12/03/2011
da Andreina
ESCE IN LIBRERIA IL MIO MATRIMONIO PAKISTANO ( The House of Bilqis ), di Azhar Abidi - EDIZIONI NEWTON COMPTON Un indimenticabile romanzo sulla famiglia, l’amore, i conflitti generazionali, culturali, religiosi e politici, in un paese, il Pakistan, che precipita nella violenza e nella brutalità A Karachi, Bilqis Ara Begum sta organizzando il ricevimento per il matrimonio di suo figlio Samad. La famiglia è riunita, la servitù ha istruzioni precise. La sposa ben presto avrà le mani dipinte di henné, e sfoggerà l’abito e i gioielli tradizionali… Eppure questo non è il matrimonio che Bilqis aveva sognato per il figlio: Kate, la donna a cui si è legato Samad, viene da Melbourne, Australia, e rischia di allontanare definitivamente il ragazzo dalle sue origini e dai doveri verso la famiglia. Per di più un inquietante segreto mette a dura prova la tranquillità della casa: una ragazza della servitù, Mumtaz, si incontra di nascosto con un combattente per la libertà. E mentre il Pakistan intero è in tumulto, tenuto in pugno da mullah e militari, e in Kashmir si temono insurrezioni, Bilqis si trova costretta a mettere in discussione le proprie convinzioni e le proprie certezze.
«Un romanzo condotto con mano leggera e felice.»
«Un intricato scontro tra culture, sentimenti traditi, sensi di colpa.»
«È un narratore vero: il suo libro si legge tutto d’un fiato.»
«Abidi ci regala un ispirato ritratto del Pakistan: i suoi personaggi hanno perso ogni punto di riferimento, e cercano di capire se c’è ancora qualcosa di sacro al mondo per cui valga la pena lottare.»
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12/03/2011
da Andreina
ESCE IN LIBRERIA NESSUNO SI SALVA DA SOLO dI Margaret Mazzantini - EDIZIONE MONDADORI
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10/03/2011
da Paige79
ROSSELLA, 2010
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10/03/2011
da Paige79
ESCE IN LIBRERIA SOLO SE AVRAI CORAGGIO (THE BRAVE), di Nicholas Evans, EDIZIONE RIZZOLI. Ogni giorno, nel dormitorio deserto del collegio, Tom solleva il coperchio del suo baule di legno e parla col cowboy Flint, il suo unico amico. È il 1959, Tommy Bedford ha otto anni, e quando l'adorata sorella Diane viene a prenderlo ad Ashlawn, nel cuore dell'Inghilterra, decisa a portarlo con sé a Hollywood, per lui si avvera un sogno che nemmeno aveva osato sognare. Perché Diane, astro nascente di quella stagione dorata del cinema, sta per sposarsi con Ray Montane, uno dei cowboy del piccolo schermo per cui Tom stravede. Ma nella vita pazza e vacua delle stelle del Sunset Boulevard basta poco perché un'esplosione di brutalità trasformi il sogno in tragedia: e quando il cowboy Ray si rivela per quello che è, non un eroe buono ma un uomo capace di una violenza feroce e meschina, il destino di Tom giungerà crudelmente a compimento. E la sua vita non sarà mai più la stessa. A cinquant'anni, il ragazzino che un tempo amava i cowboy è un uomo solo e amareggiato, che si è rifugiato nel Montana a coltivare il proprio dolore. Fino a quando irrompe nella sua vita Danny, il figlio ormai estraneo, partito per l'Iraq, che ora rischia la corte marziale per un'accusa di omicidio. Il dramma del figlio diventerà il dramma del padre, e costringerà Tom ad affrontare anche il proprio passato, e a liberarsi del segreto bruciante che ha piegato la sua esistenza. Trovando, per la prima volta, il coraggio di guardare la vita in faccia, e tornare finalmente ad amare. Nota di Paige79: Lascio a Nicholas Evans il compito di presentare questo libro: “Il mio nuovo romanzo è prima di tutto una storia sul coraggio di vivere. Ma è anche un libro sulla fallibilità degli eroi, sulle ferite che infliggiamo alle persone che amiamo di più, sulla verità che fa male, ma che dobbiamo ugualmente guardare negli occhi.”
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10/03/2011
da Paige79
ESCE IN LIBRERIA L’AMANTE DI CHOPIN (BECOMING GEORGE SAND), di Rosalynd Brackenbury , EDIZIONE PIEMME.
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10/03/2011
da Paige79
ESCE IN LIBRERIA I PROMESSI MORSI. STORIA GOTICA MILANESE DEL SECOLO XVII, di Anonimo Lombardo, EDIZIONE RIZZOLI.
Il 7 novembre 1628, verso sera, su un pendio di quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno, mentre le vette scoscese gettano un'ombra cupa su borghi e campagne e una nebbia spettrale pare inghiottire boschi e vallate, una ragazza tenta invano di sfuggire all'agguato di un essere dagli occhi rossi come tizzoni ardenti. Una poiana, o forse un enorme pipistrello, si leva in volo, e un vecchio curato, tornando dalla passeggiata serale, si imbatte in due individui minacciosi, che gli ordinano di non celebrare il matrimonio di Renzo e Lucia previsto per l'indomani. Gli sposi promessi non sanno ancora che dovranno affrontare un tentativo di rapimento, una fuga in un monastero di Monza dove si praticano riti innominabili, il complotto di una stirpe oscura per conquistare lo Stato di Milano, una rivolta contro i nobili affamatoti e succhiasangue, l'entrata in scena di un bandito licantropo. la calata di un Esercito Fantasma, lo scoppio di una pestilenza che stermina due terzi della popolazione, e un flagello ancora più spaventoso... Nota di Paige79: Avevamo digerito (male) la versione vampiresca di ORGOGLIO E PREGIUDIZIO, ma ammettiamolo…mai e poi mai avremmo pensato che qualcuno si sarebbe spinto talmente in là da immaginare in chiave riveduta e corretta una versione vampiresca del tranquillo Manzoni! E invece,mai dire mai, eccolo qui: "I promessi morsi" è il libro che Manzoni avrebbe potuto scrivere se fosse stato un autore di romanzi gotici. È una sarabanda in cui Dracula si insinua nei Promessi sposi, e un cappuccino si scopre a mormorare una preghiera per la salvezza dell'anima di una creatura delle tenebre. Tale è questo guazzabuglio del cuore umano, anche e soprattutto quando è stato appena trafitto con un piolo di frassino un cuore che umano non è. Dopo questo possiamo veramente aspettarci di tutto!
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09/03/2011
da Elnora
Come vi avevamo promesso, vi presentiamo oggi il secondo libro della serie Rohan che in questi giorni vede nelle edicole l'uscita invece del primo libro dal titolo Innocenza e Seduzione. Adrian Alistair Rohan ha perso la sua fede, e ora, come membro convinto della depravata Heavenly Host, si smarrisce nel suo unico piacere: la seduzione e la rovina di donne bellissime. Ricco, bellissimo ed abile in maniera devastante nelle arti amatorie, non fallisce mai una conquista... fino a Charlotte Spenser. Di fronte a Charlotte c'è un futuro desolato e senza passione, ma niente di tutto ciò ha importanza per Adrian, che la vede come un giocattolo da usare in attesa di prede migliori. Ma sotto il suo aspetto dimesso, Charlotte è una donna incantevole, brillante, e, attirata nel mondo di Adrian, presto lei diventa la seduttrice, e lui il sedotto. RECENSIONE by ELNORA rating: 7.5/10 La Stuart non commette l’errore di offrire alle lettrici una copia sbiadita e insipida del protagonista di Ruthless, perché si sa che l’originale è sempre il migliore e di Francis ce n’è uno solo. Dissolte le nebbie oscure che vorticavano intorno alla figura paterna, Adrian Rohan si presenta come il classico rampollo libertino, scapestrato e dissoluto. In questo nuovo eroe della Stuart- frutto di un amore consolidato- le ombre che sono state di Francis si sono rischiarate, complice indubbiamente anche l’influenza materna di Elinor. Forse è per questo che dei tre libri della serie Rohan, Reckless è quello che in misura minore ha conquistato il mio cuore, avido di animi tormentati e oscuri. Ma se le ombre di Ruthless si disperdono nella discendenza di Francis, l’erotismo, che in con Francis era stato quasi tenuto a bada, in questo secondo capitolo si addensa e si riverbera fra le pagine del romanzo con toni lussuriosi e sul filo dello scandalo, dipanandosi inizialmente fra i labirinti e cunicoli dell’Heavenly Host. Preparatevi ad entrare in un luogo dove il piacere è l’unica cosa che conta, un territorio proibito le cui regole - quando esistono- rincorrono logiche totalmente ribaltate. E’ in questa terra di perdizione che metterà piede anche la nostra eroina, curiosa e titubante, illudendosi di poter rimanere a guardare giochi e costumi deliziosamente perversi in veste di semplice spettatrice. Ma Adrian è in ogni caso l’erede del re degli Inferi e seppure può mancare della scelleratezza tenebrosa del padre, è capace di sequestrare la nostra eroina per farla soggiacere ad ogni sorta di piacere dissoluto, al contempo salvatore e carnefice sensualissimo. Certo buon sangue non mente, e Adrian ci mette davvero poco a scaricare Charlotte con tutta la noncuranza di cui può essere capace solo un figlio della penna della Stuart per quanto ammansito. Ma l’autrice questa volta ci sorprende attraverso la protagonista femminile ( solitamente il suo tallone di Achille in altri romanzi): Charlotte è quasi tenera nella sua attrazione verso Adrian, attrazione di cui è consapevole ma che non cerca di soffocare mentendo a sé stessa, è decisa, coerente e fa di tutto per non apparire debole agli occhi del debosciato e annoiato Rohan junior, senza per questo scadere in quei misunderstandings ridicoli e irritanti. L’attrazione sessuale fra i due protagonisti vibra nei loro dialoghi intelligenti e zeppi di ironia, nei quali risaltano l’indolenza giovanile di Adrian e l’acume di Charlotte, che non fa finta di scappare come spesso accade alle protagoniste della Stuart, ma affronta tutto, con dignità e nervi saldi, almeno in apparenza, perché se Charlotte cede lo fa sempre e solo in privato. Per quanto scevra delle atmosfere buie a cui la Stuart ci aveva abituato, questa è una storia godibilissima, dove seppur con qualche piccolo inciampo l’autrice ci regala un ritmo narrativo vivace e una meravigliosa caratterizzazione dei personaggi, anche di quelli secondari. In particolare la storia in secondo piano di Lina e Simon porta con sé l’eco di Barbara e Nathaniel de Il Lord del mistero, anche se purtroppo pur provandoci non riesce a raggiungerne i toni. Fra balli in maschera e baci rubati in carrozza, fra riunioni al capezzale di amici morenti assurti a deus ex machina delle situazioni amorose e scene che assumono quasi il sapore di commedia teatrale, fra proposte di matrimoni scandalosamente irriverenti e cappelle dai nomi indecenti, la Stuart vi delizia con la sua classe e la sua originalità una volta tanto fuori dalle atmosfere gotiche e dai suoi dark heroes tenebrosi. RECENSIONE by POPPY77 rating: 7.5//10 Charlotte Spenser è una ragazza decisamente nata nell'epoca sbagliata. Molte sono infatti le sue qualità che non vanno per nulla d'accordo con i rigidi canoni dell'epoca: ha una figura alta e procace, i suoi capelli sono una massa di corposi riccioli rossi inoltre, come se non bastasse, ha un'intelligenza brillante, vivace e anticonformista che la porta spesso a infischiarsene delle convenzioni e a ignorare le regole dell'etichetta. Se poi aggiungiamo che i suoi genitori sono morti senza lasciarle che una misera rendita, non c'è da stupirsi che a trent'anni suonati non abbia trovato uno straccio di fidanzato disposto a sposarla. Ma Charlotte non è tipo da perdersi d'animo, infatti è andata a vivere con una bellissima cugina la quale, complice la propria condizione di vedova che le garantisce una discreta libertà, non si nega peccaminosi passatempi nei depravati e orgiastici raduni del Heavenly Host: l'esclusivissimo circolo di aristocratici che si incontrano per abbandonarsi ai piaceri più dissoluti. La nostra storia ha inizio quando Charlotte chiede alla cugina di portarla proprio ad uno di questi raduni: se è vero che ha rinunciato senza rimpianti all'idea di sposarsi è pur vero che l'aspetto carnale e passionale della vita di una coppia la incuriosisce parecchio e desidera, anche se assolutamente solo da spettatrice, capirne un po' di più. La donna accetta ma in realtà ignora il vero motivo di tanta ostentata curiosità...Charlotte infatti ha un segreto che va ben oltre l'innocente erudizione antropologica: da anni ama e ammira da lontano con l'ardore di una sedicenne alla prima cotta, Adrian Rohan, il bellissimo, spregiudicato e licenzioso figlio di Francis, l'indimenticato protagonista del primo libro della saga. E se i geni non mentono e la mela non cade mai lontano dall'albero sappiamo cosa aspettarci dallo splendido conte. Ed infatti Adrian non solo è un assiduo frequentatore degli scatenati baccanali del circolo come lo era stato suo padre, ma dall'illustre genitore ha ereditato anche una vorace e irresistibile sensualità. Quello che però Charlotte non sa è che lui si è accorto della tremenda cotta che la ragazza ha per lui e non ne è rimasto indifferente. In una notte catarticav e speciale Adrian si trasformerà da preda in cacciatore perché la naturale passionalità della giovane gli impediranno di lasciarla andare dopo una torrida notte d'amore. Qualcuno però non è per niente felice dell'insolita e nuova ossessione del bellissimo conte ed è disposto a tutto per togliere di mezzo l'oggetto del suo nuovo appassionato ardore... Devo essere sincera...all'inizio questo romanzo non mi convinceva molto: un po' forse perché avevo appena finito di leggere Ruthless e Francis mi aveva decisamente conquistata su tutti i fronti, un po' perché ho trovato subito poco convincente certi aspetti della figura di Charlotte: una donna di trent'anni che si comporta, da un lato, come una sedicenne tutta rossori e sospiri per un uomo che ha a mala pena il coraggio di avvicinare, dall'altro come una curiosa e sfacciata "guardona" che si traveste per andare a sbirciare una festa orgiastica....insomma decisamente poco credibile. Lo stesso Adrian è una figura tutto sommato sbiadita se paragonato al padre: la sua rabbia, la sua noia esistenziale appaiono poco convincenti; nel suo passato non ci sono dolori o traumi così profondi che possano giustificare la sua insoddisfazione e i suoi vizi: ne emerge un personaggio poco incisivo che all'inizio ci appare tutto sommato un po' banale e incolore. Poi però Adrian si spoglia...letteralmente....e il romanzo cambia regime! Eh sì, perché se c'è una cosa che Adrian Rohan è bravissimo a fare è proprio l'amore. Anne Stuart esce infatti dai suoi soliti canoni di passioni cerebrali giocate tutte su complesse trame psicologiche e ci regala un romanzo dalla forte carica erotica, pieno di sensualità e decisamente caldo, così caldo che sembra quasi scritto da un'altra autrice. Questo però non deve spaventarvi: se normalmente riesce a rendere sensuali i suoi romanzi con poche tratteggiate, scene d'amore, immaginate cosa può fare quando consapevolmente decide di scrivere una trama hot! Reckless è quindi un romanzo che non rispecchia assolutamente le trame a cui la Stuart ci ha abituati: è un libro focoso e passionale che ci cattura per la forte alchimia che si instaura fra i due protagonisti facendoci passare sopra certe debolezze che li caratterizzano. Ma soprattutto rappresenta una sosta necessaria e una parentesi leggera prima di avventurarci nel mondo cupo di Breathless e del suo temibile e oscuro protagonista, Lucien de Malheur. Per cui preparatevi a una lettura decisamente calda e non diteci che non vi avevamo avvertite...
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09/03/2011
da Elnora
ANNE STUART E LA FAMIGLIA ROHAN, SECONDA PARTE.
Come vi avevamo promesso, vi presentiamo oggi il secondo libro della serie Rohan che in questi giorni vede nelle edicole l'uscita invece del primo libro dal titolo Innocenza e Seduzione. Per l'occasione abbiamo avuto il piacere di ospitare l'autrice nel nostro salottino e se vi siete perse l'intervista potete recuperare cliccando qui. Se volete saperne di più sul primo libro, potete leggere qui la doppia recensione del primo libro Ruthless. RECENSIONE RECKLESS di Anne Stuart
Editore: Mira books Anno: 2010 Genere e ambientazione: storico, Inghilterra 1804 Collegamenti con altri libri: secondo libro della serie Rohan così composta: 1- Ruthless (2010), protagonisti Francis Rohan e Elinor Harriman 2- Reckless ( 2010) protagonisti Adrian Rohan e Charlotte Spenser 3- Breathless ( 2010) Miranda Rohan e Lucien de Malheur 4- Shameless, previsto nel 2011. Livello di sensualità: hot/bollente
Adrian Alistair Rohan ha perso la sua fede, e ora, come membro convinto della depravata Heavenly Host, si smarrisce nel suo unico piacere: la seduzione e la rovina di donne bellissime. Ricco, bellissimo ed abile in maniera devastante nelle arti amatorie, non fallisce mai una conquista... fino a Charlotte Spenser. Di fronte a Charlotte c'è un futuro desolato e senza passione, ma niente di tutto ciò ha importanza per Adrian, che la vede come un giocattolo da usare in attesa di prede migliori. Ma sotto il suo aspetto dimesso, Charlotte è una donna incantevole, brillante, e, attirata nel mondo di Adrian, presto lei diventa la seduttrice, e lui il sedotto. RECENSIONE by ELNORA rating: 7.5/10 La Stuart non commette l’errore di offrire alle lettrici una copia sbiadita e insipida del protagonista di Ruthless, perché si sa che l’originale è sempre il migliore e di Francis ce n’è uno solo. Dissolte le nebbie oscure che vorticavano intorno alla figura paterna, Adrian Rohan si presenta come il classico rampollo libertino, scapestrato e dissoluto. In questo nuovo eroe della Stuart- frutto di un amore consolidato- le ombre che sono state di Francis si sono rischiarate, complice indubbiamente anche l’influenza materna di Elinor. Forse è per questo che dei tre libri della serie Rohan, Reckless è quello che in misura minore ha conquistato il mio cuore, avido di animi tormentati e oscuri. Ma se le ombre di Ruthless si disperdono nella discendenza di Francis, l’erotismo, che in con Francis era stato quasi tenuto a bada, in questo secondo capitolo si addensa e si riverbera fra le pagine del romanzo con toni lussuriosi e sul filo dello scandalo, dipanandosi inizialmente fra i labirinti e cunicoli dell’Heavenly Host. Preparatevi ad entrare in un luogo dove il piacere è l’unica cosa che conta, un territorio proibito le cui regole - quando esistono- rincorrono logiche totalmente ribaltate. E’ in questa terra di perdizione che metterà piede anche la nostra eroina, curiosa e titubante, illudendosi di poter rimanere a guardare giochi e costumi deliziosamente perversi in veste di semplice spettatrice. Ma Adrian è in ogni caso l’erede del re degli Inferi e seppure può mancare della scelleratezza tenebrosa del padre, è capace di sequestrare la nostra eroina per farla soggiacere ad ogni sorta di piacere dissoluto, al contempo salvatore e carnefice sensualissimo. Certo buon sangue non mente, e Adrian ci mette davvero poco a scaricare Charlotte con tutta la noncuranza di cui può essere capace solo un figlio della penna della Stuart per quanto ammansito. Ma l’autrice questa volta ci sorprende attraverso la protagonista femminile ( solitamente il suo tallone di Achille in altri romanzi): Charlotte è quasi tenera nella sua attrazione verso Adrian, attrazione di cui è consapevole ma che non cerca di soffocare mentendo a sé stessa, è decisa, coerente e fa di tutto per non apparire debole agli occhi del debosciato e annoiato Rohan junior, senza per questo scadere in quei misunderstandings ridicoli e irritanti. L’attrazione sessuale fra i due protagonisti vibra nei loro dialoghi intelligenti e zeppi di ironia, nei quali risaltano l’indolenza giovanile di Adrian e l’acume di Charlotte, che non fa finta di scappare come spesso accade alle protagoniste della Stuart, ma affronta tutto, con dignità e nervi saldi, almeno in apparenza, perché se Charlotte cede lo fa sempre e solo in privato. Per quanto scevra delle atmosfere buie a cui la Stuart ci aveva abituato, questa è una storia godibilissima, dove seppur con qualche piccolo inciampo l’autrice ci regala un ritmo narrativo vivace e una meravigliosa caratterizzazione dei personaggi, anche di quelli secondari. In particolare la storia in secondo piano di Lina e Simon porta con sé l’eco di Barbara e Nathaniel de Il Lord del mistero, anche se purtroppo pur provandoci non riesce a raggiungerne i toni. Fra balli in maschera e baci rubati in carrozza, fra riunioni al capezzale di amici morenti assurti a deus ex machina delle situazioni amorose e scene che assumono quasi il sapore di commedia teatrale, fra proposte di matrimoni scandalosamente irriverenti e cappelle dai nomi indecenti, la Stuart vi delizia con la sua classe e la sua originalità una volta tanto fuori dalle atmosfere gotiche e dai suoi dark heroes tenebrosi. RECENSIONE by POPPY77 rating: 7.5//10
Charlotte Spenser è una ragazza decisamente nata nell'epoca sbagliata. Molte sono infatti le sue qualità che non vanno per nulla d'accordo con i rigidi canoni dell'epoca: ha una figura alta e procace, i suoi capelli sono una massa di corposi riccioli rossi inoltre, come se non bastasse, ha un'intelligenza brillante, vivace e anticonformista che la porta spesso a infischiarsene delle convenzioni e a ignorare le regole dell'etichetta. Se poi aggiungiamo che i suoi genitori sono morti senza lasciarle che una misera rendita, non c'è da stupirsi che a trent'anni suonati non abbia trovato uno straccio di fidanzato disposto a sposarla. Ma Charlotte non è tipo da perdersi d'animo, infatti è andata a vivere con una bellissima cugina la quale, complice la propria condizione di vedova che le garantisce una discreta libertà, non si nega peccaminosi passatempi nei depravati e orgiastici raduni del Heavenly Host: l'esclusivissimo circolo di aristocratici che si incontrano per abbandonarsi ai piaceri più dissoluti. La nostra storia ha inizio quando Charlotte chiede alla cugina di portarla proprio ad uno di questi raduni: se è vero che ha rinunciato senza rimpianti all'idea di sposarsi è pur vero che l'aspetto carnale e passionale della vita di una coppia la incuriosisce parecchio e desidera, anche se assolutamente solo da spettatrice, capirne un po' di più. La donna accetta ma in realtà ignora il vero motivo di tanta ostentata curiosità...Charlotte infatti ha un segreto che va ben oltre l'innocente erudizione antropologica: da anni ama e ammira da lontano con l'ardore di una sedicenne alla prima cotta, Adrian Rohan, il bellissimo, spregiudicato e licenzioso figlio di Francis, l'indimenticato protagonista del primo libro della saga. E se i geni non mentono e la mela non cade mai lontano dall'albero sappiamo cosa aspettarci dallo splendido conte. Ed infatti Adrian non solo è un assiduo frequentatore degli scatenati baccanali del circolo come lo era stato suo padre, ma dall'illustre genitore ha ereditato anche una vorace e irresistibile sensualità. Quello che però Charlotte non sa è che lui si è accorto della tremenda cotta che la ragazza ha per lui e non ne è rimasto indifferente. In una notte catarticav e speciale Adrian si trasformerà da preda in cacciatore perché la naturale passionalità della giovane gli impediranno di lasciarla andare dopo una torrida notte d'amore. Qualcuno però non è per niente felice dell'insolita e nuova ossessione del bellissimo conte ed è disposto a tutto per togliere di mezzo l'oggetto del suo nuovo appassionato ardore...
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07/03/2011
da Poppy77
PER LA FESTA DELLA DONNA: UNA "HOT TOP TEN" La musica, per moltissimi di noi, costituisce una componente irrinunciabile e fondamentale della nostra vita. Accompagna i nostri momenti speciali ma anche la quotidianità, la vita di tutti i giorni con le sue gioie e i suoi inevitabili piccoli e grandi problemi. Per festeggiare però la Nostra Festa, la festa delle Donne, ho voluto selezionare e condividere con voi una serie di canzoni che appartengono, a mio avviso, ad una speciale categoria: canzoni che parlano di eros, ma non solo, canzoni accomunate da sonorità sensuali, calde e ricche, morbide ed evocative, insomma non semplici struggenti canzoni d'amore. Vi è mai capitato di trovarvi ad ascoltare una canzone e desiderare fortemente di avere accanto il vostro amore per condividere insieme quella musica nel più dolce dei modi? Ecco questa è la mia personale Top Ten, e la vostra?Quali sono le canzoni che giudicate più sensuali?
10. Al numero dieci c'è la musica, colonna sonora, di un film degli Anni '80: Paradise. Sulla scia del successo del Laguna Blu, nel 1982 fu girata questa pellicola che narrava le avventure di due ragazzi persi nelle sabbie del deserto dell'Arabia Sudita che tra mille imprevisti conoscono insieme l'amore e l'eros. Un film tutto sommato mediocre e scontato ma Paradise, interpretata dalla stessa protagonista femminile, l'attrice Phoebe Cats, ebbe molto successo complice il testo ammiccante e la voce innocentemente sensuale dell'attrice.
9. L'importante è finire di Mina è una canzone del 1975, scritta per lei dall'eccentrico Cristiano Malgioglio, il quale, in virtù del clima di forte contestazione sessuale dell'epoca, immaginò una canzone provocatoria e a tratti scandalosa che fece storia. Più volte censurata, per molto tempo ne fu proibita l'emissione nelle radio e in televisione a causa del suo scabroso testo. Oggi siamo abituati a ben di peggio, ma la sensualità e l'erotismo di questa canzone sono sempre attuali. Di fatto non è una musica che parla di un amore felice, positivo, ma della violenza di certe passioni, dell'impossibilità di tirarci indietro di fronte ad un sentimento che ci può ferire. A volte l'attrazione per una persona è così forte che ci lasciamo andare sapendo che alla fine soffriremo, ma non ne possiamo fare a meno. A chi non è mai capitato?
8. All'ottavo posto troviamo ancora Mina con la sua splendida Ancora, ancora, ancora, scritta per lei sempre da Malgioglio e uscita nel 1978 poco prima del ritiro dalla scene della grande cantante italiana. Un testo e una musica che non hanno bisogno di commenti perché anche se parlano in modo sofferto e malinconico di un amore finito, la sensualità del ricordo è ancora viva nella mente. La passione a volte è la cosa più difficile da dimenticare.
7. Era il 1986 quando una splendida Kim Basinger si spogliava dietro una veneziana per un (allora) bellissimo Mickey Rourke consegnando alla storia un film tutto sommato dimenticabile: 9 settimane e mezzo. Grazie alle sonorità inconfondibili del cantante americano Joe Cocker, You can leave your hat on ha fatto di quella sequenza uno degli spogliarelli più imitati della storia.
6. Canzone famosissima utilizzata in innumerevoli spot I just wanna make love to you di Etta James è un vero proprio inno alla ehm...determinazione femminile. Per interpretarla ho scelto un video davvero carino con protagonista il bellissimo attore inglese Richard Armitage, per la gioia di noi femminucce!
5. Gwyneth Paltrow ed Ethan Hawke sono stati i protagonisti di un remake in chiave moderna del romanzo di Charles Dickens, Grandi speranze (Great Expetations). Un film che hanno visto in pochi ma che conteneva una canzone molto suggestiva: Life in mono, del gruppo inglese Mono.
4. Canzone dal testo riflessivo e sofferto ma dalle sonorità decisamente sensuali e soffuse è Glory Box dei Portishead, inserita nelle colonne sonore di molti film come ad esempio "Io ballo da sola" di Bertolucci. 3. Alzi la mano chi non ha mai sentito questa canzone!Top Gun è stato uno dei film romantici che ha fatto epoca e con lui la bellissima Take my breath away dei Berlin. Il film oggi ci appare assai datato ma la musica è ancora davvero struggente. 2. L'ambiguo e misterioso cantante inglese Tricky interpreta con rara sensualità una delle canzoni più morbide e accattivanti del panorama musicale: Hell is round the corner. Utilizzatissma in numerosi spot è stata la colonna sonora di una pubblicità assai riuscita. Ve la ricordavate?
1. Al numero uno non poteva che esserci Straight to number one...dei Touch and go. Inno sensualissimo all'amore fisico. Questa è stata la mia personale classifica, ma si sa la musica è assolutamente personale e quello che piace a una persona ad un'altra risulta indifferente. Ora perciò tocca a voi. Quali sono le canzoni che ritenete più sensuali?
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07/03/2011
da Andreina
ESCE IN LIBRERIA COME PRIMA di Maria Venturi - EDIZIONE RIZZOLI
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07/03/2011
da Andreina
ESCE IN LIBRERIA BLACK MOON - IL GIOCO DEL VAMPIRO ( Dangerous Games ), di Keri Arthur - EDIZIONI NEWTON COMPTON Tornano le avventure della splendida Riley Jenson, l’irresistibile detective metà vampiro e metà lupo mannaro I bassifondi di Melbourne pullulano di nightclub in grado di soddisfare ogni tipo di desiderio. Ma la Guardiana Riley Jenson non è qui per cercare il piacere: è sulle tracce di un killer che proprio in questi locali a luci rosse viene a cercare le sue prede. Riley, metà vampiro e metà lupo mannaro, è sempre stata una donna forte e coraggiosa. Stavolta però entrare in un covo così protetto non sarà per niente facile. C’è solo una persona che può aprirle le porte dell’inferno: Jin, un attraente barista dal corpo statuario. Lui, così giovane, sembra conoscere quegli ambienti meglio di chiunque altro ed è l’unico che può aiutarla a smascherare il killer. Ma Riley dovrà seguirlo nei meandri di quel mondo di lussuria e desiderio. Un mondo che le riserverà non poche sorprese e in cui lei sarà l’oggetto di una bruciante, pericolosissima passione… L’azione, il sesso e il pericolo non finiscono mai per Riley Jenson, l’unica eroina affascinante come un vampiro e indomita come un lupo mannaro!
«Riley, tutta istinto e luna piena: la lupa mannara nata sul web.»
«Arrivano mostri nuovi: duri, puri e cattivissimi. In barba al politically correct.»
«L’azione e il sesso sono mozzafiato, il ritmo frenetico… Un intero universo delineato alla perfezione, personaggi vividi e creature soprannaturali descritte ognuna con i propri tratti distintivi: una trama incredibilmente ricca.»
«Provocante, sexy, avvincente. Un libro che scotta.»
«Questa serie migliora a ogni capitolo… un’avventura eccitante, con mutanti sexy, vampiri irresistibili, sesso selvaggio e un amore appena accennato ma che si preannuncia eterno.» Nota di andreina65: La serie chiamata Riley Jenson Guardian è composta sino a oggi da nove volumi, cui ne seguiranno altri. Sino a oggi è così composta:
1. L'ALBA DEL VAMPIRO (Full Moon Rising) Keri Arthur vive in Australia. I suoi libri e racconti, che spaziano dal paranormale all’urban fantasy, hanno ricevuto diversi riconoscimenti di critica e di pubblico. La Newton Compton ha pubblicato i primi quattro capitoli della saga Black Moon: L'ALBA DEL VAMPIRO, I PECCATI DEL VAMPIRO, LA TENTAZIONE DEL VAMPIRO e IL GIOCO DEL VAMPIRO. Scoprite tutto di lei visitando il sito www.keriarthur.com.
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07/03/2011
da Andreina
ESCE IN LIBRERIA DARK FLAME ( Dark Flame ), di Alyson Noel - EDITORE FANUCCI Mentre Ever tenta di annullare l’incantesimo con cui si è legata per errore a Roman – con il risultato di peggiorare ancora di più la situazione –, la sua migliore amica Haven è alle prese con la transizione verso la vita immortale ed è troppo euforica per ascoltare i consigli di chi cerca di metterla in guardia dalle insidie di quella nuova vita. Il buio in cui si è addentrata Ever è molto più profondo e pericoloso di quello che crede, un luogo popolato da fiamme nere che rischiano di devastarla. Affrontare la malefica attrazione che la lega all’acerrimo nemico di Damen sembra essere l’unica via di uscita, ma proprio quando Ever è sul punto di liberarsi e di conquistare l’antidoto che potrebbe legarla definitivamente alla sua anima gemella, una mossa avventata di Jude mette in pericolo tutta la realtà che la ragazza conosce e ama... L’eterna ricerca di Ever e Damen del modo per riuscire a consumare il loro amore va oltre ogni limite, e la forza che li unisce è così impetuosa da travolgere i sogni infranti e le oscure minacce che si addensano sul loro cammino.
1- EVERMORE (Evermore)
"Una storia ipnotica e seducente che ruota attorno ai sentimenti, le lotte e le sfide di un gruppo di adolescenti attraenti e immortali.”
Nata e cresciuta in California, dopo il liceo ha vissuto per diversi anni a Mykonos, prima di trasferirsi a Manhattan, dove ha lavorato come hostess. Ha vinto i premi National Reader’s Choice Award, NYLA Book of Winter Award, NYPL Books for the Teen Age, TeensReadToo, 5 Star Gold Award, TeenReads, Best Books of 2007, Reviewer’s Choice 2007 Top Ten. Per Fanucci Editore ha pubblicato i primi tre volumi della serie Gli Immortali, EVERMORE, BLUE MOON e SHADOWLAND – ed è in procinto di pubblicare il quarto, DARK FLAME. Nella collana Teens International è uscito, nel 2010, anche SEGRETI E SORELLE, e nel 2011, nella collana Tweens, RADIANCE, il romanzo d’apertura della nuova serie che ha come protagonista la sorella di Ever, Riley. Per Leggereditore è uscito nel 2010 LASCIAMI VOLARE.
VISTITA IL SITO DEDICATO ALLA SERIE GLI IMMORTALI: http://www.evermore.it/
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07/03/2011
da Andreina
ESCE IN LIBRERIA FRA NOI DUE IL SILENZIO di Roberto Denti - SALANI EDITORE
"Roberto è stato ed è per tutti gli scrittori per l’infanzia italiani la Stella Polare su cui regolare il timone."
"Vecchio sciamano della letteratura infantile, è a te che noi autori ci rivolgiamo per ottenere la medicina che ci fa andare avanti a scrivere."
Un brano del libro Roberto Denti è nato a Cremona nel 1924. Nel 1972, insieme alla moglie, ha aperto a Milano la Libreria dei Ragazzi, la prima libreria specializzata in Italia. Amico di Gianni Rodari, si occupa da sempre di letteratura per l’infanzia come scrittore, saggista, giornalista e divulgatore in collaborazione con biblioteche, scuole ed enti locali. Con lo staff della sua libreria fa parte della giuria che assegna ogni anno il Premio Andersen.
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07/03/2011
da Paige79
RECENSIONE: LA COMPAGNA DI SCUOLA (Cocktail for three), di Madeline Wickham
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07/03/2011
da Paige79
ESCE IN LIBRERIA MRS PARKINGTON, di Louis Bromfield, EDIZIONE PIEMME.
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06/03/2011
da Elnora
AND THE WINNER IS... Con i complimenti del blog e in particolare delle Stuart-addicted ( elnora, Lener e Poppy77) siamo felicissime di poter regalare alla seguente lettrice una copia di Innocenza e Seduzione di Anne Stuart , gentilmente offerta da Harlequin Mondadori che ringraziamo vivamente per la collaborazione: ELENA commento # 13
Congratulazioni alle vincitrice! Contattaci in privato e-mail: Isnt_It_Romantic-owner@yahoogroups.com, comunicandoci l'indirizzo per spedire il libro. In assenza di comunicazione entro due settimane, procederemo ad una nuova estrazione.
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05/03/2011
da naan
Per la società Vittoriana quello di Lord e Lady Tremaine è considerato il matrimonio perfetto, basato sulla civiltà, la cortesia e la reciproca libertà. Non è rilevante che conducano vite separate, e che per dieci anni si siano visti forse due volte. Per questo è shock generale, quando Lady Tremaine chiede il divorzio accusando il marito di adulterio.
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05/03/2011
da naan
RECENSIONE: INTIME PROMESSE (PRIVATE ARRANGEMENTS) di Sherry Thomas
Publication date: 2008 Edizione Italiana : Leggereditore 2011 Genre and setting / Genere e ambientazione: Historical, England 1810 (Victorian era) / Storico, Inghilterra 1893(periodo Vittoriano) Formato: Paperback Sensuality Rating / Livello di Sensualità: hot/ bollente Rating /Voto : 9/10 Collegamenti con altri libri / Connection to other books : nessuno
Per la società Vittoriana quello di Lord e Lady Tremaine è considerato il matrimonio perfetto, basato sulla civiltà, la cortesia e la reciproca libertà. Non è rilevante che conducano vite separate, e che per dieci anni si siano visti forse due volte. Per questo è shock generale, quando Lady Tremaine chiede il divorzio accusando il marito di adulterio.
Intime Promesse è sicuramente uno dei migliori debutti narrativi che mi sia capitato di leggere. Lo stile della Thomas, la cui lingua madre peraltro non è l’inglese, è scorrevole, asciutto e con un’impronta molto personale che lo distingue. La trama non brilla per originalità, il tema del matrimonio di convenienza in cui i coniugi conducono vite separate per anni prima di riscoprirsi è utilizzato di frequente, tuttavia viene reinterpretata in modo atipico. Il matrimonio in questo caso è per vero amore, e causa della rottura tra i protagonisti non è il solito “big misunderstanding”, espediente piuttosto sfruttato cui ricorre una quantità di autrici, ma un torto, un inganno imperdonabile, che dà alla narrazione e ai personaggi una caratterizzazione originale. La prima cosa con cui il lettore si scontra è questo inconsueto, profondo disgusto e disprezzo che Camden prova nei confronti di Gigì, le cui ragioni vengono svelate dalla Thomas nel corso della lettura, intercalando passato e presente con abilità. Per certi versi questi personaggi ci appaiono infantili, per altri troppo duri, specialmente Camden, che riesce ad essere crudele e indifferente e a ferire con estrema freddezza. Gigì è un personaggio molto forte, volitivo, egoista, abituata ad ottenere tutto quello che vuole con il denaro, che fa l’errore più ingenuo e grande della sua vita, un errore per il quale paga in abbandono e umiliazioni, ma dal quale a un certo punto decide di riscattarsi, in un modo o nell’altro.
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04/03/2011
da Andreina
ESCE IN LIBRERIA LOVER ENSHRINED - UN AMORE PREZIOSO di J. R. Ward - EDIZIONI EUROCLUB Il sesto, entusiasmante romanzo: imperdibile e attesissimo!
Mentre i lesser colpiscono senza pietà, i vampiri passano al contrattacco. Tocca a Phury accettare la sfida. E diventare protagonista.
Note di andreina65: Con mia grande gioia è arrivato l’atteso sesto libro della La serie "La Confraternita del Pugnale Nero" ad oggi così composta :
- DARK LOVER - UN AMORE PROIBITO, storia di Wrath;
Il libro dedicato al guerriero Phury, è forse il meno amato essendo il componente della fratellanza, più tranquillo e riflessivo, ma non per questo meno interessante.
Per chi fosse interessato a conoscere meglio questa fantastica serie, a cui abbiamo dedicato numerosi post, eccovi il link al concorso ”Libro del mese” di maggio 2009:
Questo è il link del Concorso Libro dell'Anno 2008
Questo è il link del Concorso Libro dell'Anno 2009 Per chi volesse più informazioni su questa serie ed i suoi vari episodi ( e qualche anticipazione su quello che succederà negli episodi ancora inediti in Italia... ), eccovi i link alle nostre recensioni dei romanzi di J. R. Ward :
1 - DARK LOVER J. R. Ward dopo aver lavorato a lungo come capo del personale di una delle più prestigiose cliniche universitarie degli Stati Uniti, ha deciso di dedicarsi alla scrittura, diventando autrice di apprezzati best-seller. Fra questi, i romanzi della saga di Dark Lover, che coniugano eros e paranormale e che stanno conquistando il pubblico anche in Italia
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02/03/2011
da Elnora
Anne loves Japanese Rock and Roll, her two kids, telling stories, her husband, her three cats and living in Vermont ( not necessarily in this order) She's not too crazy about politcs and diets and a winter that never ends, but then, life is always a trade off. She has written gothics, regencies, romantic suspense, historical romance, anything with sex and violence, love and redemption. She won several prizes such as Lifetime Achievement Award from the Romance Writers of America and three Rita awards. When she doesn't write she likes quilt and playing around with wereable art. Anne Stuart will answer to all your questions and Saturday, 5th March a copy of Ruthless italian edition - kindly provided by Harlequin ( thanks for cooperating!)- will be given away to a reader among all those who will partecipate and leave a comment, so don't forget to sign your comments with your name or nick. Anne ama il rock and roll giapponese, i suoi due figli, raccontare storie, suo marito, i suoi tre gatti e vivere nel Vermont ( non necessariamente in questo ordine). Non impazzisce per la politica, le diete e gli inverni che sembrano non finire mai, ma del resto la vita è tutta un compromesso. Ha scritto romance gotici, regencies, romantic supense, romance storici, qualsiasi cosa con del sesso e della violenza, amore e redenzione. Ha vinto diversi riconoscimenti come il Lifetime Achievement Award e tre Rita Awards. Quando non scrive le piace cucire trapunte e dilettarsi nella Wereable art ( letteralmente l'arte indossata: trovate maggiori informazioni qui:http://en.wikipedia.org/wiki/Wearable_art ) INTERVIEW/INTERVISTA I used to play the guitar, write songs and sing. Sort of folk-country, like Emmy Lou Harris, and I wasn't bad. But it needed such passion and involvement, and I couldn't do that and throw my heart into writing. 1- Siamo felici e onorate che tu abbia accettato di farti intervistare in occasione dell'uscita dell'edizione italiana di Ruthless. Sappiamo che sei una donna dai tanti interessi e passioni, hai voglia di cominciare raccontandoci qualcosa a di te che non si trova nelle biografie ufficiali? Un tempo suonavo la chitarra, scrivevo canzoni e cantavo. Una sorta di folk country, sullo stile Emmy Lou Harris e non ero male. Ma la musica richiedeva una tale passione e un tale coinvolgimento che io non me la sono sentita di continuare, dedicandomi allo stesso tempo anima e corpo alla scrittura. 2- The series that you’ve written until now are very few, comparing to the large number of single novels you’ve published since the beginning of your writing career (the series about the Rohan family is only the second one after the ICE series). What kept you away from writing more romance series? I didn't enjoy reading romances in a series -- if I read something out of order, which was likely to happen, it always felt as if I was at a party where everyone knew everyone else and I was the only stranger. I also felt that once I wrote about characters I was done with them, and didn't want to revisit. However, when I finished the first ICE book I found I couldn't stay away from that world, and I finally gave in. Now I really love writing series -- I want to create a rich world with a dozen stories within it.
3-What made you go back to the historical romance genre? Do you feel more at home writing contemporaries or historicals? I feel at home writing both. I used to alternate, and I tend to like it that way. I love the richness of a historical world, the romp aspect of them, and I love the intensity and violence and sex of the modern world. And don't get me started on paranormal. I've always had too many stories that I want to write. 3-Che cosa ti ha spinto a tornare al genere storico? Ti trovi più a tuo agio a scrivere romance contemporanei o storici? Mi trovo a mio agio con entrambi, ma sono solita alternare, e direi che mi piace fare così. Mi piace la ricchezza del mondo storico, la sua capacità di offrire puro intrattenimento e adoro l'intensità, la violenza e il sesso del mondo moderno. E non parliamo del paranormale. Ho sempre avuto fin troppe storie da raccontare. I've written about four generations. I wrote a prequel that's available as an e-read called the WICKED HOUSE OF ROHAN, about Alistair Rohan, a decadent nobleman in Venice in the 1740s. Alistair's cousin is Viscount Rohan. He dies at Culloden, leaving his son, Francis, as heir and only surviving member of the family. Francis is the hero of RUTHLESS. Francis's son, Adrian, is the hero of RECKLESS. Adrian's daughter, Miranda, is the heroine of BREATHLESS. And Adrian's oldest son, Miranda's brother Benedick, is the hero of SHAMELESS. 4-Ti andrebbe di presentare alle nostre lettrici i membri della famiglia Rohan, visto che a breve leggeranno l'edizione italian dei libri? I based them on the Hellfire Club, a group of decadent but basically harmless aristocrats in England in the 18th century (Benjamin Franklin was even supposed to be a member). Their motto was "Do What Thou Wilt", based on the motto of the fictional Abbey of Theleme by Rabelais. 5- Quali sono state le tue fonti di ispirazioni per la creazione della società Heavenly Host e il suo motto: " fai cià che vuoi"? Mi sono basata sull' Hellfire Club, un gruppo di decadenti ma essenzialmente innocui aristocratici dell'Inghilterra del diciottesimo secolo ( si pensa che anche Benjamin Franklin ne facesse parte). Il loro motto era " fai ciò che vuoi" che si rifaceva al motto della fittizia Abbazia di Theleme di Rabelais. I've only been to Venice, which I adore, and I'd love to spend time in Tuscany and in some of the mountainous regions. I love Italy! 6- Il prequel della serie Rohan è ambientato a Venezia e the Widow in Toscana, sei mai stata nel nostro paese? Sono stata solamente a Venezia che adoro e mi piacerebbe trascorrere un po' di tempo in Toscana e in montagna, da qualche parte. Adoro l'Italia. 7-While you were writing the Rohan series, were you listening to some particular music that served as inspiration? Oh, I had a whole soundtrack for each book, including a bunch of dance music I found on iTunes. I had some Andrea Bocelli, a bunch of Scottish rebellion music, a fair amount of Puccini (wrong time period but the right emotional feel). Richard Thompson, some Sarah MacLachlan, some Crowded House and Fleetwood Mac. I'm very broadminded when it comes to music. 7- C'e' una particolare colonna sonora che ha accompagnato la stesura dei libri della serie Rohan? oh, ho una colonna sonora intera per ciascun libro, incluse anche un gruppo di canzoni di dance music che ho trovato su iTunes. Ho ascoltato un po' di Andrea Bocelli, un gruppo di canzoni di musica della ribellione scozzese una discreta quantità di Puccini ( il periodo storico è sbagliato, ma le emozioni suscitate sono quelle giuste). Richard Thompson, Sarah MacLachlAn, un po' di Crowded House e Fleetwood Mac, Sono molto di larghe vedute quando si tratta di musica. 8- How do you feel before one of your books' release? Do you allow yourself to be influenced by the reviews? Depends on the book. Sometimes I get nervous, sometimes I'm full of despair, assuming the worst. As for reviews, it depends on my mood. In general if someone hates a book I adore then I just figure they're misguided. No review could convince me that a book I love is less than wonderful. 8- Come vivi periodo che precede l'uscita di un tuo libro? Ti fai condizionare dalle recensioni? Dipende dal libro. Qualche volta sono nervosa, qualche volta in preda alla disperazione, e penso al peggio. Per quanto riguarda le recensioni dipende dal mio stato d'animo. In genere se qualcuno detesta un libro che io ho adorato, immagino che sia stato consigliato male. Non esiste recensione che possa convincermi che il libro che amo sia meno che meraviglioso.
Well, in fact, no book is for everyone, not even Harry Potter. I don't really think my stuff is that difficult or suits that narrow an audience. But since people say that over and over again, perhaps they're right. 9-Sei d'accordo con quello che spesso si legge nelle recensioni di Amazon a proposito dei tuoi libri: "Anne Stuart non è per tutte"?. Noi concordiamo sul fatto che sia per i personaggi che Not if the book is called upon to be dark. Then again, I didn't think the Rohans were that dark, but readers have disagreed, so what do I know? I've written lighter, funnier books, but I tend to like strong emotions and action, and those don't tend to mix too well with romps. 10- In passato ci hai detto che avevi dovuto apportare delle modifiche a "To love a dark lord" su indicazione del tuo editor. No se il libro è destinato a essere dark. Come dicevo prima, non penso che i Rohan siano così dark, ma le lettrici non sono d'accordo, quindi io che ne so? Ho scritto libri più leggeri e divertenti, ma tendo a preferire emozioni forti e azione, e questi elementi non si mescolano bene con i libri di intrattenimento. 11- Your male characters ( such as Bastien in Black Ice, Francis and Lucien of Rohan Series) don't look like knights with shining armours when they’re going to save and protect the heroines, and if the situation calls Out of my twisted imagination. I like a hero who's hit rock bottom, who has nothing to lose. It makes him so much more interesting when he's that bleak. 11- I protagonisti maschili dei tuoi romanzi (come Bastien ne L'interprete, Francis in Innocenza e Seduzione e Lucien nel terzo libro della serie Rohan, Breathless) Dalla mia immaginazione contorta. Mi piace l'eroe che ha toccato il fondo, che non ha più nulla da perdere. E' molto più affascinante quando appare così desolato. 12- Are you willing to write other stand alone contemporary novels such as Nightfall, Still lake or Shadows at Sunset? Oh, I'm sure I will. Right now my creativity is going in the direction of series, but I'm bound to come up with a powerhouse standalone book eventually. 12- Hai in previsione di scrivere altri contemporanei autoconclusivi sul genere di Buio, Ombre sul lago o Il sole a Mezzanotte? Oh certo che lo farò, in questo momento la mia creatività si muove in direzione delle serie, ma alla fine prima o poi tirerò fuori un vero battaglione di romanzi stand alone 13 -Beyond that vampires have become fashionable, have you ever thought to write a book about these creatures that are a big success in the bookshops? I love vampires and always have. The very first book I set in Venice, THE DEMON COUNT, was about a man who pretended to be a vampire. I kept asking to write vampires and they kept telling me no, so finally wrote one with angels AND vampires under a different name. 13- Al di là del fatto che i vampiri rappresentino la moda del momento, hai mai pensato di scrivere un romanzo su queste creature che stanno spopolando in libreria? Amo i vampiri e li ho sempre amati. Il primo libro che ho ambientato a Venezia, The Demon Count (inedito in Italia), racconta la storia di un uomo che fa finta di essere un vampiro. Ho continuato a chiedere di poter scrivere di vampiri e hanno continuato a rispondermi di no, così alla fine ho scritto un libro sugli angeli e i vampiri sotto pseudonimo 14 Anything else you would like to tell to your Italian readers? Just thank you so much for your support over the years. It means everything to me. 14) Vuoi aggiungere altro per le lettrici italiane? Solo che le ringrazio moltissimo per il loro supporto nel corso di tutti questi anni. Significa tutto per me. ESTRATTO Potete leggere un estratto di Innocenza e Seduzione gentilmente offerto da Harmony alle sue lettrici qui
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