità. Se conoscete Anne Stuart dimenticate tutto quello che avete letto fino ad oggi (lo consiglio caldamente): l’autrice ama giocare con la sua doppia identità e lo dimostra in questo libro in cui troverete poco o nulla della Stuart come siete state abituate fino ad oggi.
Se da una parte mai e poi mai vorrei leggere una sua dark story in prima persona, perché trovo che le impedirebbe di muoversi all'interno di quegli psicologici labirinti di specchi che è bravissima a creare, dall’altra ho trovato la tecnica perfetta invece per dare smalto al carisma molto forte di Allie. Con Raziel purtroppo non ha sortito lo stesso effetto, ma confido molto nel fatto che il protagonista maschile sia un prototipo da affinare, e mai come con questo personaggio dovete fare tabula rasa di tutti i dark heroes di cui avete sentito parlare o che avete letto, perché alcuni cardini stuartiani sono stati decisamente divelti.
Ecco quindi servito un paranormale che forse in fondo non rappresenta nulla di nuovo nel panorama relativo, ma che mi piace pensare abbia davvero del potenziale, fantasticando soprattutto sul protagonista della storia in arrivo a maggio e che già in questo libro di apertura si è presentato duro e tormentato (il lupo perde il pelo ma non il vizio), sicuramente è una serie da tenere sott'occhio.
Grazie per l'informazione
Grazie per l'informazione Elnora :-)
Emy
Ho messo il libro sulla lista
Ho messo il libro sulla lista dei desideri appena ne ho sentito parlare (grazie a te Ele!). Adoro gli angeli come protagonisti nei romanzi...specialmente quando cominciano a perdere le penne per amore!!
per coloro che se la sono
per coloro che se la sono persa, ricordo che l'autrice è stata nostra ospite poche settimane fa, potete leggere l'intervista che Anne ci ha rilasciato qui;
http://romancebooks.splinder.com/post/24220071
@mrstll
sono molto curiosa di conoscere la tua opinione, mi rircordavo bene infatti che tu non sei una gran amante dei paranormali. Ti confesso che io con i riferimenti biblici mi sono un po' persa, ma non dirlo a nessuno!
@S.
non saprei proprio quante possibilità ci siano di vedere tradotto in italiano questo libro, incrociamo le dita!
@Cris1969
Concordo sull'immagine delle ali ma anche sul protagonista del libro successivo, speriamo che le nostre aspettative non vengano deluse
@Emy
Ciao!! non saprei proprio, so però che la Stuart si sarebbe informata in merito con il suo agente.
@Ale
la Stuart lo ha spiegato nell'intervista. Laura ti ha già risposto, ti incollo comunque la risposta della Stuart alla nostra richiesta di introdurci alla famiglia Rohan:
"Ho raccontato al storia di quattro generazioni. Ho scritto un prequel che è disponibile come e-book e che si intitola Wicked House of Rohan, narra di Alistair Rohan, un decadente nobile che vive a Venezia nel 1740. Il cugino di Alistair è il Visconte Rohan che muore a Culloden lasciando suo figlio Francis quale erede e unico membro sopravissuto della famiglia. Francis è l'eroe di Ruthleess ( INNOCENZA E SEDUZIONE), il figlio di Francis, Adrian è l'eroe di Reckless e la figlia di Adrian, Miranda è l'eroina di Breathless. Il figlio maggiore di Adrian, fratello di Miranda, Benedick, è l'eroe di Shameless."
@Poppy77
cara!, dai leggilo così ne parliamo insieme
@Bluefly
grazie carissima, fai bene a centellinare i libri della Stuart, il piacere così è doppio!
@Laura
bravissima! infatti, è proprio come hai dedotto tu, vedi la risposta dell'autrice che ho incollato sopra. ( io poi faccio molta confusione con i legami di parentela)
@Laura e grazie mille per
@Laura e grazie mille per l'informazione (sono una patita di alberi genealogici). Non vedo l'ora di leggere i prossimi della famiglia Rohan.
Ale
@ Ale Non sono un'sperta
@ Ale
Non sono un'sperta della Stuart, però mi sono posta il problema anch'io e ho fatto due conti: Francis è in esilio da 22 anni, cioè dal 1746, perciò nel 1740 il padre e il fratello di Francis erano ancora vivi.
Alistair è cugino del visconte Rohan e nel 1740 il visconte Rohan era il padre di Francis. Quindi Alistair è uno zio di Francis.
Non ne sono sicura, ma credo che sia così!
Laura
Davvero una bella recensione,
Davvero una bella recensione, complimenti!
Ho comprato questo libro non appena letta l'intervista alla Stuart in cui ne parlava. Il binomio Anne Stuart più angeli caduti è per me irresistibile. Solo mi ripropongo di leggerlo in un periodo meno incasinato di questo, per godermelo per bene.
Ciao e tutte
Io della Stuart ho letto
Io della Stuart ho letto solamente innocenza e seduzione uscito con Harmony e poi ho letto il prequel della serie sul sito dell'autrice e sto ancora girando con due cuoricini al posto degli occhi facendo sospiri innamorati pensando a Francis. In futuro leggerò sicuramente i suoi libri in inglese perchè trovo che scriva benissimo e spero che si continui con le traduzioni in italiano. Ho solo una domanda per le super esperte della Stuart.
Il prequel su Alistair Rohan e Kathleen Strong è ambientato a Venezia nel 1740. Innocenza e seduzione è ambientato a Parigi nel 1768 e Francis ha 38 anni pertanto i protagonisti del prequel non sono i suoi genitori, allora chi sono? Nel libro era specificato il nome del fratello di francis morto in battaglia ma non ho trovato il nome del padre e della madre così mi sono incuriosita anche perchè i protagonisti del prequel alla fine dicono che vivranno in Irlanda. Ringrazio in anticipo chi mi aiuterà a risolvere il mistero.
Ale
Non sono un'amante del
Non sono un'amante del genere, quando un'autrice "pasticcia" con la Bibbia, la mitologia (vedi Kenyon) e roba varia storgo sempre il naso....ma siccome si tratta della Stuart ho fatto un'eccezione e l'ho comprato...in ogni caso sono molto curiosa!
ciao
Vale
Mi piacerebbe molto
Mi piacerebbe molto leggerlo...non mi resta che sperare in una pubblicazione italiana :-)
Emy
Letto e finito e... prestato
Letto e finito e... prestato ^_^.
A me è piaciuto molto e, in Allie, la protagonista, credo di aver visto molto della Stuart autrice, quasi fosse un poco autobiografico. Quanto meno la professione e il sarcasmo molto divertente.
A me è piaciuto molto anche Raziel, però, che è forse un eroe un poco più beta del solito, ma non troppo, soprattutto dopo metà libro, quando l'azione, che fino a lì un poco langue, si riprende.
E quelle ali che ti avvolgono, scure, una delle immagini più romantiche che abbia letto ultimamente.
Il prossimo, Demon, sicuramente me lo prendo, anche perchè il protagonista maschile mi piace moltissimo.
Ohhhhh ! Se questa serie
Ohhhhh ! Se questa serie della "Stuart" ( in incognito) arrivasseeee!!!, sono convinta che questo primo è solo un libro di riscaldamento per le sue superbe meningi ! Queta serie mi incuriosisce assaiiii. Angeli caduti ! Che bello! Pure questo editore straniero potrebbe esser pubblicato solo da Harlequin , o c'è speranza che questa serie la possano pubblicare altri editori italiani ??? S.
Eleonora, capiti a proposito!
Eleonora, capiti a proposito! Grazie a Cristina, che me lo ha prestato, ho giusto letto i primi 3 capitoli stamattina. Il romanzo che in teoria stavo leggendo (della Feehan) mi stava annoiando e quindi... ho preso in mano qualcos'altro.
Per ora confermo che la prot femminile mi sembra davvero interessante, e non mi infastidisce la narrazione in prima persona.
Vediamo se riesco a leggerlo tutto senza annoiarmi e senza disperdermi nei riferimenti biblici (come si sarà intuito il paranormale non è il mio genere). Ciao