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20/05/2014
da Marin

Sembrava facile esprimere un parere su questo libro perchè non è scritto male e la trama prometteva bene: una donna giovane che rimasta vedova assume un noto libertino per rimanere incinta entro un determinato periodo in modo da impedire al fratello del marito defunto di impossessarsi dell'eredità e di tutte le proprietà.
Ma oltre alla fatica di leggerlo fino in fondo ho fatto anche fatica a scrivere una recensione obbiettiva senza essere influenzata dal carattere negativo e colpevole di questa donna, più interessata a conservare il suo status di castellana e di benefattrice che per altri motivi .
Martha Russell non si è sposata per amore e il matrimonio le pesa, anche se nel corso del romanzo non è molto chiaro il motivo per cui lei non provasse affetto per il marito.
Non viene picchiata o umiliata, è la tipica unione di quei tempi che veniva progettata a tavolino per unire due patrimoni, avere dei figli legittimi e, per il marito, avere una santa nel letto e un'amante in un altro.
Lui è così tanto gentiluomo da lasciarla quasi subito vedova, dieci mesi dopo il matrimonio per un incidente a cavallo.
Ma adesso che sembra veramente libera di gestire la sua vita come meglio crede, ecco che Mr. Richard Russell anche da morto sembra voler gestire il suo destino e il suo futuro.
Tutta l'eredità e le proprietà infatti passeranno a quel farabutto del cognato James che oltre ad importunare violentemente tutte le donne che lavorano per lui, le impedirebbe di portare avanti il progetto per migliorare la vita di tutti i fittavoli e i lavoratori delle sue propietà.
La bella vedovella deve trovare qualcuno che la metta incinta entro un mese...un rapporto al giorno, nessun coinvolgimento e alla fine della fiera ognuno per la propria strada e tanti saluti. Ma chi potrà avvicinarsi al suo corpo così prezioso e intoccabile? Di sicuro non deve sbagliare un colpo visto che il tempo è poco,   deve avere una reputazione da donnaiolo incallito tipo ernesto sparalesto e possibilmente avere qualche accenno di nobiltà.
Ma cosa può trovare in una tenuta di campagna ?
Invece è pure fortunata in questo di averlo come vicino di casa!  La scelta  infatti cade su Theophilus Mirkwood, un debosciato e ozioso libertino mandato in campagna dai genitori disperati per il suo far nulla e speranzosi che lontano dalle tentazioni della città metta la testa a posto e inizi a fare qualcosa di buono.
Avevo in testa Richard Gere come gigolò, ma l'immagine è scoppiata come un palloncino in poche righe.
Comunque fin qui potrebbe anche andare... finalmente una storia fuori dai soliti schemi in cui non è più la donna prostituta che serve al protagonista maschile per le sue voglie, ma un dongiovanni usato e pagato per arrivare al potere.
Fin dalle prime scene però possiamo sentire che la musica è completamente diversa.
Ogni volta che fanno sesso lei si rifiuta di provare piacere, è rigida e bacchettona,  fredda e altezzosa come se fosse lei a fare un favore a lui e non viceversa.
Tutto deve essere consumato in fretta, senza emozioni, senza parlare...una inseminazione sterile come sterile è l'animo di questa donna. Per non parlare di come offende e umilia l'uomo, tanto che una volta il porello fa pure cilecca.
La sua unica preoccupazione è rimanere incinta e appagare il suo malato senso del dover fare del bene e sentirsi benefattrice.
Non un pensiero per il figlio che potrebbe nascere da questi rapporti ... ma tanto lui è il mezzo per arrivare ad essere santificata e onorata dalle sue dipendenze... Si sta sacrificando per loro, cavolo, dando il suo corpo ad un depravato che suda, ansima, la offende nel suo godimento...
Si va avanti così quasi fino alla fine del libro, continue scene di sesso scomode e imbarazzanti senza nemmeno un briciolo di cuore.
Nelle ultime pagine però, con un rush degno del miglior scattista, l'autrice
- fa godere Martha
- ci comunica che l'inseminatore ha centrato l'obbiettivo
- il cognato è fuori dalla linea di successione 
- i due si innamorano.
Lei, da gran dama qual è, ( dopo che le proprietà rimangono a lei però)  rivela al mondo che il figlio non è del marito defunto, ma sembra che a questo punto non interessi più a nessuno e così  alla fine vissero tutti felici e contenti.
Un capolavoro di  coerenza dalla prima all'ultima pagina.
I personaggi di questo libro sono pessimi, terribili e non ne salvo nessuno: prete, cognate sottomesse, fittavole, genitori, fratelli...
La peggiore di tutti però è Martha, donna fredda, moralista e ipocrita fino alla fine.
Malgrado le (misere) rassicurazioni che ce la raccontano felice accanto al donatore di sperma, l'autrice non riesce a riscattarla e a farla uscire dal quel guscio di ghiaccio e farisaismo di cui è impregnata.
Non riesce a convincerci che alla fine sia nato alcun reale legame emotivo e affettivo tra queste due persone.
Ognuno a modo suo ha ottenuto quello che si era prefisso: un figlio per lei, la possibilità di essere considerato un erede rispettabile dalla sua famiglia per lui.
E a me rimane l'immagine di quel bimbetto desiderato per tanti motivi  tranne che per quello più importante di tutti: l'amore.

 

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18/05/2014
da Marin

Lavagna a me!!!  Sono in piena crisi di lettura e non riesco a capire il motivo per cui non riesco a trovare delle letture decenti, che mi soddisfino e mi diano emozioni.
Tutti i mesi mi impongo di non prendere dei titoli che mi convincono poco già dal promo... e poi invariabilmente ci casco pensando di trovare la sorpresa.
Beh, nessuna sorpresa nemmeno questo mese per i Romanzi Mondadori purtroppo e per altri due o tre titoli che mi incuriosivano o che aspettavo.
Solita manfrina donne: pareri strettamente personali, rispetto massimo per le autrici e per il loro faticoso lavoro ma, come nel caso del selfpublishing, visto che i soldini li caccio fuori dalla mia borsa penso di poter dire mi piace o non mi piace senza il timore della fustigazione mediatica.

Inizio con i tre romanzi Passion della Mondadori ancora in edicola : Il risveglio di una lady di Cecilia Grant, Il duca di mezzanotte di Elizabeth Hoyt e Uno scandalo in satin di Loretta Chase.
A Il risveglio di una lady dedicherò un post personale e quindi vi rimando molto probabilmente all'arena.

Loretta Chase è una autrice che non riesco ad inquadrare bene. Riesce a fare dei romanzi bellissimi che rileggo sempre molto volentieri e altri che sembrano usciti da notti insonni col mal di denti.
Ero quasi mateticamente sicura che anche Uno scandalo in satin sarebbe stato una lettura degna delle migliori gocce soporifere e non mi sono sbagliata di una mezza virgola.
Secondo libro della saga Dressmakers, racconta la storia della seconda delle sorelle Noirot, sarte francesi che con la loro bellezza e charme riescono ad impalmare nientepopodimenoche i più appettibili e testosteronici nobili del ton inglese.
Se la prima sorella Marcelline riesce a sposare il Duca di Clevedon, Sophy si aggiudica un conte. Non ho ancora guardato cosa capita alla terza ma non credo possa essere un idraulico...
La storia sembra essere stata concepita dal disegnatore della settimana enigmistica di "indovina l'immagine" : la sorella della mancata sposa del duca, diventata nel frattempo amicissima delle tre donne a dispetto della madre che vede sparire il ricco portafoglio del nobile, viene compromessa da un cacciatore di dote e fugge per non sposarlo. Il conte Longomore, fratello della fuggitiva, per ritrovarla si fa aiutare dalla sorella della sposa del duca, Sophy appunto, preoccupata più per il pericolo  che la dispersa sposi un nullafacente che non le permetterebbe di acquistare le loro creazioni, che per la tanto decantada amicizia e sorellanza.  Mi viene mal di testa solo a scrivere...
Sophy taglia e cuce anche in spetteguless nei ritagli di tempo visto che è pure giornalista per un giornale scandalistico... tralascio il commento sui travestimenti che la nostra eroina riesce a fare in barba alle dame e ai gentiluomini del ton per carpirne i segreti, limitandomi a chiedere se non fossimo già alla presenza in quel tempo di un Brachetti in gonnella.
Sorvolo anche sul conte Harry, bello  prestante e logicamente superdotato. Qualità tolte dal cervello che lascia invece molto a desiderare. Rivoglio Lord Sebastian!!!

E veniamo ora a Elizabeth Hoyt col suo Il duca di mezzanotte.
Questa serie ( Maiden Lane) non mi ha mai convinto del tutto e tra spettri, arlecchini e fantasmi dovremmo essere ormai prossimi allo zombie, che nei malfamati e putridi quartieri londinesi cerca gli assassini di qualche suo parente.
La storia parte discretamente ma poi si snoda in maniera opaca e banale, il romanticismo cala riducendosi quasi a zero, i personaggi che promettevano scintille si trasformano in un'eroina debole e succube che accetta di essere l'amante nascosta e in un uomo freddo e insensibile, pronto a sacrificare l'amore e la passione per un matrimonio di facciata. Maximus lo avrei preso a pedate per il trattamento squallido e ingiustificabile con cui trattava Artemis, abbastanza donna da usare nel letto ma non abbastanza per esserne il marito, anche se la sola colpa della poveretta era quella di essere una nobile in povertà.
La "poveretta" poi merita ugual trattamento per la metamorfosi che fa dopo essere stata nel letto del duca. Una rotolata fra le lenzuola ed ecco che perde la sua virtù e la combattività che aveva all'inizio del libro, per compiacere un palloncino gonfiato mascherato da supereroe  dispensatore di orgasmi e di perle maschiliste.
E poi perchè la chiami Diana invece di Artemis, Batman dei miei stivaletti???

Mi incuriosiva la trama di Pagine d'amore di Karen Kingsbury e quando me lo hanno prestato con il prossimo titolo di cui vi parlerò tra poco, pensavo a qualche ora piacevole e rilassante :
"Pagine d'amore è un'incantevole favola contemporanea per chi crede ancora nel potere delle parole, delle emozioni e dei sogni..."
Sarà che io ho un caratteraccio da strega, che non rimpiango mai il passato e non mi piango addosso  ... ma santa donna, perchè ti vuoi far male da sette anni il giorno post Ringraziamento, guardando un video che sai già che ti spaccherà il cuore?
Il rimpianto non ti fa vivere, ti tarpa le ali e non lascia spazio alla vita. Nemmeno in un libro.
Leggevo e respiravo tanta negatività e malinconia nel racconto e, perdonatemi, una sottile e strisciante vena di bigottismo e falsità.
Perchè devono spiegarmi, con tutto il più profondo rispetto, cosa c'entra la volontà di Dio nelle storie d'amore.
Qual è il criterio che dovrebbe usare per farne nascere una e demolirne un'altra? Il fatto di avere fede, di essere credente e praticante?
Forse quelle che resistono sono più valide perchè benedette dalla sua volontà?
Perdersi e ritrovarsi fanno parte di un destino che noi stessi ci costruiamo mattone dopo mattone con scelte sbagliate, decisioni rischiose che possono premiarci o metterci al tappeto.
Lasciamo stare Dio. E' già molto distratto da troppe cose.

Se solo l'amore fosse così semplice di Jill Mansell...
L'amore non sarà semplice, ma  questa donnina fa di tutto per complicarsi la vita.
Lara Carson se ne va dal suo paesello senza dare spiegazioni a nessuno : famiglia, amici, conoscenti, fidanzato.
Caso da sottoporre a Chi l'ha visto o a Quarto grado. La differenza è che nessuno la cerca proprio o se lo fa, a noi non è dato sapere.
Passano diciotto anni e la desaparecida ritorna a casa per il funerale del padre e tutto quello che lei aveva lasciato, ricomincia a girarle intorno come se il tempo non fosse mai passato. Ecco allora l'amica che si sposa, la casa di famiglia che ridiventa sua, matrigna e sorellastre che continuano ad odiarla e il fidanzato Flynn che pensa bene di ricominciare là dove si erano interrotti. La novità però la porta Lara presentandosi con la figlia Gigi, frutto dell'amore tra lei e Flynt e tenuto nascosto per tutto quel tempo a casa di zia Nettie.
Anche in questo caso, la storia sembra iniziare discretamente ma poi si impantana con altre troppe storie diverse e altrettanti personaggi che creano confusione appesantendo trama e  lettura.
Surreale il passaggio in cui tra una chiacchera e l'altra con Flynt, Lara gli comunica la sua paternità...
" Cavoli," fa lui, " davvero? Mi sembrava avesse qualcosa di conosciuto... " le parole non sono certo queste ma il concetto si.
Posso massacrare un attimo Gigi? Sicuri sicuri che abbia diciotto anni e non dodici?
Ma ce l'ho solo io un adolescente rompiscatole e mai contento di nulla???

Finchè amore non ci separi di Anna Premoli
Dopo aver letto e apprezzato Ti prego lasciati odiare, aspettavo impaziente questo suo nuovo libro.
Purtroppo non mi ha dato le stesse emozioni e sensazioni. E' leggero, è carino, si legge velocemente ma altrettanto velocemente annoia.
Amalia, la protagonista femminile, più che una donna d'acciaio e avvocato gelido e implacabile sembra una stizzosa e viziata ragazza ricca che pensa di avere sempre ragione. Pare non dare peso alla sua posizione sociale e al suo conto in banca, ma l'atteggiamento snob con cui l'autrice la descrive fa pensare esattamente il contrario. E' come se avesse scritto in faccia : io sono io e voi non siete nulla. Il pregiudizio che accolla agli altri e in particolar modo al protagonista maschile della storia, alla fine stanca e irrita.
Se il procuratore distrettuale poi è un personaggio come Ryan... ragiona col cervello quell'uomo? Non posso nemmeno dire che ragioni con altre parti del corpo visto che la bella sensualità che avevo trovato nei due romanzi precedenti, in questo libro sembra quasi un ingrediente vago e inconsistente perchè si batte quasi unicamente il tasto del conflitto e dello scontro tra ceti sociali o culture differenti.
Il finale sembra poi chiuso in fretta e furia come se mancassero altri argomenti per continuare e arricchire la narrazione. Sperem per il prossimo...

Brivido inconfessabile di Shayla Black
Per il giudizio vi rimando al bellissimo post di Maet, con particolare attenzione ai punti 1.2.3.4.5. aggiungendocene uno mio personale: two is meglio che one.
Non avrò mai la possibilità di parlare con l'autrice ma le chiederei volentieri se crede ancora a Babbo Natale per scrivere certe storie.

 

Beautiful Bombshell di Christina Lauren
Breve novella della serie Beautiful Bastard. Se ve la passano come hanno fatto con me, si può anche leggere la parte che riguarda Cloe e Bennet , ma quelle che parlano di Max e Sara si possono cestinare senza problemi. Non mi era piaciuto granchè il libro dedicato alla loro coppia (Beautiful Stranger) e nemmeno queste brevi novelle dove interagiscono con altri protagonisti riesce a farmeli piacere.
 

Ho esaurito momentaneamente la vena cattiva, ma si sta già caricando con quello che ho sottomano adesso. 
Au revoir mes amis!

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17/05/2014
da Lilith

IL GIARDINO AL CHIARO DI LUNA di Corina Bomann-Giunti

“Con cautela estrasse lo spartito. “Giardino al chiaro di luna”: davvero romantico! Quale giardino voleva immortalare il compositore? E chi era? Lo spartito rappresentava forse la chiave per risalire al proprietario del violino? Ma che legame poteva avere con lei? Quante domande… Ormai aveva deciso di partire.”

Romantico, avvincente, passionale, "Il giardino al chiaro di luna" è un romanzo di cui ci si innamora.

Mentre la neve ricopre Berlino con il suo manto candido, la giovane antiquaria Lilly Kaiser osserva i passanti transitare davanti alla vetrina del negozio, in attesa di rientrare finalmente a casa. A un certo punto, però, un uomo anziano varca la soglia e le consegna un prezioso violino, sostenendo che le appartiene. Scossa da quella visita, Lilly apre la custodia e trova uno spartito dal titolo “Giardino al chiaro di luna”. La curiosità cresce, insieme all’attrazione per quell’antico strumento. Con la complicità di Ellen, amica d’infanzia ed esperta restauratrice, e di Gabriel, affascinante musicologo, Lilly inizierà un viaggio che la porterà prima a Londra, poi in Italia, e infine nella lontana e selvaggia isola di Sumatra, sulle tracce di due enigmatiche violiniste scomparse molti anni prima.
 Quale segreto si nasconde nella storia del violino? Per quale motivo è finito nelle sue mani? E cosa ha a che fare tutto questo con lei?

Da Berlino a Londra, da Cremona ai lussureggianti giardini di Sumatra: sulle tracce di un antico violino e di un grande amore.

Un vero must per chi ha amato L’isola delle farfalle. E imperdibile per chi ancora non conosce gli straordinari romanzi di Corina Bomann. ” Amazon.de

Corina Bomann, vive con la sua famiglia in una piccola cittadina tedesca. Il suo romanzo L’isola delle farfalle (Giunti 2012) ha scalato rapidamente le classifiche dei bestseller: un successo da otto edizioni, adesso anche in formato tascabile.

 

IL DIARIO DEL MIO MATRIMONIO di Sam Binnie-Newton Compton

Un romanzo da sposare!

Un fidanzato perfetto. Un disastro di matrimonio.
Kiki Carlow è confusa e felice quando il suo fidanzato le propone di sposarlo. Finalmente è arrivato il momento di organizzare il suo matrimonio! Per avere un bel ricordo di questo momento, decide di scrivere un diario, che sarà divertente rileggere, negli anni a venire. Kiki è convinta che sia semplice fare tutto da sola, e comincia a buttare giù la lista delle cose da fare. Ma ben presto si rende conto di non aver considerato gli imprevisti: il costo stellare dell’abito che vorrebbe indossare; l’improvvisa gravidanza di sua sorella (sorpresa!); il matrimonio di una celebrità, di cui Kiki si stava occupando per lavoro, pronto a fagocitare qualsiasi idea; e, soprattutto, sua madre, un vero tornado in gonnella. La simpatica Kiki si rende conto molto presto che pianificare il matrimonio perfetto sta diventando un vero incubo: ce la farà a togliersi i panni della sposa nevrotica in tempo prima che tutto precipiti?
Una commedia frizzante, romantica ed esilarante sulle gioie e le piccole, grandi tragedie del matrimonio.

Bestseller in Inghilterra.

Riderete, piangerete e ripenserete all’idea del matrimonio perfetto!

Il regalo ideale per chi sta progettando la cerimonia della vita.

«Chiunque abbia mai programmato un matrimonio, si sia mai sposato o sia mai stato invitato a un matrimonio amerà questo libro.»  Fabulous Magazine

«L’ho trovato avvincente, divertente e affascinante. Ancora rido. ;-)» Marie

«Se solo l’avessi letto prima del mio matrimonio!!! Cinque stelle e un brindisi alla sposa più divertente che abbia mai conosciuto!» Kathy

 

Sam Binnie Vive tra Londra con il marito e tre figli. Già autrice di nove romanzi e di una raccolta di racconti con la quale ha vinto l’Orange Prize, dirige il corso di scrittura Write to Life e insegna alla Faber Academy. Vive ancora nell’imbarazzo per aver costretto amici e parenti a partecipare al suo disastroso matrimonio. Per saperne di più: www.sambinnie.com.

 

PRIMAVERA A ROSE HARBOR  di Debbie Macomber-Sonzogno

Nuovi destini si incrociano nella locanda di Rose Harbor, dove ogni ospite trova un proprio angolo di oceano e una seconda chance nella vita.

Arriva nelle librerie italiane il 21 maggio il secondo romanzo della serie ambientata a Cedar Cove, bestseller che ha conquistato il primo posto della classifica del New York Times

Debbie Macomber, la regina del rosa, famosa per le sue storie di amore, amicizia e rinascita, ha venduto nel mondo 160 milioni di copie

"La scrittura della Macomber è solida e confortevole come la tua poltrona preferita." Publishers Weekly

A Cedar Cove è arrivata la primavera e Jo Marie è impaziente di finire il pergolato di rose nel giardino del suo B&B Rose Harbor, al quale si dedica con amore in memoria del marito Paul. La aiuta Mark, l’uomo assunto per lavorare con lei: entrambi chiusi nei propri pensieri, entrambi con un’ombra sul cuore, eppure segretamente confortati dalla presenza l’uno dell’altra. E mentre Jo Marie trascorre la propria vita ritirata, alla porta compaiono nuovi ospiti, ognuno con una storia da raccontare e qualche pena da guarire, richiamati dalla magia di quel luogo così speciale. Tra questi c’è Annie Newton, venuta a organizzare le nozze d’oro dei suoi nonni. Pur presa dai preparativi della festa, Annie fatica a superare il dolore per la recente separazione dal fidanzato. Per di più, le tocca rivedere Oliver Sutton, di cui era stata lo zimbello da bambina. C’è poi la ricca donna d’affari Mary Smith, piena di successi nella sua attività, eppure accompagnata, ora che è malata, da un unico rimpianto: avere rinunciato, vent’anni prima, al grande amore della sua vita. È tornata a Cedar Cove per farsi perdonare. Perché in quella tranquilla cittadina in riva all’oceano soffi a l’energia giusta per rimettere l’esistenza di ogni personaggio sui binari da cui era deragliata.

Debbie Macomber ha pubblicato oltre 100 titoli, tutti bestseller. Vive col marito a Port Orchard, Washington, e pur essendo felicemente nonna non smette di dedicarsi alla scrittura e ai suoi fan. Dopo La locanda di Rose Harbor (Sonzogno 2013) Primavera a Rose Harbor è il secondo romanzo di una serie ambientata a Cedar Cove, località d'invenzione situata sulla costa del Pacifico, già scena di alcuni libri di enorme successo della scrittrice.

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15/05/2014
da Milly

Ho conosciuto personalmente l’autrice Edith Bruck in una stagione felice della mia vita. Ho un ricordo vivissimo degli incontri a casa sua, un bellissimo appartamento situato in un palazzo storico di Via del Babuino a Roma. La sua voce roca, dal timbro possente, riusciva a catturare completamente la mia attenzione e a rendere il luogo popolato dai suoi fantasmi , dalle persone perdute, dal grande amore della sua vita, il regista Nelo Risi. Nelle pause dei suoi racconti, il silenzio era interrotto solo dallo zampillare di una fontana nel cortile interno perchè ogni parola di conforto mi sembrava inadeguata, fuori posto, banale.

Non mi è difficile immaginare che la quindicenne Anita, la protagonista del romanzo, sia in buona parte ispirata alla storia personale di Edith. Siamo in Ungheria alla fine della seconda guerra mondiale. Anita, con il giovane Eli, sta compiendo un viaggio per congiungersi in Cecoslovacchia con uno dei pochi parenti sopravvissuti ai campi di stermino, la zia Monika, sorella di suo padre. Eli è il cognato di Monika ed chiaro fin dalle prime pagine che è un ragazzo impastato di cinismo, unicamente volto ad approfittare di ogni occasione e situazione per il proprio interesse o piacere. Si comprende pure che solo in parte le sue attitudini dipendono dalle difficili condizioni post belliche e dal contesto sociale in cui deve muoversi come ebreo. Già sul treno incomincia a insidiare Anita e continuerà a farlo anche in casa del fratello Aron dove insieme convivono. A questa situazione si aggiunge la freddezza della zia Monika che giunge al punto di impedire ad Anita di fare alcun riferimento alla perdita di tutta la famiglia nei lager tedeschi e in generale, a quel che è accaduto agli ebrei in Europa. In maniera sottile e crudele, viene adombrata l’idea che i sopravvissuti siano un fardello, che non abbiano più niente da esprimere se non un dolore con il quale nessuno, nemmeno gli stessi ebrei, vogliono fare i conti nell’immediato. Raggelata da questo atteggiamento, Anita prova a cercare conforto e un po’ di calore tra le braccia di Eli, ma nulla sembra perforare la corazza del ragazzo il quale si esprime a monosillabi - solo in parte dovuti a problemi di lingua – non tiene in alcun conto le domande e le ansie della ragazza e da autentico rapinatore, si appropria della sua verginità senza usarle un minimo di dolcezza o comprensione. L’unica cosa che sembra scaldare il cuore di Eli e di altri personaggi del romanzo, è la possibilità di andare in Palestina per combattere e contribuire alla creazione dello stato di Israele. Anita troverà un po’ di sollievo in un lavoro esterno, un laboratorio per la produzione di capi di abbigliamento. Qui incontra Emma, una ragazza taciturna che elegge a sua confidente anche se di confidenza, Emma, gliene darà ben poca. Sarà proprio a causa di Emma e del precipitare di una situazione famigliare, che Anita sentirà tutta l’impotenza, la disperazione e l’incapacità di fare le scelte che ritiene giuste per sé stessa e per la sua esistenza futura. Quando tutto le sembra perduto, la soluzione le viene incontro in maniera inaspettata e imprevista.

E’ un libro dal fascino essenziale, scritto con mano sensibile e ferma da una scrittrice di talento. Parla di dolore, ma anche di innocenza e amore. Di condizioni disperanti ed eccezionali, ma anche di normalità. Notevole è poi la sua capacità rendere percepibili lo smarrimento, il freddo, le privazioni e la difficoltà della popolazione nel dopoguerra. Sentiamo i piedi ghiacciati di Anita, la scarsità di acqua calda, la fame per il cibo razionato. E tuttavia, la parte più coinvolgente della storia è quella in cui l’autrice ci rende partecipi, in maniera profonda, dei danni procurati dalla incomunicabilità tra le persone. Sì, oserei dire che il tratto saliente della storia è proprio l’incomunicabilità.

Comunicare deriva dalla radice sanscrita che vuol dire “mettere in comune”. E’ un elemento che richiama il sentimento fondativo del vivere sociale. La cosa peggiore nella vita non è essere o rimanere soli, bensì di incappare in persone che ti fanno sentire tale perchè, come diceva Dorian Gray, soffocano ogni impulso di comunicare per pigrizia e insensibilità con ciò impoverendo la propria e altrui esistenza. Avvolgono i loro sentimenti in bozzoli separati e distinti e ritenendo di proteggersi, di difendersi dall’invadenza altrui, si predispongono a rimanere prigionieri dei loro involucri, a non sbocciare mai. Anita avrebbe avuto bisogno, come molte altre donne, di incontrare una persona solare, di quelle che non risparmiamo sui sorrisi. Un uomo girasole sempre orientato verso la luce e il sole: un uomo capace di trasmettere e comunicare ciò che di positivo sente e vede. L’autrice fa intendere che per Anita c’è speranza. Se siamo in questo stato di necessità, la storia di Anita suggerisce che non dobbiamo disperare, che dobbiamo predisporci rimanendo disponibili alla sperimentazione, alla ricerca e alla scoperta dotandoci, se del caso, di una nostra personale rete WI-FI. Domanda: Why not?

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14/05/2014
da Maet

Intervista a Colleen Hoover originariamente pubblicata sulla Romance Magazine no 15.

Conosciamo meglio una delle più vendute e talentuose autrici di New Adult, un genere in costante ascesa che sta conquistando sempre più seguito anche in Italia.

E’ il fenomeno più consistente e inaspettato dello scorso anno negli USA, l’affermazione del cosiddetto New Adult, uno Young Adult con contenuti più maturi ma comunque legati all’adolescenza e alla prima giovinezza. Nonostante sia stato da molti tacciato di volatilità e di pura operazione commerciale da parte delle case editrici (rinominare un genere già esistente per creare una nuova fetta di mercato) il successo che sta riscuotendo a livello internazionale, anche tra lettori ben oltre la ventina di anni, fa ritenere che ne parleremo ancora a lungo. Inoltre va sottolineato come buona parte dei nomi emergenti di questo panorama siano scrittrici inizialmente autopubblicatesi, che in seguito hanno ottenuto contratti importanti con i grossi gruppi editoriali, una volta che la rete le ha incoronate regine delle vendite. La storia di Colleen Hoover è emblematica in questo senso

1)  Cara Colleen, grazie di essere nostra ospite. Tu sei una delle stelle più brillanti del firmamento New Adult e nello spazio di un paio di anni sei passata da assoluta sconosciuta alla classifica dei bestseller del New York Times. Ti va di raccontarci di questa straordinaria esperienza?

E’ stato veramente, veramente pazzesco! Non avevo mai pensato che la scrittura sarebbe diventata il mio lavoro. Ho scritto Tutto ciò che sappiamo dell’amore (Slammed) come regalo natalizio per  mia madre. Mio figlio di nove anni era in una recita scolastica e quindi io dovetti assistere per un mese a tre ore di prove quotidiane. Avevo da poco scoperto la slam poetry (gare in cui si recitano poesie o composizioni di fronte a un pubblico nda) e mi sarebbe piaciuto leggere un libro che ne parlasse. Bene, non riuscii a trovarne nemmeno mezzo, per cui decisi che sarei stata io a scriverlo! Lo so che sembra folle, ma ho sempre amato scrivere e avendo tutto quel tempo a disposizione pensai: perché no? Una volta iniziato, non potei smettere. Dormivo a malapena e trascorrevo ogni minuto libero a lavorare sul romanzo. Il mio povero marito e i miei poveri figli hanno sopportato che io non cucinassi e non facessi le pulizie per un mese! Dopo qualche ricerca su Google, mi resi conto che potevo pubblicare con molta facilità la mia storia con Kindle, così lo feci visto che era un mezzo semplice e alla portata di chiunque tra i miei amici e conoscenti la volesse leggere. E’ cominciato tutto da lì!

 

2) Come mai hai scelto di dedicarti alla narrativa New o Young Adult? Si è trattato di una scelta spontanea e naturale o ispirata dal mercato. E qual è la tua opinione su questo genere?

Decisamente una scelta spontanea e naturale. Quando ho iniziato a scrivere non ho pensato in quale categoria sarebbe finito il mio libro. Devo dire che sono molto felice che i miei romanzi siano degli Young/New Adult, perché le lettrici sono favolose e danno un supporto enorme a noi autrici. In un certo senso sono state loro a fare marketing per noi e a imporci. E’ stato incredibile conoscere il pubblico e le autrici del mondo Young/New Adult.

 

3) Hai autopubblicato Tutto ciò che sappiamo dell’amore prima che venisse comprato dalla Simon and Schuster. Puoi spiegarci meglio perché hai scelto questa strada anziché quella più tradizionale? Inoltre credi che sia questo il futuro per gli aspiranti scrittori?

Onestamente all’inizio non ho nemmeno considerato la pubblicazione tradizionale. Non pensavo che così tante persone avrebbero amato  Tutto ciò che sappiamo dell’amore e che un giorno un editore l’avrebbe scelto. Sono veramente grata al self-publishing perché senza di esso non avrei mai ottenuto un contratto con un editore tradizionale! L’autopubblicazione è decisamente il futuro per molti nuovi autori e autrici che vogliono esordire. Avere un editore è meraviglioso, ma è un’opportunità che ben pochi riescono ad avere all’inizio della carriera.

 

4) Fino a ora hai pubblicato cinque libri, quanto e in che modo sono cambiati il tuo stile e la maniera in cui affronti una stesura?

Non è cambiato granché in realtà. La differenza principale col mio primo romanzo e che all’epoca non avevo nessuna idea di ciò che stavo facendo. Non sapevo come formattare, non avevo un editor, non avevo un grafico per la copertina. Mi sono occupata io di tutto! Con i libri seguenti avevo una panoramica più precisa di tutto il processo e presumo di essere riuscita a organizzarmi meglio. Intendiamoci: sono la persona più disorganizzata della terra, ma ora affronto la scrittura e la trama con maggiore concentrazione e  attenzione.

 

5) Le coincidenze dell’amore, che  sarà a breve nelle librerie italiane, è una storia toccante  e sensuale che affronta un argomento difficile. Cosa ti ha spinto a scriverlo e come mai ultimamente nei New Adult abbondano le storie incentrate su abusi di vario genere?

E’ difficile rispondere. Nella trama non c’è nulla di legato alla mia esperienza personale, dunque non so dirti da dove sia venuta. Sono stata un’assistente sociale in passato e molti mi hanno chiesto se una delle vicende che avevo seguito nel lavoro mi avesse ispirata, ma non è così. La storia è apparsa nella mia mente e mi ha ossessionata fin quando non l’ho messa su carta. Non so da dove arrivi!

 

6) I due protagonisti di Le coincidenze dell’amore, Sky e Dean, risultano giovani e freschi ma non superficiali e immaturi,  credibili come adolescenti nonostante il loro bagaglio emotivo. Come sei riuscita ad ottenere un simile risultato?

Non è stato semplice, perché in casa mia non ci sono teenager. Desideravo due personaggi maturi, ma entro i canoni della loro età. Il punto focale è stato quello di non perdersi nei dettagli secondari e scrivere, semplicemente. Ho cercato di rendere le loro azioni, i loro pensieri e il loro linguaggio così che gli adolescenti potessero riconoscersi, evitando forzature e passaggi irrealistici. Sapevo che Sky e Dean dovevano essere maturi, considerato ciò con cui si confrontano, ma dovevano comunque rimanere degli adolescenti.

 

7) Chi è veramente Colleen Hoover? Ti definisci: scrittrice, madre, ninja, moglie, realista fino al midollo. Vuoi rivelare qualcos’altro per il nostro pubblico?

Ti svelerò un segreto… non sono davvero una ninja (ma non dirlo a nessuno!). Che posso aggiungere? Sono drogata di Diet Pepsi e Istagram e detesto lo shopping. E con questo il mio ritratto è perfetto!

 

8) Per finire, ci puoi dire su cosa stai lavorando attualmente e quali sono i tuoi progetti futuri?

Al momento sto lavorando su due romanzi che usciranno entrambi nel 2014. Il primo, Maybe Someday, sarà pubblicato a  Marzo, mentre Ugly Love è previsto per l’estate. Per il Ringraziamento invece uscirà una mia novella dal titolo Finding Cinderella, su Daniel e Six da Losing Hope (inedito in Italia e con protagonista Dean di Hopeless).

Grazie Colleen e buon lavoro!

Ancora poco conosciuta in Italia, negli States invece Colleen Hoover è un’autrice famosissima - con legioni di fans-  e i suoi romanzi sono tutti best seller.
Serie Slammed:
1) Le coincidenze dell’amore, Rizzoli (Slammed)
2) Point of Retreat
3) This girl

Serie Hopeless:
1)   Le coincidenze dell’amore, Leggereditore (Hopeless)
2)   Losing Hope
2,5) Finding Cinderella (novella)

 

Maybe Sunday -stand alone

 

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11/05/2014
da Marin

Negli ultimi anni la tecnologia è riuscita ad offrirci così tanti e vari servizi che ormai con un semplice click sul computer possiamo comprare e fare quasi tutto: trovare un amore, vendere qualcosa, comprare un oggetto di un paese lontano, girare dei video e metterli in rete diventando per qualche attimo la pop star del momento, la cuoca più fantasiosa del web o la scrittrice rivelazione dell'anno.
La voglia poi di condividere con gli altri una propria dote o una passione è vecchia come è vecchio il mondo.
Fino a qualche tempo fa c'erano dei canali ben precisi per riuscire a far emergere il proprio talento, passaggi lunghi e faticosi in cui si era giudicati e approvati da specialisti del settore, rifiuti e bocciature che non si potevano testare direttamente su chi poi avrebbe acquistato il prodotto che veniva presentato al pubblico.
Ci si doveva fidare, affidandosi alla capacità di giudizio e di lungimiranza di chi la gavetta l'aveva fatta prima di noi nel mondo del cinema, della musica, della moda e dell'editoria.
Adesso invece con pochi passaggi ognuno di noi può diventare, da solo, un cantante, un attore, un modello o uno scrittore.
Il risultato e il gradimento però sono equiparabili al prodotto che esce regolarmente col controllo e la trafila tradizionale?
Non mi azzardo ad entrare con discorsi o giudizi in dei campi che non conosco, ma vorrei poter parlare un poco con voi del fenomeno del self publishing che ormai impazza senza nessun freno o limite sul web. Parlarne come Marin, casalinga normale, amante della lettura, non legata a nessuna casa editrice o a correnti pensiero, che abbocca, fidandosi, tante di quelle volte che non vi dico e si prende delle fregature pazzesche.
Alzi la mano chi di noi non ha mai scritto qualcosa e ha pensato di poter diventare la nuova Balogh o Higgins o Cornwell.
Confesso che anch'io ci ho provato una volta e non per diventare famosa, ma per la necessità di non dormire nelle lunghe notti passate in ospedale con mia madre. Se leggevo prendevo sonno, la televisione disturbava e allora aprivo le mie agende e scrivevo fitto fitto il mio racconto... i miei 3 lunghi racconti per essere precisi.
Quindi, da parte mia, non c'è e non ci sarà mai nessun giudizio negativo per chi vuole intraprendere questa avventura.
Ma scrivere è una cosa seria, non si crea un libro senza un'adeguata preparazione e la capacità di inventare e portare avanti una storia che appassioni il lettore dalla prima  all'ultima pagina.
Se con i classici canali della pubblicazione tradizionale che passava e passa ancora per editor, correttori e via dicendo, molta roba veniva eliminata e rinviata al mittente, adesso con l'autopubblicazione siamo nella giungla del caos.
Ogni aspirante scrittore è convinto, a torto o a ragione, di avere in mano "il libro" dell'anno ed è convinto che i giovani autori siano penalizzati dall'editoria, incline al nome famoso che fa cassetta più che al contenuto del romanzo.
Può darsi...ma penso anche che pur di avere il proprio nome sulla copertina di un libro da regalare a parenti e amici, ci sono persone che riescono a scrivere la lista della spesa e se la pubblicano.
Ma se si legge pochissimo in Italia, come si fa ad avere così tanti piccoli scrivani che sfornano ogni giorno decine di romanzi, si autopubblicano e pure si recensiscono da soli?
Siamo noi lettori a non capirli e a non apprezzarli perchè temiamo il nuovo che avanza? Perchè li evitiamo preferendoli allo straniero o all'usato sicuro di un marchio o di un nome famoso?
L'autopubblicazione in formato digitale ha notevolmente aiutato la marea di autori che cercano di farsi conoscere al grande pubblico. Basta aprire una piattaforma come Amazon e ci si perde nella marea di titoli di autori emergenti che ci vengono proposti a pochissimi euro.
Ma vale la pena di spendere poco per avere ancora meno?
Perchè, secondo la mia piccola esperienza, c'è veramente poco nella stragrande maggioranza di questi titoli.
In tantissimi casi c'è lo scopiazzamento bello e buono di altri lavori.
E' vero che la trama di un libro d'amore più o meno è sempre quella, ma l'abilità di uno scrittore secondo me è quella di raccontare la solita storia con quell'ingrediente misterioso che te la fa sembrare sempre nuova.
I selfpublishing che ci vengono proposti cavalcando la tendenza del momento, quasi sempre sono erotici. E per farsi notare dal pubblico... esagerano e a volte anche di brutto.
Scrivere non è cosa da tutti, riconosciamolo con onestà. Ci vuole passione, tecnica, intelligenza e cultura. Bisognerebbe conoscere la grammatica, l'analisi logica, la storia e la geografia...
Congiuntivi, aggettivi, pronomi, avverbi non sono optional da usare alla bisogna, ma le fondamenta principali su cui si dovrebbe poi sviluppare tutta la narrazione.
Eppure riusciamo a leggere delle cose talmente impossibili e astruse da chiedersi se l'autore non sia qualche alieno appena sbarcato sul nostro pianeta.

E chi scrive è permaloso, non accetta e liquida ogni critica a volte con molta scortesia e maleducazione.
Il lettore non è autorizzato a nessun tipo di commento che non sia positivo pena essere  tacciato da incompetente o da "non adeguato" al giudizio.
Ma la critica, se fatta con educazione e garbo, che male può fare all'aspirante scrittore che si lancia autonomamente nel mondo dell'editoria?
Io credo che ci sia sempre qualcosa da imparare e nella critica, capire quello che si può migliorare.
Invece molti tirano avanti per la loro strada, incuranti di qualsiasi voce che non sia quella favorevole al loro lavoro.
Non si può piacere a tutti per carità, ma un minimo di autocritica e di riflessione potrebbe aiutare molto.
Nessuno rifiuta a priori la novità ma col selfpublishing ci troviamo davanti decine di nuovi impreparati aspiranti scrittori che inalcuni casi danneggiano chi invece si affaccia con serietà e preparazione a questa arte.
Che dire poi di chi sponsorizza questa squadra di scribacchini promuovendola a scrittori?
Come posso fidarmi di un blog o di un forum che mi presenta in maniera entusiasta un libro definendolo la novità dell'anno, quando poi non riesco nemmeno a leggerlo da quanto è sconclusionato e svirgolato?
Non sto parlando a caso, badate bene.
In queste settimane mi sono letta parecchi selfpublishing, alcuni presi a caso, altri su preciso consiglio di alcuni forum.
Ho buttato via soldi 8 volte su 10.
Romanzi  presentati come deliziose piacevoli scoperte che nulla hanno da invidiare ai grandi nomi, narrazioni che tolgono il fiato, commedie romantiche a colpi di battute e dialoghi spumeggianti alla fine si sono rivelati noiosi e ripetitivi, scopiazzati senza troppi problemi e privi di personalità.
Alla scrittrice di uno di questi mi piacerebbe far notare che un libro non può essere un discorso diretto dall'inizio alla fine e che esistono anche i periodi in cui spiegare le situazioni e dare fiato al lettore.
Ad un altra vorrei far notare che non si ricevono più punti usando un linguaggio triviale e sboccato o sguazzando in argomenti che fanno scandalo. Che dire a chi invece ha usato la trama di altri tre libri per fare il suo?
Ma guai a fare un commento "ni", ad essere fuori dal coro ... vieni spellata viva e cosparsa di sale.
Mi è stato fatto notare che se a scrivere certi libri fosse stato un nome famoso, non ci sarebbero state critiche. Sì, forse sì se si appartiene agli ovini e si segue il gregge.
Personalmente, se una cosa non mi piace può averla fatta anche Calliope o Talia e non cambierei una virgola del mio parere.
Stesso giudizio negativo devo purtroppo anche darlo a quelle autrici note che si cimentano in romanzi brevi e si autopubblicano. Non voglio generalizzare e fare di tutta un'erba un fascio, ma dopo averne letti alcuni mi è sorto il dubbio che siano lavori di gioventù quando ancora stavano affilando le penne per la zampata finale. Ma riproporli adesso non li fa certo diventare capolavori o chicche preziose di una stella ai primi albori .
Se così non fosse allora dentro di loro convivono due entità con capacità diverse perchè alcuni sono pessimi e solo guardando quattro volte il nome dell'autrice sulla copertina riesci a convincerti che sia proprio quella che ti ha fatto sospirare in quel bel romanzo appena preso...
Voglio però tranquillizzarvi sulle autopubblicazioni, perchè ci sono veramente delle pietre che luccicano preziose nella marea di grigiore di questa editoria fai da te.
Nomi e titoli che riescono ad imporsi col tam tam del passaparola e della recensione sincera libera da ogni raccomandazione o ruffianeria. Libri con una storia, scritti con passione e abilità e pensati per il gusto di chi legge.
Possono parlano d'amore, di sesso, di amicizia, di sport o di vampiri ... racconti letti mille volte in tutte le salse e in tutte le lingue. Ma queste nuove penne che ce li propongono riescono a farli propri, li arricchiscono con le loro spezie miscelando il tutto con bravura e fantasia.
Questo è il self publishing che io apprezzo, che continuerò a comperare e di cui parlerò nei miei post.
Tutto il resto lo lascio volentieri agli altri.
 

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10/05/2014
da Lilith

QUESTIONE DI TEMPO (A Matter of Time) di Mary Calmes - Dreamspinner Press

Tre anni fa, Jory Harcourt ha cambiato il suo nome e chiuso la porta a un passato pieno di dolore, per riemergere più forte dall’altra parte. Adesso ha una nuova carriera, una socia fantastica e una vita che lo soddisfa, eccetto che per il vuoto nel petto rimastogli quando il detective di polizia Sam Kage se ne è andato via con il suo cuore.

Adesso Sam è tornato e sa quello che vuole… e quello che vuole è Jory. Ma Jory non pensa che riuscirà a sopravvivere a un’altra rottura o alla perdita di Sam a causa del suo pericoloso lavoro, ed è restio a tornare fra le braccia dell’unico uomo che abbia mai amato. Quando un serial killer, con un conto da saldare, prende Jory di mira, dovrà decidere se vale la pena amare di nuovo, mentre cerca di risolvere il caso e tenere Sam al sicuro.

Mary Calmes vive a Lexington, Kentucky, con suo marito e due bambini, e ama tutte le stagioni tranne l’estate. Si è laureata alla University of the Pacific di Stockton in California con una triennale in letteratura inglese. Trattandosi di letteratura inglese e non di grammatica, non chiedetele di indicarvi una proposizione, perché non succederà mai. Ama scrivere, immergersi nel processo e sprofondare nel lavoro. Può anche dirvi che odore hanno i suoi personaggi. Ama comprare libri e andare alle convention per incontrare i suoi fan.

http://www.marycalmesbooks.com/

 

BODY MAGIC (Body Magic) di Poppy Dennison - Dreaspinner Press

“Un branco è tanto forte quanto il suo membro più debole” - Dreamspinner Press

Un branco è tanto forte quanto il suo membro più debole. Rocky Harris sa come funzionano le cose; per tutta la vita ha sempre occupato l’ultimo gradino della gerarchia. Ma quando il suo Alfa lo assegna al Branco della Luna Alta per migliorare il loro sistema di sicurezza, vede le sue convinzioni venire non solo sfidate ma addirittura aggredite.

La fiducia in se stesso di Cade Montgomery ha subito un duro colpo quando i cuccioli del suo branco sono stati rapiti sotto la sua custodia. È preparato a tutto pur di proteggere la sua famiglia, anche se è costretto a lavorare con Rocky. Forse Cade non si fida di lui, ma con il tumulto causato nel branco dalla decisione poco popolare di Alfa Gray di rompere le tradizioni e prendere come compagno un mago di nome Simon, Cade sa che le minacce non hanno smesso di arrivare.

Quando qualcuno dichiara guerra alla specie dei mutaforma e mette l’intero branco in pericolo, Cade e Rocky capiscono che, per sopravvivere alla battaglia imminente, avranno bisogno l’uno della forza dell’altro, e della potenza della loro crescente attrazione.

Poppy Dennison è una vivace signora del sud che ha sviluppato un’ossessione per le cose che vagano nella notte fin da piccola, quando la porta di una stalla si è staccata dai cardini e l’ha quasi schiacciata. Convinta che fosse un fantasma che voleva attirare la sua attenzione, ha cominciato a cercare tutto quello che di misterioso e strano le succedeva attorno. Per niente soddisfatta di quello che ha trovato, Poppy ha viaggiato in Grecia, Malesia e Inghilterra per trovare la sua ispirazione in orsi imponenti e volpi grigie che l’hanno sciolta come il burro.  Il suo amore per il paranormale permane e dà frutti anche dopo trent’anni e scrive storie d’amore bollenti proprio su ciò che la teneva sveglia di notte. Se il fantasma della sua infanzia è fortunato, un giorno forse gli darà il suo lieto fine.

http://www.poppydennison.com/

 

UN PO' SANTI UN PO' PECCATRI (Between Sinners and Saints) di Marie Sexton- Triskell Edizioni

Levi Binder è un barista di Miami al quale interessano solo due cose: il sesso e il surf. Ostracizzato per la sua omosessualità dalla sua famiglia di fede mormone, Levi è determinato a vivere la vita a modo suo, ma tutto cambia quando incontra il massaggiatore Jaime Marshall. Jaime è abituato a stare da solo. Ossessionato dagli orrori del suo passato, ha come unico amico un cane: la fedele Dolly. E non ha idea di come gestire un uomo splendido e vivace come Levi. Completamente agli antipodi in superficie, sia Levi che Jaime desiderano qualcosa che possono trovare solo stando insieme. Attraverso l’amore e il potere terapeutico del tocco delle mani, troveranno un modo per guarirsi l’un l’altro e impareranno a vivere come peccatori in una famiglia di santi.

Marie Sexton vive in Colorado con il marito. E’ tifosa della squadra di football americano Denver Broncos e ama tutto quello che riguarda begli uomini muscolosi che si avventano l’uno sull’altro. Marie ha una figlia, due gatti e un cane, tutti apparentemente impegnati a distruggere quel che rimane della sua sanità mentale, ma lei li ama comunque.

www.mariesexton.net

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08/05/2014
da emynem

                    

Io la mamma non ce l'ho più, ma domenica che è la sua festa voglio farle un regalo speciale allestendo un menù come piacerebbe a lei : romantico e con tanti fiori.
Lo condivido con voi care amiche assieme al nostro solito appuntamento vegetariano.


RED DRINK

Frullate 200 g di fragole e passate il mix attraverso un colino a maglie fitte, per eliminare i semini.
Suddividetelo in 4 bicchieri, unite i cubetti di ghiaccio, 2-3 fragole a pezzetti e completate con vino fragolino o spumante rosè.

RISOTTO CON LE FRAGOLE (6 persone)

500 g di riso
350 g di fragole
1 litro e mezzo di brodo vegetale
30 g di burro
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
mezzo bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
1/2 cipolla
sale

Pulite e lavate le fragole. Tagliatele a spicchi, lasciandone qualcuna intera per la guarnizione.
Tagliate la cipolla a fette sottili.
In una casseruola mettete l'olio e la cipolla affettata, fate scaldare l'olio e rosolare la cipolla senza farla colorire troppo.
Aggiungete il riso e lasciatelo insaporire per qualche minuto a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno.
Aggiungete il vino e fatelo evaporare.
Bagnate il riso con un po' di brodo bollente e, a mano a mano che si asciuga aggiungetene altro. Continuate così fino al termine della cottura, dopo 15-20 minuti, mescolando spesso.
Quando mancano 5 minuti al termine della cottura, prima di togliere da fuoco versate le fragole.
A cottura  ultimata togliete la casseruola dal fuoco, aggiungete il burro, il parmigiano grattugiato e amalgamate bene.
Mettete il risotto su un piatto di portata caldo e guarnite con le fragole lasciate intere.

ZUCCHINE FILANTI

1 kg di zucchine
500 g di pomodori maturi
50 g di pancetta a dadini
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 rametto di basilico
1 spicchio di aglio
125 g di mozzarella
20 ml di olio di oliva
sale e pepe

Sgocciolate la mozzarella, tagliatela a dadini. Lavate le zucchine, asciugatele e tagliatele a fiammifero. Spellate i pomodori e tagliuzzate la polpa a dadini. Lavate rapidamente i capperi sotto l'acqua e asciugateli. Sbucciate l'aglio e tagliatelo a metà. Pulite il basilico. Mettete le zucchine e i pomodori a pezzetti in una terrina che possa andare nel microonde.
Salateli leggermente. Distribuitevi sopra i capperi e lo spicchio d'aglio, irrorate con l'olio e unite la pancetta.
Copriteli con un coperchio idoneo e cuocete 5 minuti alla massima potenza, pepate e mescolate.
Distribuite sulle zucchine i dadini di mozzarella. Rimettete nel microonde e cuocete ancora 1 minuto a media potenza, fino a quando la mozzarella sarà divenuta filante. Trasferite su un piatto di portata, completate con le foglie di basilico e servite.

POLLO ALLA PIZZAIOLA

4 fette di petto di pollo ( 400 g)
1 uovo
40 g di farina bianca

60 g di pangrattato
100 g di polpa di pomodoro
100 g di scamorza
1 spicchio di aglio
1 ramentto di basilico
1 rametto di rosmarino
10 ml di olio di oliva
40 g di burro
pepe e sale

Sgusciate l'uovo in un piatto fondo e sbattetelo. Allargate la farina su un piatto piano e il pangrattato su un secondo piatto.
Passate le fette di carne prima nella farina, poi nell'uovo e poi nel pangrattato, rivestendole in modo uniforme scrollandone delicamente l'eccesso.
Sbucciate l'aglio e pulite il rosmarino.
Scaldate il burro in un capace tegame e rosolate aglio e rosmarino per 1 minuto.
Friggete le fette di carne per 4 minuti.
Voltatele delicamente con due cucchiai e cuocete per altri 4 minuti.
Scolatele su un piatto coperto da carta da cucina, tamponatele con altra carta per eliminare l'eccesso.
Scaldate intanto l'olio in un tegamino, unite la polpa di pomodoro, salate e pepate. Cuocete 5 minuti.
Scaldate il forno a 180°. Disponete le cotolette su una teglia foderata con carta da forno. Coprite con la polpa di pomodoro e con la scamorza tagliata a dadini.
Infornate e fate grigliare 5 minuti, cospargete con basilico e servite.

TORTA AL CEDRO CON FRAGOLE

Vi garantisco che è molto meno difficile di quello che può sembrare. Vi indicherò passo passo i punti per la preparazione della BASE, della FARCITURA, della COMPOSIZIONE e della DECORAZIONE. Il tempo di preparazione della torta è di circa mezzora più 120 minuti di riposo della base.

200 g di farina
100 g di fecola di patate
200 g di zucchero semolato
125 g di yogurt magro
1 bustina di lievito
1 cucchiaio di olio di semi
3 uova
4 albumi
1 cedro ( solo la scorza)
PER LA DECORAZIONE
100 g di cedro candito
200 g di fragole ( 1-2 più grandi per la decorazione finale)
100 ml di latte
1/2 bustina di vanillina
40 g di zucchero semolato
10 g di zucchero a velo
2 tuorili
5 g di gelatina (1 foglio)
100 ml di panna da montare
2 baccelli di vaniglia
sale fino
farina e burro per lo stampo

LA BASE
Lavate e asciugate il cedro, grattugiate la buccia. Rompete le uova in una ciotola e montatele con lo zucchero fino a renderle gonfie. Montate gli albumi in un'altra ciotola con un pizzico di sale a neve ferma, 10 minuti (il composto non deve scivolare inclinando la ciotola).
Accendete il forno a 180°
Incorporate la farina e la fecola setacciate alla base di uova, poco per volta alternando gli albumi e lo yogurt.
Incorporate gli ingredienti con una frusta a mano, dal basso verso l'alto, man mano che vengono assorbiti per mantenere gonfio il composto.
Unite il lievito, la scorza del cedro e l'olio mescolando bene.
Imburrate e infarinate uno stampo a farfalla. ( In alternativa potete utilizzare uno stampo rotondo di almeno 24 cm a cui poi succesivamente darete voi la forma).
Versate il composto nello stampo, ruotandolo per distribuirlo in modo uniforme.
Infornate per 40 minuti circa: deve gonfiarsi e prendere un bel colore dorato.
LA FARCITURA
Ammollate in una ciotola di acqua fredda la gelatina.
Lavate le fragole, asciugatele e frullatene circa 2/3.
Fate scaldare il latte in una caseruolina con lo zucchero semolato e la vanillina.
Sbattete intanto i tuorli in una ciotola.
Incorporate il latte a filo continuando a mescolare con una piccola frusta a mano.
Unite la gelatina strizzata ( che deve sciogliersi)
Lasciate addensare e raffredare la crema
Montate, a parte, la panna con lo zucchero a velo con una frusta elettrica a neve ferma per 5 minuti.
Unitela alla crema poco alla volta mescolando dolcemente dal basso verso l'alto.
Aggiungete anche le fragole frullate.
Amalgamate bene per rendere la preparazione omogenea.
LA COMPOSIZIONE
Sfornate il dolce e lasciatelo raffreddare
Sformatelo delicatamente sul piano di lavoro. (tagliatelo a metà verticalmente se avete usato lo stampo rotondo e dandolgli la forma di una farfalla)
Scavate le due mezze lune procedendo prima con un coltellino affilato all'interno di un bordo di almeno 2,5/3 cm.
Asportate delicatamente la parte di dolce per una profondità pari a circa metà altezza del dolce.
Versate a cucchiaiate la preparazione alle fragole stendendole nelle due cavità ottenute.
Lisciate la superficie con il dorso di un cucchiaio inumidito.
Trasferite la preparazione in frigorifero almeno 2 ore o fino al momento di servire perchè la crema deve consolidare.
LA DECORAZIONE
Lavate le fragole rimaste e asciugatele bene.
Formate alcune foglie con un stampino adeguato dal cedro candito.
Riprendete il dolce e trasferitelo in un grande piatto, ravvicinando le due mezzelune e formando la farfalla.
Decorate tutto il bordo intorno lasciato libero con le foglie a fettine.
Completate con i due baccelli di vaniglia nel mezzo come il corpo della farfalla, una fragola a ventaglio come coda e una intera per la testa.
E adesso servite!

                                                Menù vegetariano

MEZZE MANICHE CON CREMA DI RICOTTA ( x 4 persone)

320 g di mezze maniche
150 g di foglie tenere di spinaci
100 g di ricotta
1 dl di panna fresca
1 limone non trattato
1 cucchiaio raso di pepe verde in salamoia
40 g di burro
sale

Pulite e lavate gli spinaci, lavorate la ricotta con la panna in una ciotola fino ad ottenere una crema, salatela e unite il pepe verde ben sgocciolato dalla salamoia e tritato grossolanamente.
Fate fondere il burro in una larga padella, aggiungete la crema di ricotta e lasciatela scaldare a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno.
Lessate la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolatela un poco al dente, unitela alla crema nella padella, aggiungete gli spinaci e al scorza del limone ridotta a listarelle sottilissime e fate saltare tutto insieme per qualche minuto, scuotendo la padella.

INSALATA DI SONGINO E KIWI

250 g di songino
1 cespo di radicchio rosso (100g)
3 kiwi
1 pompelmo giallo
1 cestino di ribes
40 ml di olio di oliva
sale fino
pepe bianco in grani

Pulite il songino tagliando con un coltellino affilato le radichette.
Sgrondatelo e asciugatelo.
Scartate le foglie esterne del radicchio, tagliate il gambo e sfogliate il cespo.
Lavate bene le foglie e ascigatele.
Tagliatele a listarelle.
Sbucciate il kiwi e tagliateli a spicchi, sbucciate il pompelmo e pelate al vivo gli spicchi raccogliendo il succo in una ciotolina.
Lavate bene il ribes immergendolo in una ciotola di acqua fredda e poi asciugateli molto delicatamente.
Staccate i frutti dal rametto.
Sistemate ora in un piatto da portata le verdure preparate. Aggiungete gli spicchi di pompelmo e i kiwi, irrorate con il succo di pompelmo e insaporite con il sale e l'olio.
Mescolate bene con un cucchiaio. Versate sull'insalata e mescolate. Aggiungete i ribes e mescolate ancora.
Spolverizzate con abbondante pepe bianco macinato al momento.
Servite.

TORTA DI RICOTTA CON POMODORINI

400 g di ricotta ( meglio se di pecora)
50 g di grana grattugiato
20 g di erbe aromatiche fresche miste ( basilico, prezzemolo, timo, maggiorana)
200 g di pomodorini ciliegia
olio extravergine di oliva
sale e pepe

Sgocciolate la ricotta attraverso un colino a maglie fitte per eliminare i grumi e lasciatela cadere direttamente in una ciotola.
Unite alla ricotta il grana, 2 cucchiai di erbe aromatiche tritate, un pizzico di sale e una generosa macinata di pepe.
Mescolate con cura fino ad ottenere una crema omogenea.
Foderate con la carta da forno bagnata e strizzata, uno stampo rotondo di circa 16 cm di diametro. Riempitelo con il composto di ricotta e compattatelo con il dorso di un cucchiaio inumidito.
Cuocete la torta in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.
Lavate i pomodorini, tagliateli a spicchietti, conditeli con 3 cucchiai di olio e sale.
Sfornate la torta di ricotta e quando sarà tiepida, distribuitevi sopra i pomodorini.

GRATIN DI SEITAN E VERDURE

200 g di seitan
2 patate medie
6 pomodorini perini
2 cipolle bionde
1 mazzetto di basilico
2 cucchiai di vino bianco
2 dl di brodo vegetale
olio extravergine di oliva
sale e pepe

Sbucciate le patate e tagliatele a fettine sottili, trasferitele in una casseruola con acqua fredda  e cuocetele per 5 minuti dall'inizio del bollore. Lavate e asciugate i pomodori e riduceteli a fette di circa mezzo cm di spessore.
Sbucciate le cipolle e tagliatele a fettine sottili con una mandolina. Scaldate 2 cucchiai di olio in una padella, unite le cipolle e un cucchiaio di acqua e stufatele per 5-6 minuti.
Togliete il seitan dalla confezione, lavatelo, asciugatelo e tagliatelo a striscioline. Unitelo alle cipolle, regolate di sale, lasciatelo insaporire per 5 minuti, bagnatelo col vino bianco e fatelo evaporare.
Unite il basilico spezzettato, mescolate e versate il tutto in una pirofila.
Disponete sul seitan uno strato di patate e uno pomodori, insaporendo ogni strato con un pizzico di sale e una generosa macinata di pepe.
Versate il brodo vegetale e proseguite la cottura in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.
Servite nello stesso recipiente di cottura.

... il seitan è molto usato nella cucina vegetariana e vegana. Pur essendo totalmente vegetale ha la consistenza e il gusto della carne. Privo di colesterolo e di grassi, il seitan è realizzato con glutine di grano (per questo è proibito ai ciliaci!!!)
Si trova già pronto, sottovuoto, nei negozi di cibi naturali e nei supermercati più forniti.

 

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06/05/2014
da Maet

Continua il nostro viaggio alla scoperta della visione di una componente sostanziale del romance, la sessualità, che spesso passa dal livello fiabesco a quello molto, ma molto comico.QUI potete leggere la prima parte

Se nel numero scorso abbiamo affrontato il lato più serio e talvolta drammatico nella rappresentazione della sessualità nel romance, questa volta ci dedicheremo a quello più leggero, complici le tantissime pubblicazioni fortemente o mediamente erotiche che al momento stanno affollando librerie ed edicole, senza dimenticare quelle proposte da case editrici solo digitali specializzate.  
Dagli anni novanta in poi l’eros, non è più confinato oltre la porta chiusa della camera da letto, ma ha attraversato la soglia invadendo, non solo metaforicamente, il resto degli ambienti interni e l’esterno. Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito ad un’impennata tanto del numero di scene d’amore presenti, quanto del livello della loro graficità, al punto che ormai sono gli editori ad imporre alle autrici di non scendere sotto ad un determinata soglia di sensualità. Di certo questi cambiamenti sono andati di pari passo con l’evoluzione della società, divenuta da una parte più permissiva, dall’altra ossessionata dalla sessualità a tutti i livelli al punto di cercarne anche pubblicamente varianti sempre più spinte. Senza addentrarci nei significati di tali cambiamenti, ne esamineremo i riflessi per il romance. Tanto per cominciare se in passato l’erotismo era tutt’al più un corollario alla storia d’amore, ora è divenuto centrale nella narrazione e nella relazione tra i protagonisti, spesso precedendo o anticipando un eventuale sviluppo sentimentale, quando non è fine a stesso con una lieve patina di affetto per giustificare pagine e pagine di amplessi ininterrotti e fantasiosi. I nostri eroi si sono emancipati e non hanno più bisogno di esibire un grande amore per abbandonarsi alla passione sfrenata.

Alcune autrici hanno precorso i tempi in questo campo e altre ci cono andate a nozze, avendo la possibilità di esprimere al meglio le loro capacità, vedi Robin Schone, Emma Holly, Lora Leigh o Megan Hart; altre nonostante la fama hanno creato dei precedenti che rasentano il ridicolo e l’assurdo, come Thea Devine o Susan Johnson. La prima, molto conosciuta dalla fine degli anni ottanta a metà degli anni duemila,  ha introdotto il BDSM nel romance quando ancora non era definito come tale e se ne parlava poco. Invariabilmente i suoi personaggi si detestavano, pur provando una fortissima ed incontrollabile attrazione fisica e i loro rapporti intimi includevano lacci o costrizioni di vario genere e numerose punizioni corporali. Da notare anche l’abbigliamento delle gentili donzelle che in pieno ottocento riuscivano ad esibire della pseudo lingerie di pelle, con collari borchiati inclusi! 

La celeberrima Susan Johnson, anch’ella molto amata negli stessi anni della Devine e tutt’ora attiva, si distingueva per un approccio maschile alle scene di sesso, non solo molto esplicite ma anche dettagliate sui particolari anatomici. Preliminari o petting erano inesistenti nei suoi libri, si passava quasi immediatamente e solamente alla penetrazione, continua e ripetuta, tanto da raggiungere i dodici rapporti in una sola notte come in Tabù. Questi sono solo due esempi delle esagerazioni presenti in migliaia di titoli, potrei citarne molti altri ma mi limiterò a fare una panoramica che raggruppa le principali iperboli narrative che la lettrice incontra di sovente.

1) Le vergini non conoscono l’anorgasmia.
In pieno allineamento con l’attuale obbligo sociale per le giovani (mai ammettere di non raggiungere l’acme  nel sesso), le nostre eroine illibate di fronte alla prima volta non provano né timori, né ansie. Si gettano a capofitto nell’impresa, non sperimentano nessun dolore – al massimo un lieve fastidio –  e ne guadagnano orgasmi plurimi e incredibilmente appaganti. La lettrice perplessa si chiede da quale pianeta provengano queste donne e ragazze.

2) Le vergini sono nate imparate.
Al contrario delle povere mortali, le protagoniste vergini dei romance, sia nello storico che nel contemporaneo,  non abbisognano di studio e pratica. Benché non abbiano mai avuto contatti intimi con nessun uomo, ignorino le nozioni base dell’anatomia e siano prive di qualsivoglia esperienza, già dal primo rapporto sessuale si rivelano amanti incredibilmente appassionate ed esperte. L’insicurezza, i dubbi e le paure delle donne normali non esistono, queste signore e signorine conoscono istintivamente tutte le posizioni del Kamasutra e sono più abili di qualsiasi professionista del settore. Le loro performance sono perfette e sono padrone delle tecniche più raffinate e inusuali, al punto che farebbero sfigurare una maitresse. Ciò include anche ogni perversione o pratica che all’eroe possa balenare in mente.

3) Tutti gli eroi sono superdotati.
In barba alle statistiche, in Romanceland gli uomini sono ovviamente incredibilmente sexy, ma soprattutto hanno dimensioni ragguardevoli, e non mi riferisco solo all’altezza o alla stazza. I nostri non dubitano mai della loro avvenenza o della loro carica erotica perché confidano in un numero di centimetri tale da far impallidire i più noti pornostar. Le femmine che si intrattengono con loro vanno in deliquio di fronte a cotanta maestosità e si sprecano in paragoni: obelischi, montagne, grattacieli e chi più ne ha più ne metta. A ragione hanno paura di non poter degnamente accogliere la maschia appendice, salvo poi riuscirci immancabilmente, per quanto poi lamentino di sentirsi impalate.

4) Gli eroi fanno un baffo alle Duracell.
Il viagra non è menzionato  –  o non è ancora stato inventato, per quanto riguarda lo storico –  eppure il lui di turno vanta prestazioni di ore o ore, con coiti come piovesse senza prendersi un attimo di fiato. E può farlo per giorni e settimane senza risentirne. Che sia parente di Jeeg Robot d’Acciaio?

5) Le coppie romance hanno seri problemi di fluidi.
Ebbene sì, le coppie romance si distinguono anche per la produzione di fluidi corporei, più precisamente quelli dell’amore e no, non sono le lacrime di gioia. Quando eccitati, i baldi protagonisti aprono praticamente le cateratte e fanno temere inondazioni. A volte si è tentati di consigliar loro di indossare un pannolone, non si sa mai…

6) I protagonisti dei romance hanno superpoteri e non ce lo confessano.
Sì, debbono per forza esserne provvisti poiché le malattie e la fecondità non sono una loro preoccupazione. Con rare eccezioni infatti hanno a iosa rapporti non protetti senza che mai l’eroina rimanga incinta, e l’eroe può essere un completo debosciato ma non conosce nemmeno l’ombra di una malattia venerea e tantomeno di un preservativo.

7) Loro possono farlo strano senza slogarsi un braccio.
Le posizioni più strane e umanamente non praticabili, le situazioni più improbabili e difficili non impediscono ai nostri protagonisti di accoppiarsi sconfiggendo la gravità e la fisica, senza riportarne danni di sorta.

Insomma, è vero che il romance serve a sognare e ad allontanarsi da una vita reale spesso avara di soddisfazioni e certamente problematica, ma nel tentativo di proporre una fantasia, di frequente certe scrittrici sconfinano nella barzelletta che fa inarcare un sopracciglio o scompisciare dalle risate, senza però raggiungere l’obbiettivo di svagare le lettrici. Sappiamo che i protagonisti di un romanzo sono “issimi” in tutto, fa parte del gioco (idealmente nessuno cerca storie con personaggi brutti, malati, pieni di debolezze e con complessi di inferiorità circa le proprie qualità amatorie), però la sessualità è un terreno minato e per far immedesimare il pubblico è necessario non discostarsi troppo dalla verità. Dunque passione e sensualità anche estremi, ma non fantascientifici, così da divertire e perché no, essere fonte di ispirazione. In fondo le statistiche dimostrano che chi consuma romance ed è in una relazione stabile, ha una vita sessuale più soddisfacente. Noi lettrici accanite lo sapevamo da tempo…

 

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04/05/2014
da Marin

Willow Carruthers sembra avere tutto nella vita : soldi, ricchezza e fama, una casa come quelle che si vedono nelle riviste, un Oscar sulla mensola del salotto, tre figli e un famoso marito rock star.
Questa sua vita perfetta e invidiata da tante persone in realtà è solo apparenza, ma a lei in fondo va bene così fino a quando
l'ennesima infedeltà del marito non viene sbattuta in prima pagina sui tabloid di tutto il mondo,  facendo crollare l'immagine della famigliola ricca, famosa e felice.
La sua rockettara dolce metà non si è limitato però solo a cornificarla senza alcun pudore, ma le ha lasciato anche il conto in banca in profondo rosso, una marea di debiti da pagare e la confisca di ogni cosa possa soddisfare i creditori.
Willow è senza casa, senza soldi e senza nessuno disposto a darle una mano, dalle stelle alle stalle nel giro di ventiquattro ore. Dove può andare, dove può nascondersi per riordinare le idee e proteggere i suoi figli ? E in che maniera riuscirà a gestire questi tre bambini che non sa nemmeno da che parte prendere se non avesse Kitty, la loro giovane, semplice e meravigliosa tata che si occupa di loro e che la solleva da ogni preoccupazione? Come farà a dirle che non può più pagarla e che non può più tenerla con loro quando a volte la vede ancora più indifesa e più fragile dei suoi figli?

Invece è proprio Kitty ad offrire a Willow e ai bambini l'aiuto e il sostegno di cui hanno bisogno adesso. Nel disperato tentativo di evitare i "papanazi" (paparazzi), le due donne e i tre bambini fuggono nel bel mezzo della notte e si rifugiano in gran segreto nella grande casa vittoriana dove Kitty è nata e cresciuta assieme al fratello Merrit, rimasta chiusa e abbandonata ormai dalla morte del loro padre tre anni prima e che hanno ereditato insieme.
Willow ha bisogno di tornare sotto la luce dei riflettori perchè deve mantenere i suoi figli visto che il marito è letteralmente sparito e non risponde alle sue richieste di aiuto. E quando le viene offerta la parte di protagonista in un film dal regista britannico Harold Gaumont, sembra un'idea perfetta girarlo a Middlemist Manor ridonando così alla casa ormai fatiscente il suo antico splendore.
Non sono tutte rose e fiori però e la strada che sembrava in discesa tende pericolosamente a salire e a non dare respiro. Perchè a Middlemist Manor è tornato anche Merrit, il fratello maggiore di ventanni di Kitty e lui non è per nulla contento di ritrovarsi in casa tutte quelle persone. Ma se il primo impatto dell'uomo con la Willow non è dei migliori per nessuno dei due, il rapporto che Merrit riesce a costruire subito con i bambini e in particolare con Lucian, è una sorpresa dolce che scalda il cuore.
Questi tre piccoli sono il centro su cui ruotano e interagiscono tutti i protagonisti di questo romanzo, sono le fragili e indifese vittime di una madre distratta e immatura e di un padre assente ed egoista. Willow ama i suoi figli ma non sa come comportarsi con loro, non sa agire col giusto equilibrio e maturità.
Poppy nasconde sotto la sua parlantina snervante e irritante il profondo bisogno di essere capita e amata per i suoi 4 anni, è difficile da gestire da Willow che preferisce cedere a tutti i suoi desideri e capricci pur di non sentirla parlare continuamente. Jinty non ha mai conosciuto suo padre,  è ancora troppo piccola per sapere e capire che lui non l'ha mai voluta e che la madre, pur amandola profondamente, la tratta come una bambolina con cui giocarci quando ne ha voglia. Si aggrappa a Kitty come se fosse sua mamma e Willow non fa assolutamente nulla per cambiare le cose.
E poi c'è Lucian. Lucian ha 5 anni, è un bambino autistico, rifiutato e umiliato dal padre che lo considera uno stupido. Non parla, non interagisce con niente e nessuno, nulla sembra scalfire e penetrare quel mondo speciale e unico in cui lui vive. Solo Kitty ci riesce, solo lei riesce a parlare con lui, instancabile e dolce nel suo raccontargli le cose e solo lei sembra capire le sue risposte. Ti prende il cuore la scena che racconta quando Kitty sorprende il padre a chiamarlo " brutto idiota" e a urlargli di parlare con il solo risultato che Lucian se la fa addosso. Kitty lo fa uscire dalla stanza, lo ripulisce e poi si stende con lui sul letto raccontandogli la storia fantastica del bambino con i superpoteri...
Forse perchè anche lei ha qualcosa di delicato e fragile da nascondere al mondo, un segreto che tiene nascosto e di cui si vergogna tantissimo.
I personaggi che si incontrano in questo libro sono tanti, ma non c'è confusione, non si sovrappongono l'un l'altro e la storia scorre perfettamente senza mai dover tornare indietro per sapere chi è chi e come entra nel racconto.
La parte romantica  e la dolce sensualità che racconta si sviluppa nelle relazioni che nascono e crescono tra Merrit e Willow e tra Ketty e Ivo. Le loro storie si sviluppano splendidamente nel romanzo, si intrecciano, si scontrano e si completano come tessere di un mosaico.
Le disabilità che i personaggi hanno nella storia sono raccontate con molto tatto e delicatezza, senza mai oltrepassare quella sottile barriera di rispetto e di attenzione che potrebbe facilmente essere superata e cavalcata con la scusa che in fondo è un racconto di fantasia.
Ogni personaggio è descritto benissimo, con i suoi pregi e i suoi difetti, le debolezze e le insicurezze con cui devono fare i conti ogni giorno, con i sentimenti  che a volte non sanno esprimere o che esternano in maniera sbagliata...
Un libro in cui si ride e ci si commuove, si partecipa ai momenti difficili dei protagonisti, si tifa per loro e al termine della lettura sembra quasi di conoscerli da sempre.
Mi è piaciuta molto  Kitty con la sua determinazione e il suo coraggio nel voler accettare e affrontare il suo problema mettendo da parte vergogna e sensi di colpa...Ivo, così diverso da quello che appare all'inizio ... Willow che per amore dei suoi bambini diventa veramente madre e non ha paura a ritornare indietro... Harold, il folletto magico che cambierà la vita di tutti loro.
Più di tutti nel mio cuore però ci è rimasto Lucian,  piccolo grande ometto che sembra lontanissimo da tutto quello che lo circonda, rifiutato e deriso da chi dovrebbe proteggerlo e amarlo ma con un paladino e "mezzo"  pronti a tutto per lui.
Perchè i bimbi speciali sono speciali anche nei libri.

ps. mi sono accorta che non ho mai chiamato per nome il marito di Willow...non che serva molto ma il verme si chiama Kerr.

 

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03/05/2014
da Lilith

UN DISASTRO E' PER SEMPRE  (A Beautiful Wedding) di McGuire Jamie -Garzanti

Abbiamo fatto di tutto per stare lontani.

Ma quando si ama davvero non c'è scelta.
E ora saremo insieme. Per sempre.

Quando si ama davvero è per sempre

“Vuoi sposarmi?” Abby non ha dubbi: è Travis l'uomo che vuole accanto a sé per tutta la vita. Lui è l'unico in grado di leggerle dentro, l'unico a conoscere cosa si nasconde nella sua anima.
“Sì”. La risposta di Travis arriva direttamente dal suo cuore. Quel cuore che ha cercato di proteggere dall'amore per tanto tempo costruendo intorno delle barriere. Fino all'arrivo di Abby a cui è bastato uno sguardo per sciogliere quella corazza.
Qualcosa di speciale li unisce. Ma lei sa bene che i guai non sono mai troppo lontani con un ragazzo come Travis nei paraggi. Per questo hanno davanti una sola scelta per realizzare il loro sogno: volare a Las Vegas.
Quando il fatidico momento si avvicina Abby e Travis inaspettatamente sono nervosi. I loro dubbi si risvegliano all'improvviso: sono giovani e si conoscono da pochi mesi. E soprattutto lui è il ragazzo sbagliato per eccellenza e lei una ragazza in fuga da sé stessa e da un segreto difficile da confessare. Eppure davanti all'altare, mano nella mano, occhi negli occhi, non c'è più nulla da temere. Ci sono solamente loro e tutto quello che li ha portati fin lì: quella scommessa da cui ogni cosa è cominciata, i tentativi di stare lontani l'uno dall'altro, le promesse disattese, la scoperta di essere perdutamente innamorati.
Finalmente sono marito e moglie, per sempre. Sono una cosa sola. Ma ora che il passato tormentato di Travis arriva a chiedere il conto, insieme sanno come affrontarlo. Abby è pronta a proteggere il loro amore contro tutto e tutti e Travis sa come ricambiarla. Perché l'oceano è pieno di onde, ma c'è sempre un porto sicuro a cui approdare.
Sembra proprio che il pubblico non possa più fare a meno di Abby e Travis. E Jamie McGuire non vuole deluderlo.

Dopo il successo senza paragoni di Uno splendido disastro e Il mio disastro sei tu, da mesi nelle classifiche dei libri più venduti in Italia, arriva una nuova avventura per la coppia più tormentata e famosa del momento: Un disastro è per sempre. Quando il sentimento cresce fino quasi a far scoppiare il cuore, il presente non basta più a contenerlo. Si guarda al futuro, a un legame che duri per tutta la vita. Preparatevi, Abby e Travis vi invitano al loro matrimonio.

 

Jamie McGuire, già autrice di tre romanzi entrati nei bestseller del «New York Times», vive in Oklahoma con il marito e i figli.

Jamie McGuire verrà in Italia in occasione dell'uscita del terzo romanzo Un disastro è per sempre:

- a Torino al Salone Internazionale del Libro il 9 maggio, ore 16.30 presso l'Arena Bookstock
- a Milano alla libreria Feltrinelli di piazza Piemonte l'8 maggio dalle ore 17 alle ore 20. Per partecipare è necessario acquistare, a partire dalla data d'uscita, una copia del romanzo presso la stessa libreria e al momento dell'acquisto verrà rilasciato un pass che permetterà di partecipare al firmacopie

 

VITA DOPO VITA (Life after Life) di Kate Atkinson - Nord

"Il miglior romanzo dell'anno" 

Pochi istanti dopo essere venuta al mondo, il mio cuore ha smesso di battere.
A quattro anni, sono annegata nell’oceano.
A cinque anni, sono scivolata da un tetto coperto di ghiaccio.
A otto anni, ho preso l’influenza spagnola. Quattro volte.
A ventidue anni, mio marito mi ha spinto con violenza contro un tavolino, uccidendomi.
A trent’anni, sono morta durante un bombardamento tedesco su Londra.
E su di me cadevano le tenebre.
Ma ho sempre avuto un’altra possibilità.

In una gelida notte di febbraio del 1910, a Londra nasce una bambina. Il cordone ombelicale è stretto intorno al suo collo, e nessuno riesce a salvarla.
In una gelida notte di febbraio del 1910, a Londra nasce una bambina. Il cordone ombelicale è stretto intorno al suo collo, ma il medico di famiglia, giunto proprio all’ultimo istante, lo taglia e permette alla piccola di respirare.
Inizia così la vita straordinaria di Ursula Todd, una vita che, nel corso degli anni, verrà spezzata più e più volte, mentre l’umanità si avvia inesorabilmente verso la tragedia della guerra.
Vita dopo vita, Ursula troverà la forza di cambiare il proprio destino, quello delle persone che incrocerà e quello del mondo intero?

Vita dopo vita è uno di quei rari e fortunati casi in cui il talento creativo e la qualità letteraria hanno saputo conquistare anche il grande pubblico. Salutato dalla critica come un capolavoro destinato a rimanere nella storia della letteratura, questo romanzo è da mesi in testa alle classifiche inglesi e americane ed è stato eletto miglior romanzo dell’anno da alcune tra le più prestigiose testate giornalistiche del mondo.

VITA DOPO VITA È

«Un miracolo della letteratura.» The Washington Post

«Unico.» The New Yorker

«Fantastico.» Entertainment Weekly

«Meraviglioso.» The Wall Street Journal

«Senza precedenti.» The New York Times

«Speciale.» USA Today

«Indimenticabile.» Time

«Una stella nel firmamento della letteratura.» San Francisco Chronicle

«Straordinario.» Newsweek

«Un capolavoro.» The Guardian

Miglior romanzo dell’anno per
The New York Times
The Guardian
Time
Barnes&Nobles
Waterstone

Vincitore del
Costa Novel Award

Vincitore del
Goodreads Choice Award

Finalista al
Women’s Prize for Literary Fiction

  
Kate Atkinson è una delle più importanti scrittrici del panorama narrativo inglese e, nel 2011, è diventata Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico per meriti letterari. Vive a Edimburgo.

 

L'OMBRA SULLA CORONA (Shadow on the Crown) di Patricia Bracewell -Sonzogno

Una moderna fiction storica al femminile

Emma di Normandia, leggendaria eroina che ha segnato la storia, è innanzitutto una donna che affronta con coraggio le insidie dell'amore e i pericoli della guerra

«Un capolavoro! Una storia emozionante, affascinante, intensa» Diana Gabaldon, autrice bestseller della saga La straniera 

«Un romanzo di grande intrattenimento, una perla nel panorama letterario del romanzo storico» Publishers Weekly

Primo volume di una trilogia dedicata a Emma di Normandia.

Siamo attorno all'anno Mille. Emma di Normandia ha quindici anni quando attraversa la Manica per andare in sposa al vecchio re Etelredo d'Inghilterra, che non ha mai incontrato prima. Circondata da cortigiani ostili e intriganti, con un marito che non le dà fiducia, figliastri gonfi di risentimento e un'ammaliante rivale che aspira alla sua corona, Emma deve difendersi contro minacce di ogni genere. Per far ciò, intesserà alleanze con uomini influenti e conquisterà l'affetto del popolo inglese. Ma il crescente amore per un uomo che non è suo marito e il pericolo di un'invasione vichinga metteranno a rischio la sua vita e la sua posizione. Al centro del desiderio di quattro uomini potenti, Emma dovrà saper trovare la via che cambierà il corso della Storia. Ispirato agli eventi reali tramandati dalla celebre Cronaca Anglo-Sassone, questo romanzo trasporta il lettore in un'affascinante e poco conosciuta epoca storica, in cui i fantasmi abitavano i palazzi del potere, la mano di Dio era all'opera ovunque, e la morte accompagnava i cavalieri da vicino. Seduta sul trono d'Inghilterra in anni tormentati, la regina Emma è un'eroina indimenticabile, la cui lotta per affermare il proprio ruolo nel mondo risuona, ancor oggi, di una straordinaria modernità. 

Patricia Bracewell è nata in California, dove ha insegnato letteratura prima di dedicarsi alla carriera di scrittrice. Attratta dalla storia inglese, si è imbattuta nella figura, poco studiata, di una delle grandi regine d'Inghilterra, Emma di Normandia, che per quattro decenni ha governato il destino di uno dei più potenti regni d'Europa. 

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01/05/2014
da Lilith

GRANDI ROMANZI STORICI 

n° 920 - I DILEMMI DI UNA GENTILDONNA ( The Pirate's Willing Captive) di ANNE HERRIES

Inghilterra/Spagna/Grecia, 1557/59 - Anche se l'istinto la spinge a fidarsi del capitano Justin Sylvester, Maribel Sanchez non può fare a meno di chiedersi come si possa considerare uomo d'onore un pirata, tanto più dopo essere stati appena attaccati e presi prigionieri. Eppure su quella nave, in mezzo al mare e senza un posto dove andare, curiosamente Maribel si sente libera e felice come non mai. La sola idea di assoggettarsi di nuovo alle rigide regole della società inglese e di ritrovarsi sposata, contro la propria volontà, con un uomo molto più anziano di lei le fa orrore. D'altra parte, se decidesse di rimanere con Justin, sarebbe come cadere dalla padella alla brace, perché il rischio di finire nel letto di quell'affascinante avventuriero è di giorno in giorno più alto e diventare la sua amante non è una soluzione ammissibile. Se solo lui non fosse così attraente! 

Nota. L'istinto le diceva che il capitano Justin Sylvester era un uomo di cui poteva fidarsi. Ma come potrebbe essere un vero uomo d'onire questo pirata che ha appena preso d'assalto la sua nave? Catturata in alto mare, con nessun posto dove scappare, curiosamente Maribel Sanchez non si era mai sentito più libera. Se lei tornasse nella rigida e bigotta società inglese dovrebbe sposare un vecchio nobile. Se invece rimane con Justin è palesemente chiaro che ne diventerebbe l'amante. Scelta veramente difficile da fare...perchè lui è bello come il peccato!
Anne Herries (che pubblica anche con il suo vero nome, cioè Linda Sole, oltre che come Juliana Linden, Emma Quincey e Lynn Granville) si è cimentata in molti generi di romance: è infatti l’autrice di numerosi romanzi storici ambientati in epoca medievale e regency, oltre che di contemporanei.

Livello di sensualità: warm

 

n° 921 FASCINO SCOZZESE (Falling For The Highland Rogue ) di ANN LETHBRIDGE
 

Scozia, 1822 - Algida e bellissima, Charity West è caduta in disgrazia dopo un errore di gioventù e ora vuole solo mettere da parte abbastanza denaro per conquistare la libertà. Così accetta di accompagnare l'uomo per cui lavora a Edimburgo e di sedurre Logan Gilvry, un affascinante contrabbandiere scozzese, per carpirgli delle informazioni. Nonostante la diffidenza iniziale, tra i due giovani sboccia subito un sentimento al quale è difficile resistere. Con lui Charity ritrova la spensieratezza e il coraggio di sognare, mentre Logan, abituato a guardare il pericolo negli occhi, è l'unico che riesce a vedere oltre la maschera di ghiaccio di quella donna seducente e apparentemente senza scrupoli. Per avere Charity al proprio fianco è disposto ad affrontare qualsiasi sfida, ma saprà accettare anche il suo inevitabile tradimento? 

Nota.Charity è una eroina forte. La sua caduta in miseria la porta a delle scelte che non pensava mai di fare e a condurre una vita terribile, ma lei riesce a sopravvive nonostante tutto, indifferente e distante verso chi la sfrutta e la usa. Il suo obbiettivo è di raccogliere il denaro necessario per poter essere finalmente libera dall'uomo per cui lavora. 
Ma poi incontra Logan Gilvry e tutto il suo muro difensivo crolla miseramente pietra dopo pietra. Logan è un contrabbandiere di whisky e vive ai margini del pericolo, ma la sua vita sta per diventare ancora più complicata quando incontra Charity. Lei è lì con Jack O'Bannor, un uomo molto pericoloso e infido, vuole informazioni su Logan e usa Charity come spia. Lei però non vuole fargli del male e Logan a dispetto della sua reputazione di canaglia è un uomo determinato e sincero e fedele alla sua famiglia così come lo è anche con la persona di cui cui si sta innamorando. 
E' una  buona storia ricca di colpi di scena, tensione e forte romanticismo con ottimi personaggi secondari colorati e grintosi. 

 

Con questo libro si conclude la serie "The Gilvrys Of Dunros" così composta:
1.FUGA NELLA BRUGHIERA (The Laird's Forbidden Lady)
2.L'EREDITA' DELLA BARONESSA (Her Highland Protector)
3.FASCINO SCOZZESE (Falling For The Highland Rogue) 

Livello di sensualità : warm

 

n° 922 I PECCATI DI LADY ANNA ( Duchess of Sin) di LAUREL MCKEE
 

Irlanda, 1799 - Ammirata per la sua incredibile bellezza, Lady Anna Blacknall sente però di non essere davvero compresa e per questo si rifugia nel regno del peccato, l'ambiguo Olympian Club, convinta che partecipare a uno scandaloso ballo in maschera le permetterà di esprimere almeno per una volta la propria vera natura. Quando si ritrova fra le braccia di un affascinante gentiluomo dagli occhi verdi come smeraldo che la bacia con ardore, nonostante il travestimento riconosce subito Conlan McTeer, Duca di Adair. Lui però è tornato a Dublino a lottare per un'Irlanda libera e indipendente, e frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Tra loro non può esserci nulla. Ma dopo aver conosciuto la passione tra le sue braccia, Anna non può nemmeno pensare di vivere senza di lui.

Nota.I peccati di Lady Anna è un delizioso romanzo storico ambientato a Dublino nel 1799, ben scritto e curato nei dettagli del periodo storico di quel tempo fatto di passione, tradimenti, lealtà, segreti e lotta per la liberazione dell'Irlanda.
E' il secondo libro della trilogia "The Daughters of Erin" ma può essere letto anche come uno stand alone.
Conlan McTeer duca di Adair è irlandese, bello, pericoloso, determinato nella lotta all'indipendenza ma cerca in tutti i modi di conciliare i suoi ideali con l'amore verso la bella Anna.
Lady Anna Blacknall è bellissima, corteggiata e invidiata ma è inquieta e insoddisfatta e desidera osare e trasgredire almeno una volta nella vita. E dopo aver assaggiato la vera passione tra le braccia di quel bellissimo uomo con gli occhi color smeraldo capisce che non può più fare a meno di lui.
Laura McKee scrive una storia molto avvincente piena di personaggi intriganti e intrecci di storia che rendono il romanzo perfetto per chi ama il rosa storico sensuale ma senza troppo zucchero intorno.

 

La serie "Daughters of Erin" è composta :
1.CUORI RIBELLI (Countess of Scandal)
2.I PECCATI DI LADY ANNA (Duchess of Sin)
3.Lady of Seduction (inedito in Italia) 

 

Livello di sensualità : hot

 

n° 923 AMANTI A MEZZANOTTE  (Mistress At Midnight ) di SOPHIA JAMES
 

Londra, 1855 - Lord Stephen Hawkhurst ha deciso di porre fine alla propria vita quando l'inaspettato incontro con Aurelia St. Harlow lo convince a tornare sui propri passi e, allorché la rivede in società, si rende conto che resistere alla bellezza tormentata di quella donna gli è impossibile. Sul capo di Aurelia, però, grava un'infamante accusa di alto tradimento, ed è proprio a Stephen, agente segreto al servizio della Corona, che tocca l'ingrato compito di scoprire la verità sul suo conto. Così, mentre di giorno indaga su di lei, la notte si lascia trasportare dal desiderio. Ma la passione basterà a colmare l'abisso di segreti che li separa?

Nota. Le ore più buie della notte portano le passioni più profonde, anche quelle più sbagliate.
Ossessionata dalle voci che sono seguiti alla morte sospetta del marito, Aurelia St. Harlow si è ritirata dalla società. 
Per garantire il futuro della sua famiglia e lanciare la sorella in società Aurelia ha bisogno però dell'aiuto di Lord Stephen Lord Stephen Hawkhurst è affascinato dalla la bellezza tormenata di Aurelia e per lui è impossibile resistere. Ma la donna è sospettata di tradimento e Hawkurst, che è considerato una delle più grandi spie inglesi, deve scoprire ogni suo segreto. 
Mentre la verità viene lentamente a galla, Stephen e Aurelia scoprono un desiderio e una passione che nessuno di loro ha mai sperimentato.
 Una bella storia di inganni, passione e tradimento e di due cuori solitari che trovano la speranza e l'amore nonostante le menzogne e i segreti che li circondano. 
Neozelandese, laureata in Letteratura inglese e Storia all'Università di Auckland, ha scoperto la passione per la scrittura leggendo insieme alla sorella gemella i romanzi di Georgette Heyer. 

 

Primo libro della serie "Men of danger", ad oggi così composta:
1.AMANTI A MEZZANOTTE (Mistress At Midnight)
2.Scars of Betrayal (inedito in Italia) 

Livello di sensualità : warm

 

 

GRANDI ROMANZI STORICI SPECIAL

n° 188 BALLO DI MEZZANOTTE (One Night with the Laird) di NICOLA CORNICK 

Scozia, 1815 - Lady Mairi MacLeod, la più elegante e chiacchierata vedova di tutta Edimburgo, ha pensato di seppellire la malinconia tra le braccia di un amante occasionale. In fondo quale migliore occasione di un ballo in maschera per indulgere in un peccato passionale senza essere riconosciuta? Dopo una notte indimenticabile, tuttavia, ha una sorpresa: lo sconosciuto che le ha regalato il piacere più sublime altri non è che Jack Rutherford, cugino di suo cognato, con il quale tre anni prima ha avuto più di uno scontro. Quando le loro strade si rincontrano, nel selvaggio paesaggio delle Highlands, Mairi si accorge di esserne intensamente attratta, nonostante le incomprensioni. E nel momento in cui un pericolo la minaccia, Jack è l'unico che viene in suo soccorso. Ma affinché la protezione che le offre sia efficace, c'è un'unica condizione accettabile: il fidanzamento. 

Può il vero amore nascere da uno scandalo? 

Nota.Si può fuggire da tutto, ma non da se stessi. Questo potrebbe essere il sottotilo di questo romanzo, dove i protagonisti cercano di fuggire da un passato che per vari aspetti li opprime e non li lascia liberi. La vedova Mairi pensa di potersi concedere un'avventura alla cica senza conseguenze il cui ricordo le alleggerisca le giornate, ma finisce per trovarsi impelagata in un possibile scandalo con un amante misterioso che si rivela essere un uomo che lei disprezza la massimo grado e che non comprende come mai l'abbia ecciatat e soddisfatta così tanto. Jack dal canto suo preferisce la bottiglia e il sesso per dimenticare la sua pena segreta e benché non pensi affatto al matrimonio all'inizio, sa che deve trovare la donna sconosciuta e appassionata che tanto l'ha coinvolto sensualmente. Nell'ombra però c'è qualcuno che vuole la loro rovina e per salvarsi Mairi e Jack dovranno accettare di fidarsi l'uno dell'altra e aprirsi ai sentimenti.
 

Ecco la serie di Le Spose Scozzesi” (Scottish Brides). 
1.LETTERE SCARLATTE (The Lady and the Laird) 
2.BALLO DI MEZZANOTTE (One Night with the Laird) 
3.Claimed by the Laird – pubblicazione prevista per il giugno 2014

Livello di sensualità: warm

 

n° 189 LA VENDETTA DI UN LORD (The Revenge of Lord Eberlin) di JULIA LONDON 

Inghilterra, 1808 - Di nuovo a Hadley Green dopo quindici anni, il giovane Tobin Scott, ora Lord Eberlin, ha un solo obiettivo in mente: vendicare la morte del padre, accusato ingiustamente di aver rubato i favolosi gioielli degli Ashwood. Ma quando si trova di fronte all'incantevole oggetto del suo risentimento, il piano pazientemente preparato prende una piega inaspettata. Lily Boudine, Contessa di Ashwood, non è più la bambina che ricordava, è una splendida donna che sta facendo il possibile per restituire alla tenuta di famiglia l'antico splendore. Convinta ormai dell'innocenza di Joseph Scott, propone a Tobin di unire le forze per trovare i famigerati monili e ristabilire l'onore del padre. Presto, tuttavia, la passione tra i due divampa, e un nuovo, sconvolgente segreto viene lentamente a galla... 

Nel 1793 un uomo ha pagato con la vita per un crimine che forse non ha commesso. Anni dopo il mistero di Hadley Green è ancora senza soluzione. 

Nota. Una breve amicizia  infantile si trasforma in anni di odio e di fredda preparazione di vendetta. Tobin, dopo la ingiusta condanna del padre, è cresciuto con l'unico obiettivo di vendicarsi di colei che ritiene responsabile della terribile vita che ha dovuto condurre in seguito alla perdita del padre. E' un uomo distaccato e disilluso ora, che non si concede debolezze. Lily, nonostante sia stata in Irlanda molti anni, dentro di sé non ha potuto cancellare il senso di colpa che la accopagna e la tormenta. Il ritorno ad Ashwood non è facile, ma nonostante l'iniziale piano di Toby, un legame antico e una nuova attrazione si fanno strada offrendo ai due giovani la possibilità di guarire vecchie ferite e immaginare un nuovo, luminoso futuro.
Il tema dei gioielli fa da filo conduttore di tutti i volumi, quindi si consiglia di leggere la serie rispettando l’ordine cronologico.
Serie “I Segreti di Hadley Green” (The Secrets of Hadley Green),
 

1.GIOIELLI E MISTERI (The Year of Living Scandalously)
1.5.The Christmas Secret – novella, inedita in Italia
2.LA VENDETTA DI UN LORD (The Revenge of Lord Eberlin)
3.The Seduction of Lady X – inedito in Italia
4.The Last Debutante – inedito in Italia

 

Livello di sensualità: warm

 

n° 190 L'INTRIGO DELLA ROSA D'ORO  (What a Gentleman Desires) 

Inghilterra, 1810 - Valentine Redgrave ha un debole per le sfide impossibili e questa volta ha trovato pane per i suoi denti: infiltrarsi nella Society, il cui simbolo è una rosa d'oro, per scoprire i nomi di tutti gli adepti e sgominarla una volta per tutte. Il luogo prescelto per la sua affiliazione è la tenuta di Lord Mailer, e mentre vi si trova ospite, lui incontra Daisy Marchant, l'istitutrice. Assunta per badare ai figli di Mailer, in realtà anche lei è lì con uno scopo ben preciso: indagare sulla misteriosa scomparsa della sorella le cui tracce sembrano portare ancora una volta alla famigerata setta. In un ambiente ostile, costretti a fingere per salvare la pelle e ottenere ciò che si sono prefissi, Daisy e Valentine sanno di non poter commettere nemmeno un passo falso e di potersi fidare solo l'uno dell'altra. Ma la fiamma del desiderio che arde sempre più intensa è un'arma a doppio taglio che può tradirli e mettere in pericolo le loro vite, oltre che i loro cuori. 

Anche l'alta società inglese nasconde segreti inconfessabili. 

Nota Continua la seriea Redgrave con un romanzo pieno di colpi di scena e tensione sessuale la cui unica pecca può essere considarata la leggera prevalenga dell'intrigo "giallo" sulla parte prettamente sentimentale. Se nei volumi precedenti le perversioni della Society era solo accennate, in questo si scoprirà la profondità e la vastita della depravazione di questo gruppo segreto. A scoprirli definitivamente l'affascinante e spericolato Valentine Redgrave, determinato a sgominare quella che è una vera e propria setta. Non immagina che sulla sua strada troverà una ragazza ancor più decisa di lui. Daisy Marchant, finta governante fin tropo sveglia e intelligente, ha anche lei uno scopo da raggiungere, ritrovare la sorella scomparsa, e non si fa scoraggiare o intimidire facilmente. Lavorare insieme non sarà facile, entrambi hanno carattere e personalità da vendere, ma i due comprendono presto di aver trovato l'una nell'altro un alleato nel covo della Society. Tra pericoli e forti rivelazioni, sarà difficile lasciar fuori il cuore.

La serie REDGRAVE:
1. ORGOGLIO E SOSPETTI (What An Earl Wants)
2. SFIDA DI SEDUZIONE (What a Lady Needs)
3. L'INTRIGO DELLA ROSA D'ORO (What a Gentleman Desires) 
4. What a Hero dares

Livello di sensualità: hot

 

n° 191 LA ROTTA DEL DESIDERIO (A Gentleman 'Til Midnight) di ALISON DELAINE 

Inghilterra, 1767 - A bordo della Possession, la nave che comanda come il più intrepido dei capitani, Lady Katherine Kinloch sta facendo rotta verso l'Inghilterra per difendere ciò che ritiene le appartenga di diritto e ribadire, in quanto Contessa di Dunscore, il dominio sulle sue terre. Ma quando, durante il viaggio, recupera un naufrago di bell'aspetto, che dice di chiamarsi Thomas Barclay, ignora che tutto ciò che ha di più caro sta per essere messo in pericolo. Lo sconosciuto, infatti, altri non è che il famoso capitano James Warre, messo dalla Corona sulle tracce di Katherine, con l'ordine di indagare sulle presunte attività illecite di quest'ultima. A poco a poco James conquista la fiducia di Katherine, ma capisce che portare a termine la missione equivarrebbe a tradire e distruggere la donna che ha cominciato ad ammirare. E desiderare. 

Amore, coraggio, desideri e avidità si intrecciano in un crescendo avvincente ed entusiasmante. 

Nota. Debutto di una nuova autrice con un libro per le lettrici che amano le trame piene di avvenimenti e cambi di scenario. Il tratto fondamentale del romanzo sembrano essere i vivaci dialoghi e l'inventiva, in una storia che fa sorridere e cattura. Se amate mare, pirati, eroi alfa ed eroine cocciute, La rotta del desiderio fa al caso vostro. 

Livello di sensualità: warm

 

HARMONY PASSION 

n° 84 PIZZO ROSSO (Naked Angel) di BELLE LOGAN

Dietro il sipario del burlesque di New York ragazze sexy, piume, corsetti e paillettes.
Mallory Dale riceve, durante lo spettacolo inaugurale del suo locale The Painted Lady, una plateale proposta di matrimonio da parte del fidanzato Alec. Ma lei non è pronta ad abbandonare piume e corsetti per diventare una brava mogliettina, anzi... Sullo sfondo eccitante di spettacoli erotici e stuzzicanti, s'intrecciano i destini delle ballerine e del loro entourage. Oltre a Mallory, anche Nadia Grant è combattuta tra l'amore e il burlesque, una carriera che ha intrapreso dopo aver dovuto rinunciare alla sua grande passione, la danza classica. Mentre vecchie conoscenze di Mallory si danno battaglia senza esclusione di colpi, nuove figure appaiono a rendere ancora più torbide le acque. E tra ricatti, incontri trasgressivi, balli sexy, intrighi, peccati nascosti e vizi segreti, lo spettacolo arriva a Las Vegas, dove lascerà tutti con il fiato sospeso...

Nota. Pizzo rosso è il terzo libro di una trilogia erotica ispirata ai club burlesque di New York e Los Angeles. I romanzi raccontano la vita di una donna normale che si ritrova  e scopre la sua sessualità  attraverso il mondo del burlesque. 
E 'la notte più grande della vita di Mallory Dale. Sta inaugurando il suo nuovo sexy club burlesque, The Painted Lady e il suo fidanzato ha una sorpresa emozionante per lei. Alec è pronto a proporle il matrimonio e lo fa nel suo posto preferito :sul palco. Ma lei può rinunciare al suo boa in cambio del "e vissero per sempre felici e contenti"? 
Questa serie potrebbe essere quasi una soap opera erotica dove i personaggi saltano dentro e fuori dal letto di questo o di quell'altro, pianificano vendette e colpi bassi, litigano e si riappacificano di continuo in questo mondo fatto di lustrini e paillettes.
Fortunatamente Logan Belle conclude la trilogia abbastanza discretamente con una nuova storia, un divorzio, qualche accoltellamento, un concorso di burlesque e qualche altra sorpresina in più.
Logan Belle (pseudonimo di Jamie Brenner) è autrice di acclamate serie erotiche, tradotte in 8 Paesi. Vive a New York, dove ha lavorato per anni come agente letteraria.

 

La serie "The Blue Angel Series " ispirato ai club burlesque di New York e Los Angeles è così composta:
1.PIUME BLU  (Blue Angel)  Harmony Passion n.80 gennaio 2014
2.GUANTI NERI (Fallen Angel ) Harmony Passion n. 82 marzo 2014
3.PIZZO ROSSO (Naked Angel) Harmony Passion n.84 maggio 2014

Livello di sensualità: hot

 

n° 85 I PIACERI DELLA NOTTE (Pleasure of the Night) di SYLVIA DAY 

In un mondo parallelo al nostro, i Guardiani dei Sogni combattono contro gli Incubi per salvaguardare gli umani. La bella Lyssa Bates non sa di essere una pedina importante in questo gioco. Quello che sa è che nei suoi sogni le appare un uomo passionale e virile, che le dona piaceri indicibili. Quando il protagonista di quei torridi amplessi si presenta alla sua porta, Lyssa è sempre più turbata. Lui è l'aitante Aidan che combatte le sue battaglie e anche contro l'istinto che lo porta a proteggerla, ad amarla... Ma il mistero s'infittisce: qual è il vero motivo per cui Lyssa è in pericolo? In una lotta senza esclusione di colpi in cui il confine tra nemici e alleati è sempre più labile, il vero rischio è non riuscire a salvare una passione per cui vale la pena tentare il tutto per tutto. 

Nota. Lui arriva ogni notte nella penombra del sonno e della coscienza per soddisfare i suoi desideri più segreti. 
Lyssa Bates non ha mai provato un piacere così intenso nella sua vita, non è mai annegata nella lussuria più sfrenata che quegli penetranti occhi azzurri le promettono ogni notte. 
Ma questo amante sconosciuto è solo nei suoi sogni, un fantasma etereo e incorporeo delle sue fantasie notturne. 
Cosa può succedere quando invece si presenta davanti alla sua porta in carne ed ossa uno sconosciuto che è proprio irresistibile e conturbante come l'uomo dei suoi sogni? 
Il capitano Aidan Cross spietato ed enigmatico seduttore immortale è in missione e mentre cerca di combattere una battaglia contro il mondo degli Incubi, deve anche proteggere questa umana di cui si sta innamorando.
Sylvia Day ci introduce con questo libro in un nuovo ed intrigante mondo paranormale dove i sogni diventano reali e gli incubi possono essere mortali. Aidan Cross è un Guardiano dei Sogni, un guerriero il cui scopo è combattere gli Incubi che succhiano la vita ai sognatori umani e che minacciano di invadere il mondo.

I piaceri della notte è il primo libro della miniserie Dream Guardians composta : 
1. I PIACERI DELLA NOTTE ( Pleasure of the Night) - Harmony Passion n.85 maggio 2014
2. Heath of the night ( inedito in Italia)

Sylivia Day è nata a Los Angeles, è cresciuta a Orange County (O.C.), e in seguito ha vissuto a Monterey, Oceanside, e Temecula Valley.
È nippo-americana e segue da vicino le attività culturali giapponesi che si svolgono nel Sud California. Da bambina aveva due aspirazioni professionali: diventare una trainer di delfini al Sea World o scrittrice di bestseller.
È riuscita nella seconda impresa. In testa alle classifiche del New York Times e USA Today, ha scritto più di 12 romanzi. Ha svolto i lavori più diversi: impiegata in un parco di divertimenti, traduttrice e interprete dal russo e ha lavorato anche nell'Intelligence dell'Esercito americano.
I suoi romanzi sono tradotti in più di 30 paesi.
È stata insignita dell'RT Book Reviews Reviesers' Choice Award, dell'EPPIE Award, del National Readers' Chioce Award, del Readers' Crown.

Livello di sensualità : burning

 

BLUENOCTURNE

n° 99 GLI ANGELI CADUTI - RAZIEL (Raziel) di KRISTINA DOUGLAS

Quando Raziel, l'angelo caduto che deve accompagnare Allie Watson alla sua destinazione ultraterrena, si ritrova davanti alle porte dell'inferno, un impulso irresistibile lo spinge a trasgredire gli ordini e a portarla via con sé, pur sapendo che le conseguenze di quel gesto scateneranno la collera divina. Sono bastati pochi istanti, infatti, e quella donna generosa e incredibilmente sexy ha saputo risvegliare nel suo cuore indurito sensazioni che non provava da secoli. E un sentimento potente, al quale non ha il coraggio di arrendersi ma che lo porta a lottare contro tutto e contro tutti per difenderla. Perché nel profondo dell'anima Raziel sa che Allie potrebbe essere l'unica speranza di salvezza. Per lui... e per tutti gli abitanti di Sheol.

Nota. Come probabilmente molte sapranno, Kristina Douglas è lo pseudonimo della famosa Anne Stuart, che con questa serie, “The Fallen”, si è data al paranormal romance. A questo libro fanno seguito:
2.Demon – inedito in Italia
3.Warrior – inedito in Italia
4.Rebel – inedito in Italia

Angeli caduti e demoni spietati sono i protagonisti di questa saga che presenta, ovviamente, una storia d’amore diversa per ogni libro. Maledetto da Dio, Raziel deve nutrirsi di sangue e non può più sopportare il fuoco. Lui e i suoi compagni vivono in una sorta di santuario, lontano dai loro storici nemici: i Nephilim.
Il romanzo, stando a diverse recensioni in lingua originale, presenta un apprezzabile worldbuilding, ma una trama forse più introspettiva e con meno azione di quanto si è abituati a leggere in questo genere letterario, forse anche per via dell’ambientazione, quasi unicamente all’interno del suddetto santuario. La narrazione alterna i punti di vista di Raziel e Allie, la donna che induce in tentazione il nostro angelo maledetto, e che dopo un incidente fatale ha la fortuna di ritrovarsi come guida verso il paradiso un essere super sexy. I due però si ritrovano inspiegabilmente alle porte dell’inferno (nemmeno dopo morti si può stare tranquilli!) e Raziel, spinto da un impulso che non sa spiegare, la salva, portandola al santuario, con estremo disappunto, per non dire aperta ostilità, degli altri Caduti. Alcuni autori riescono a passare con naturalezza da un genere letterario a un altro. Scopriremo presto se questo è il caso della Stuart, tanto amata nel romance.

Livello di sensualità: warm

 

n° 100 LA STREGA DELLE ANIME (This Wicked Magic) di MICHELE HAUF

Vika St. Charles ha sempre diffidato dei maghi che praticano la magia nera, e le basta uno sguardo a C.J. per capire che quel ragazzo bellissimo, con lunghi capelli neri come il carbone e occhi blu come il mare, può portare soltanto guai. Ma ripulire la sua anima dai demoni che lo possiedono è una sfida a cui una strega bianca come lei non sa resistere. E così, complice il desiderio bruciante che vibra tra loro, a poco a poco si lascia attirare nel suo mondo pericoloso e intrigante. Per salvare C.J. dall'oscurità che minaccia di divorarlo, però, qualche bacio non basta: occorre un incantesimo ben più potente, e il tempo a disposizione è poco, pochissimo...

Nota. Secondo romanzo della serie Witchery,così composta: 
1.This Glamorous Evil – inedito in Italia
2.LA STREGA DELLE ANIME (This Wicked Magic)
3.This Soul Magic – inedito in Italia

Pur essendo il secondo della serie, può essere letto anche singolarmente. C.J (Certainly Jones) è uno stregone nero tornato dalla dimensione dei demoni (Daemonia), che si sono impossessati di lui e lo tormentano quando scende la notte. Una sera, uno dei demoni dentro di lui viene attratto da un odore che lo conduce fino alla dimora di una strega bianca, Vika, l’unica che possa aiutare l’affascinante sconosciuto a liberarsi....
CJ è un personaggio – non è difficile immaginarlo – molto tormentato: pratica magia nera e ha dentro di sé dei demoni che non lo lasciano in pace. Vika è tutto l’opposto: pratica magia bianca, è bellissima e solare. Questo contrasto tra i due ha permesso alla Hauf di creare scene sensuali, hot ma anche dolci e situazioni divertenti immerse in un mondo ben definito, pieno di magia, streghe e stregoni, ordini magici, demoni e via dicendo. Un romanzo molto diverso da quelli “vampirici” che ci hanno fatto conoscere questa scrittrice in Italia, che è stato accolto con buone recensioni oltreoceano.

Livello di sensualità: hot

 

Questo post ha 3 commenti

29/04/2014
da Marin

   Maggiolata
         Maggio risveglia i nidi,
maggio risveglia i cuori;
porta le ortiche e i fiori,
i serpi e l’usignol.
      Schiamazzano i fanciulli
in terra, in ciel gli augelli,
le donne han nei capelli
  rose, negli occhi il sol.
         Tra colli, prati e monti,
di fior tutto è una trama;
canta, germoglia ed ama
l’acqua, la terra, il ciel.

G. Carducci

        

   

                

Il richiamo dell'ombra di Kresley Cole

Il primo volume di una nuova, straordinaria serie legata al mondo degli Immortali: I Daci, vampiri la cui esistenza è segreta, indomabili e assetati di potere e passione.
Trehan Daciano, conosciuto come il Principe delle Ombre, ha trascorso la vita a servire il suo popolo, eliminando nel silenzio della notte ogni minaccia che potesse colpirlo. Vampiro della stirpe segreta dei Daci, il freddo assassino non ha mai desiderato nulla per sé stesso, fino a quando non ha incontrato Bettina, la protetta di due tra i più malvagi e temibili signori del Lore. La sua mano sarà il premio di un torneo in cui i suoi corteggiatori si sfideranno in cruenti duelli, fino alla morte. Ma anche se Trehan dovesse uscirne vincitore e reclamare il corpo di Bettina, questo non basterebbe a conquistare la sua anima. La vera battaglia per il suo cuore deve ancora cominciare, e scatenare i suoi desideri più selvaggi potrebbe spaventare la giovane sposa. Oppure portarla al colmo della passione…

Nove regole da ignorare per farlo innamorare di Sarah MacLean 

Lady Calpurnia Hartwell ha sempre seguito le regole ma le regole l'hanno portata ad essere zitella e insoddisfatta. E così ha deciso di infrangerle e di vivere la vita come più le piace senza ascoltare più nessuno. Ma per andare a tutte le feste e farsi rubare baci a mezzanotte Callie avrà bisogno di un partner disponibile. Qualcuno che sa tutto di regole da non rispettare. Qualcuno come Gabriel St. John, marchese di Ralston, affascinante libertino, bello in maniera devastante e con un sorriso peccaminoso quanto la sua reputazione. Se Callie non starà attenta però non rispetterà la regola più importante di tutte: quella che dice che se cerchi il piacere non ci si dovrebbe mai innamorare.

Seduttore dalla nascita di Susan E.Phillips
Settimo ed ultimo capitolo della serie Chicago Star. Quando stella del calcio Dean Robillard e la squattrinata Blu Bailey si incontrano in mezzo al nulla non sanno che questo incontro cambierà completamente la vita di entrambi. Blue ha bisogno di arrivare alla prossima grande città e Dean ha bisogno di qualche distrazione durante il viaggio e così decidono di fare la strada insieme. Il loro viaggio li porta alla nuova fattoria di Dean e dopo aver trascorso alcuni giorni insieme a Blue lui non la vuole più fuori dalla sua vita. Anche se a prima vista sembrano essere completamente diversi capiscono che tra loro è nato qualcosa che non si aspettavano. I genitori di Dean, la sua sorellastra e un testarda vecchia signora si assicurareranno poi che la vita in fattoria non sia mai noiosa. Dean si rende conto di nutrire sentimenti profondi per Blue e che lei si è integrata perfettamente nella sua famiglia folle. Anche per la timida Blue sarà lo stesso? 

Il cuore della tempesta di Thea Harrison

Dopo il successo del Legame del drago arriva il secondo volume del Ciclo delle Antiche Razze. Un nuovo romanzo dalla prodigiosa immaginazione di Thea Harrison, un urban fantasy che si tinge di romance, in cui forze ancestrali si contendono il potere della magia e quello dei sentimenti.
Niniane Lorelle, la principessa dei fae oscuri, è l’unica sopravvissuta della sua famiglia, dopo il colpo di stato ordito dal feroce zio Urien. Da ormai duecento anni ha trovato rifugio tra i wyr di Dragos Cuelebre, a New York. La sua bellezza eterea e il suo sorriso contagioso hanno conquistato il loro cuore ma, alla morte dello zio, Niniane dovrà lasciarli per ereditare il regno. Una delegazione la attende a Chicago per intraprendere insieme il viaggio di ritorno a Adriyel, l’Altra Terra, ma appena giunta in città, Niniane cade vittima di due attentati. È chiaro che qualcuno vuole impedirle di salire al trono e quindi, sebbene la delegazione si opponga, Dragos invia Tiago a proteggerla. Tiago è da secoli il principe dei cieli, cui obbediscono tuoni e fulmini. Un condottiero che a malapena trattiene la sua forza primitiva, una delle armi più efficaci su cui i wyr possano contare. Il suo coraggio non teme nulla, ma davanti alla passione per Niniane non saprà resistere. La loro storia d’amore sarà più travolgente di una tempesta e scuoterà le fondamenta di tutti i mondi a cui appartengono.

Tutti pazzi per Gaia di Stefania Nascimbeni

Dalla penna brillante e ironica di una giovane autrice italiana, una commedia romantica in piena regola per una sfida d’amore all’ultimo scoop!
Quello che Gaia Altieri Rotondi, una giovane giornalista alle prime armi, vorrebbe più di ogni altra cosa al mondo è fare carriera nella rivista dei suoi sogni, Purple Magazine. L’unico modo per ottenere una promozione e non occuparsi più della rubrica degli oroscopi è intervistare un famosissimo attore di Hollywood, praticamente inavvicinabile, sogno erotico femminile a livello planetario, blindato da una schiera di bodyguard muscolosissimi. Gaia tenta di tutto per ottenere l’esclusiva, ma l’ufficio stampa è categorico: Mr C. non rilascerà dichiarazioni fino all’inizio di settembre, in occasione della prima alla Mostra del cinema di Venezia. Ci sono solo poche settimane di tempo per inventarsi qualcosa. Giunge voce che l’attore abbia preso casa a Portofino, ed è proprio lì che Gaia riesce ad avvicinarlo, quando la governante tuttofare della villa in cui soggiorna l’attore la scambia per la nuova personal chef. Ecco l’occasione che stava aspettando! Peccato che sia incapace perfino di friggere un uovo e che ci sia un giovane paparazzo agguerrito quanto lei... Tra i due scatta una gara all’ultimo flash, ma non sarà un po’ di sana competizione a impedire a Cupido di lanciare le sue frecce...

 

                                            

Cercami ancora di Emma Chase
Può un libro romantico e sensuale far ridere in modo irrefrenabile?
Dopo il clamoroso successo di Non cercarmi mai più, finalmente il seguito della commedia più sexy ed esilarante mai letta!
Innamorarsi è facile, ma restare insieme lo è un po' meno. Possono esserci guai anche in paradiso e, a sentire Kate, questo è il motivo per cui lei e Drew, dopo uno scoppiettante inizio, si trovano a dover "rinegoziare" la loro relazione. Al mondo ci sono due tipi di persone: quelle che osservano e quelle che partono all'attacco. Kate è sempre stata un'osservatrice, una che pianifica, che agisce con prudenza. Ma da quando ha conosciuto Drew Evans tutto è cambiato. Lui si è dimostrato così deciso e sicuro di sé... e soprattutto della sua scelta, di Kate. Pensavate che lei e Drew sarebbero andati mano nella mano incontro a un romantico futuro? Be', lo pensava anche Kate. Invece adesso si trova a dover fare una scelta, la più importante della sua vita. Drew ha cercato di decidere per entrambi, ma non è nello stile di Kate lasciarsi dominare. Così è tornata a casa sua, da sola. O quasi... Dopo due anni dalla fine della loro storia, Kate è giunta a una conclusione: qualche volta si deve tornare al punto di partenza per poter andare avanti, perché le cattive abitudini sono dure a morire...

L' amante di lady Chatterley di David H.Lawrence (ed.integrale)

Ecco la vera lady Chatterley...
L’amore adultero tra una nobildonna e il proprio guardiacaccia narrato in questo romanzo, il più celebre di D. H. Lawrence, scandalizzò a tal punto l’Inghilterra da essere immediatamente proibito in tutti i Paesi di lingua inglese. In realtà quest’opera bellissima difende appassionatamente le ragioni dell’amore, della passione più autentica e travolgente, della ricerca spregiudicata di un sentimento libero, genuino, intenso, di fronte a tutte le regole, i pregiudizi e le convenzioni che finiscono con l’incatenare ogni vero sentire. Giustamente i due personaggi di questo romanzo, diventato quasi mitico, Connie Chatterley e il guardiacaccia Mellors, si sono imposti, nell’immaginario contemporaneo, come modelli di una vitalità trasgessiva, intesa come ritorno alle energie della pura natura.

La conquista di June Gray

Primo titolo della serie Disarm Series. Un successo internazionale, una trilogia bollente, piccante... rovente!
Elsie Sherman ha ventisei anni e da sempre è innamorata del migliore amico di suo fratello, Henry. Erano vicini di casa e sono praticamente cresciuti insieme, ma Henry l’ha sempre trattata come una sorellina minore, proteggendola e prendendosi cura di lei… Elsie ne ha sofferto molto, ma ormai è passato tanto tempo: la loro vita è cambiata – lui è diventato un capitano dell’Aeronautica e lei una web designer – ed Elsie si è rassegnata al fatto che non potrà mai avere con Henry nient’altro che una grande, bellissima amicizia. Finché una sera, pochi giorni prima della partenza di lui per una missione in Afghanistan, Elsie scopre che anche Henry è sempre stato attratto da lei. E a quel punto la passione, per tanto tempo repressa, esplode fragorosamente e divampa fino a oltrepassare ogni limite…

Stringimi più che puoi di Gail McHugh

Arriva con la forza di un ciclone la trilogia che ha travolto le lettrici americane dove passione e tensione sessuale si mescolano in un romanzo irresistibile.
Emily Cooper si è appena trasferita a New York, dove è pronta a iniziare una nuova vita. Ad attenderla nella sfavillante Manhattan c'è il suo fidanzato, Dillon Parker. Dillon è così gentile, dolce e premuroso con lei: le è stato sempre vicino e l'ha aiutata a superare il lutto per la morte di sua madre. Ora Emily non può immaginare di poter vivere senza di lui. Poi improvvisamente Emily incontra Gavin Blake. Bello, misterioso, ricco, affascinante, Gavin è un uomo pericoloso, un dongiovanni che può avere qualsiasi donna ai suoi piedi. Il loro incontro è breve, magnetico. Basta a infiammarle i sensi e a impedirle di pensare ad altro per giorni interi. Poi, quando per caso si incontrano di nuovo, l'attrazione tra loro è innegabile. Lei tenta di resistergli, ma lui è deciso a non lasciarla andare... Ed è disposto a tutto pur di possederla.

Il perdono. This man trilogy di Jodi E.Malpas

Ultimo capitolo della trilogia che ha venduto milioni di copie in Inghilterra, in Spagna e negli Stati Uniti e 1° in classifica del New York Times
L’eccitante storia tra Ava e Jesse è iniziata al Maniero, il lussuoso tempio del sesso, ed è proprio qui che stanno per celebrarsi le loro nozze, coronamento di una passione sfrenata e travolgente. Jesse ha mostrato di desiderare Ava più di ogni altra cosa e Ava ha imparato a conoscere meglio il suo uomo e ad accettare anche i lati peggiori del suo carattere dominante e impulsivo. Ma ora l’affascinante Lord del Maniero ha in serbo per lei altre sorprese. Lui che sa bene come offrirle momenti di pura estasi, sa anche come farla infuriare e gettarla nello sconforto. E stavolta non sarà affatto facile farsi perdonare…

Dammi un'altra possibilità di Monica Murphy

Tutto sembra perduto. Drew ha collezionato sconfitte negli ultimi incontri di football, non ha fatto che sprofondare nella disperazione, si è lasciato persino sfuggire l'unica cosa che ormai considerava importante: Fable. Se solo riuscisse a convincerla a dargli un'altra opportunità, potrebbero tornare insieme e questa volta non sarebbe solo per una settimana, ma per sempre... Da New York a Notting Hill per innamorarsi ancora di Ali McNamara Scarlett O'Brien, appassionata di cinema e in particolare di commedie romantiche, ha trovato finalmente l'uomo dei suoi sogni: il dolce e affascinante Sean. Adesso vive insieme a lui... anche se il ménage quotidiano non è esattamente tutto rose e fiori come quello delle protagoniste dei suoi film preferiti. Dato che Sean è spesso via per lavoro, Scarlett decide che è ora di distrarsi un po': andrà in vacanza con il suo migliore amico, Oscar. E quale meta scegliere se non New York, set di tanti indimenticabili film che le hanno fatto battere il cuore? La grande mela non è città che possa deludere, e Scarlett riesce anche a incontrare una star del cinema! Ma soprattutto conosce dei nuovi amici e a poco a poco scopre che il suo cuore batte forte per uno di loro... Ora Scarlett è disperata: come è possibile che si senta così attratta da un altro uomo quando ormai ha deciso che l'unico, vero amore della sua vita è Sean?

Finché amore non ci separi di Anna Premoli

Dall'autrice di Ti prego lasciati odiare
Amalia è un giovane avvocato newyorkese, nota nel foro come "la regina di ghiaccio". È ebrea, benestante e ha dei genitori che da sempre le riservano poche attenzioni. Ryan, di origini irlandesi, è il maggiore di quattro figli maschi e la sua caotica famiglia gestisce un tipico pub nel cuore della "grande mela". I due si sono conosciuti alla scuola di legge di Yale, dove hanno ferocemente lottato per il posto di direttore del giornale. Amalia è rimasta a New York, Ryan ha invece fatto carriera a Chicago, finché l'offerta per il posto da vice procuratore non lo riporta a New York. Il primo caso che si trova ad affrontare sembra davvero banale: arresto per guida in stato di ebbrezza di una giovane rampolla. E se quel che appare semplice si complicasse inaspettatamente? Se l'avvocato difensore della ragazza fosse proprio quella Amalia che Ryan non vede da dieci anni? Lo scontro in aula degenera a tal punto che il giudice li condanna a una serie di ore di lavori socialmente utili, da svolgere insieme. E cosa potrà accadere se i due giovani, che si detestano amabilmente, sono costretti dalla legge a collaborare?

 

 

                                            

Quello che sei per me di Rachel Van Dyken

Primo libro della serie The Bet, ennesima trilogia NY romantica e frizzantina a sentire i vari commenti in rete.
Quando Jake Titus le ha chiesto aiuto, Kacey avrebbe dovuto rifiutarsi senza starlo nemmeno a sentire. Ma come dire di no al grande amore della sua vita? Così Kacey accetta di andare a casa dei genitori di Jake e di fingere di essere la sua fidanzata. In fondo si tratta solo di un paio di giorni, in cui magari Kacey potrebbe far capire a Jake di essere davvero la donna giusta per lui. Però lei non immaginava che tra gli invitati ci sarebbe  stato anche Travis, il bellissimo, e odioso, fratello maggiore di Jake...

 

                                

Il rosso.I colori dell'amore di Kathryn Taylor

Ennesima serie erotica composta da quattro libri ( stavolta made in Germany) ...
Grace Lawson è una giovane studentessa di economia di Chicago. Ventiduenne, ingenua e affamata di nuove esperienze, quando arriva nella city di Londra per uno stage in una grossa azienda ha la testa piena di sogni e aspettative. Ma non immagina che lì, a Londra, troverà ad aspettarla il proprio destino. Un destino verso il quale verrà fatalmente attratta. Lui si chiama Jonathan Huntington, ed è impossibile sfuggire al suo fascino. La storia  che nasce tra Jon e Grace è all'insegna del sesso e della sottomissione, ma più la loro intesa cresce più Grace si sente tagliata fuori dai segreti e conflitti che Jon nasconde. E comincia a chiedersi chi sia il misterioso socio giapponese che Jon vuole a tutti i costi farle conoscere in uno degli ambigui locali che frequentano insieme...

Ps.Non dimenticare Parigi di Deborah McKinlay

Jack Cooper è un autore bestseller americano, multimilionario, piacente e famoso in tutto il mondo. A cinquant'anni, con un divorzio e venticinque libri alle spalle, si ritrova in piena sindrome da pagina vuota e molto, molto solo. Si consola con la sua grande e trascurata passione: la cucina. Eve Petsworth è inglese, è stata lasciata dal marito molti anni fa, ha una figlia adolescente e una madre oppressiva che le ha rovinato la vita. Come  Francesca ne "I ponti di Madison County", vive la sua vita silenziosamente, accettando quello che ha, senza lamentarsi mai. Si consola con due grandi passioni, che non si stanca mai di coltivare: la cucina e la lettura. Il suo autore preferito si chiama Jack Cooper. Quando Eve scrive, senza pensarci troppo, una breve lettera a Jack Cooper - una vera lettera, di carta - per dirgli che ha apprezzato il suo ultimo libro, non sa che sarà l'inizio di una lunga e bellissima storia. La storia di due persone che incrociano per caso i loro destini, forse solo per un attimo, forse per molto di più. Una storia che cambierà le loro vite. Per sempre.

 

                                                

La dolce tentazione dell'amore di Donna Kauffman
Terzo libro della serie Cupcake Club.
Per tutta la vita Kit ha desiderato solo dedicarsi all'azienda dolciaria ereditata dalla nonna, ma con un colpo di mano a tradimento suo cognato gliel'ha portata via per cederla a una multinazionale. Ora che tutti i suoi sogni e progetti sono svaniti, Kit deve ricominciare da capo, prendendo in gestione il laboratorio di pasticceria Babycakes sulla pacifica isola di Sugarberry. Morgan è un avvocato di grido, e l'ultima cosa che si aspettava  era ritrovarsi a crescere da solo una bimba di cinque anni, la piccola Lilly. Di certo Sugarberry sembra un posto ideale per cominciare una nuova vita, più tranquilla e adatta a una bambina. Tra Kit e Morgan è attrazione a prima vista, dolce e irresistibile come un cupcake. Peccato che lo studio legale per cui lui lavora sia proprio quello che ha assistito il cognato di Kit nella sua scalata al potere...

 

                                  

Tacco 12, Addio! di Leanne Banks

Terzo ed ultimo capitolo della trilogia Bellagio
Per Amelia Parker essere assegnata a lavorare per Lillian Bellagio, della Bellagio calzature, nel suo resort nella Florida Keys è una sorta di nuovo inizio, sebbene trattare con madame non sia proprio facile. Amelia ha però anche un compito tutto personale, stilare un elenco di cose che le piacciono, per riscoprire chi è veramente, dopo una bruciante delusione d'amore. Al primo posto c'è certamente svegliarsi a due passi dal mare, abbandonando i tacchi a spillo per due comode infradito. Ma non è sicuro che da qualche parte nella lista ci sia spazio anche per romanere travolta dal fascino di Jack O' Connel, detto Lo squalo. Il suo interesse per lei potrebbe avere un secondo fine e Amelia potrebbe ritrovarsi di nuovo a indossare scarpe che le vanno troppo strette.

Stai con me di Maya Banks

A Regina sembra di vivere in un sogno, con tre uomini a sua disposizione, tre amici leali e fedeli, tre amanti memorabili, che riescono a farle dimenticare di essere un poliziotto. Ora, dopo un'aggressione ai suoi danni, lei accetta la protezione di Cam, Sawyer e Hutch, che la invitano a stare da loro finché quella brutta storia non sarà finita. La convivenza è fantastica e difficile allo stesso tempo, perché Regina è attratta in ugual misura  da ognuno di loro, ma non vuole creare tensioni. I tre uomini dovranno imparare a fare i conti con la propria gelosia, dato che lei non ha intenzione di rovinare quell'atmosfera seducente e conturbante. Intanto le minacce continuano, finché Hutch viene rapito e toccherà a Regina intervenire a salvarlo. Sarà in grado, però, di proteggere anche il loro rapporto a quattro?

Come sabbia fra le dita di Diana Palmer

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27/04/2014
da Lilith

ROMANZI CLASSIC

Romanzi 1077 – Geneviene GRAHAM – Sotto lo stesso cielo

Un romanzo affascinante scritto meravigliosamente.” Madeline Hunter

Maggie Johnson vive nella Carolina del Sud e ha il dono della Vista fin da bambina. Nei suoi sogni appaiono stralci di futuro, oltre a un ragazzino che lei ha chiamato Lupo, divenuto negli anni un temibile guerriero. E quando la vita di Maggie viene distrutta, è lui la sua unica speranza. Nelle Highlands scozzesi Andrew MacDonnell è stregato dalla visione di colei che dall’infanzia popola i suoi sogni, e che ora è una donna bellissima. Quando la guerra devasta le sue terre, portandogli via tutto, Andrew decide di partire per il Nuovo Mondo e di cercarla. Perché è convinto che ritrovarsi nella realtà rappresenti l’unica possibilità per dare un senso alle loro vite.

Nota.Con questo romanzo (titolo originale Under the Same Sky) si apre la trilogia MacDonnell, a cui fanno seguito:
2.Sound of the Heart – inedito in Italia 
3.Somewhere to Dream – inedito in Italia

Qui troviamo di tutto un po’: un pizzico di paranormale, gli Highlander scozzesi, il Sud Carolina pre-rivoluzionario, gli indiani Cheeroke, amore, guerra, disgrazie e speranza. Sì, perché alla protagonista, Maggie, ne capitano di tutti i colori. Dotata della capacità di vedere il futuro, per tutta la vita è stata ossessionata dalle visioni di un ragazzo che nemmeno conosce. Si tratta di Andrew, uno scozzese specializzato nel ritrovare oggetti scomparsi, che a sua volta è stato inseguito dalle visioni di una ragazza che non ha mai incontrato... Maggie, appunto. Il racconto alterna i due punti di vista e le relative vicende, prima di farli incontrare. Entrambi i personaggi, in luoghi completamente diversi, vivranno esperienze forti, drammatiche, trovando conforto proprio nelle visioni l’uno dell’altra, e nella speranza un giorno di potersi conoscere.
Finalmente una storia i cui protagonisti non sono esponenti della nobiltà, anzi, passano i loro bei guai economici, e un’ambientazione varia e suggestiva.
Tutti e tre i libri che compongono la serie presentano personaggi dotati di un dono paranormale e hanno ottenuto buone recensioni dalle lettrici di lingua inglese. Non resta che leggere
.

Ambientazione: America, South Carolina + Scozia, 1746

Livello di sensualità: warm

 

 

Romanzi 1078 – Laura Lee GUHRKE – Il matrimonio dell’anno

Dalle ceneri del primo amore risorge la passione, questa volta per sempre

A causa di William Mallory, che l’ha abbandonata all’altare per seguire i propri sogni di archeologo in Egitto, lady Beatrix Danbury ha sofferto di depressione. Solo grazie ad Aidan Carr, duca di Trathen, è riuscita a superare le difficoltà e a guardare al futuro. Ma a due mesi dalle nozze, Will riappare all’improvviso rinfocolando la passione che li univa, e che cinque anni di lontananza non sono riusciti a spegnere. Purtroppo dovrà presto ripartire per l’Egitto, dove lo attendono un’importante scoperta e una splendida carriera, e per Beatrix è il momento di scegliere. Avrà il coraggio di ascoltare il proprio cuore e rinunciare a tutto pur di seguirlo?

Nota.Wedding of the Season – questo il titolo originale – è il primo romanzo della serie “Abandoned at the Altar”, spin-off della serie Girl-bachelors, pubblicata nei Classic, ed è seguito da:
2.Scandal of the Year – inedito in Italia
3.Trouble at the Wedding – inedito in Italia

Trattandosi di uno spin-off vi troviamo la comparsa di alcuni personaggi della seria madre, sebbene il libro possa essere letto e gustato anche singolarmente.
Due settimane prima del matrimonio, Beatrix, ricca e nobile, viene abbandonata dall’uomo che ha sempre amato, Will Mallory, che ha preferito una vita d’avventure archeologiche in Egitto. Dopo ben sei, anni la giovane crede di aver dimenticato l’amore di gioventù, a favore del più affidabile duca Aidan Carr, ma il diavolo ci mette lo zampino, perché Will ricompare... 
Will e Beatrix sono due personaggi molto diversi, che come tutti gli opposti (almeno nei libri) si attraggono: lei è l’incarnazione del proprio status quo, sicura delle proprie radici e ben contenta di rispettarne regole ed etichetta. Lui, invece, è sempre più consapevole dei tempi che cambiano e della decadenza della sua classe sociale. Pur essendo un duca, vuole farsi strada da solo e farsi un nome grazie alle proprie capacità. Di qui la tensione sensuale e caratteriale che lega i due protagonisti. L’autrice presta molta attenzione alla descrizione dell’ambiente e dei particolari, dei cambiamenti, delle usanze dell’epoca e delle novità che cominciavano allora ad affacciarsi. Insomma, un romance storico a tutti gli effetti!

Ambientazione: Inghilterra, 1902

Livello di sensualità: warm    

 

 

Romanzi 1079 – Jo BEVERLEY – Un atteso riscatto

“Una lettura sensuale e incantevole.” RT Book Reviews

Lady Georgia, contessa di Maybury, aveva tutto ciò che desiderava, finché suo marito è rimasto ucciso in un duello. Allora lo scandalo l’ha travolta e le ha portato via ogni cosa, compresa la reputazione. Dopo un anno di lutto Georgia è tornata a Londra, decisa a riconquistare, forte della propria innocenza e sperando in un nuovo brillante matrimonio, la posizione che le spetta in società. Tuttavia le voci sulla sua infedeltà non si sono ancora spente, tanto meno quelle sulla sua condotta scandalosa. Come se non bastasse, un affascinante ex ufficiale di Marina minaccia di scombussolarle tutti i piani, e anche il cuore…

Nota.Cominciata con UNA STRANA CONTESSA, posegue la trilogia delle contesse, in realtà spin off della celebrata serie Malloren di Jo Beverly. Il libro ha ottenuto critiche contrastanti, c'è chi lo ha amato per l'impareggiabile stile dell'autrice, che riesce a inserire interessanti e importanti notazioni storiche senza divenire pedante, chi invece è rimasto deluso dallo svolgimento un po' lento della trama e dalla protagonista. Lady Georgia infatti non è esattamente amabile, oltre che giovane e immatura ha un'alta concezione di sè che la rendono poco simpatica. L'eroe Dracy al contrario (sì avete letto bene, Dracy non Darcy) è dark e virile quanto basta da intirgare le lettrici. Ex ufficiale di marina parzialmente sfigurato divenuto baronetto, ha bisogno di capitali per rimettere in sesto le disastrate finanze di famiglia. Pensa di riuscirci allevando purosangue, ma il padre di Georgia invece di concedergli un suo stallone per la monta, gli propone di sposare a figlia vedova per una lautissima dote. Per quanto giovane vedova di un marito amato, Georgia non è esattamente ricercata dai buoni partiti per un nuovo matrimoni a causa del suo carattere troppo ribelle e cariccioso e alle voci di sue presunte infedeltà che le hanno rovinato la reputazione. Dracy non è sicuro di volere per moglie una ragazza simile e Georgia mira a diventare duchessa, dunque per quanto i due si piacciono all'inizio non si parla affatto di romanticismo tra loro, ma la tenacia di Dracy e il suo istinto di protezione quando scoprirà chi ha creato ed alimentato le calunnie su Georgia, li spingeranno insorabilmente l'una nelle braccia dell'altro.

Dodicesimo romanzo  della saga Malloren, dedicata ai componenti dell’omonima famiglia e ai loro amici.

1.LADY NOTORIUS (My Lady Notorious) – protagonisti Cynric (Cyn) Malloren e Chastity Ware
2.L'AZZARDO DEL CUORE (Tempting Fortune) – protagonisti Bryght Malloren e Portia St. Claire
3.PER I SUOI OCCHI (Something Wicked) – protagonisti Fortitude (Fort) Ware, conte di Walgrave, e Elfled (Elf) Malloren 
4.I SEGRETI DELLA NOTTE (Secrets of the Night) – protagonisti Brand Malloren e Rosamunde (Rosa) Overton
5.IL CONSIGLIERE DEL RE (Devilish) – protagonisti Beowulf (Bey), marchese di Rothgar e capofamiglia dei Malloren, e Diana Westmount, contessa di Arradale
6.FUOCO D'INVERNO (Winter Fire) – protagonisti il marchese di Ashart (Ash) e Genova Smith
7.UN UOMO DA EVITARE (A Most Unsuitable Man) – protagonisti Octavius Fitzroger (Fitz) e Damaris Myddleton  
8.UN CUORE PROIBITO (A Lady's Secret) – protagonisti Robin Fitzvitry, conte di Huntersdown, e Petra d'Averio
9.NOZZE SEGRETE (The Secret Wedding) – protagonisti il maggiore Christian Hill e Dorcas (Caro) Froggatt
10.IL DUCA SEGRETO (The Secret Duke) – protagonisti il duca di Ithorne (Thorn) e Bella Barstowe
11.UNA STRANA CONTESSA (An Unlikely Countess) – protagonisti Catesby Burgoyne, conte di Malzard, e Prudence Youlgrave
12. UN ATTESO RISCATTO (A Scandalous Countess) 

Ambientazione: Inghilterra, 1764 ( periodo georgiano )

Livello di sensualità: warm

 

 

 

 

ROMANZI PASSIONE

Passione 109 – Cecilia GRANT – Il risveglio di una lady

“Questo libro è un gioiello.” Mary Balogh

Alla morte del marito, Martha Russell rischia di perdere tutto. L’unico modo per mantenere la dimora e proteggere la servitù dall’infame cognato è annunciare di avere in grembo un erede. Così, mettendo da parte il decoro, si rivolge al suo nuovo vicino, un giovane uomo esiliato da Londra con la fama di libertino, e gli offre un accordo: un mese di incontri illeciti a pagamento. Theophilus Mirkwood non può resistere a una proposta tanto trasgressiva e accetta, ripromettendosi anche di sedurre la bella vedova. E sebbene Martha non voglia trarre alcun piacere da lui, Theo non si rassegnerà a pretendere molto più del suo corpo…

Nota.Un romanzo d'esordio che ha fatto molto parlare di sè, per la qualità della scrittura di quella che sembra davvero essere una nuova stella del mondo romance. Uno stile raffinatissimo per una storia particolare, dove i ruoli sono ribaltati. Martha Russell, contro i suoi principi e nell'interesse della servitù e dei fittavoli, decide di ingannare il cognato ed erede facendogli credere di essere incinta del defunto marito. Per rendere vera la bugia coinvolge l'affascinante vicino Theo, chiarendo che si tratta solo di un rapporto d'affari e nulla più. Non cerca coinvolgimento o sentimento. Theo,abituato a sedurre donne di ogni tipo, è incredulo e scettico, convinto com'è che in men che non si dica la fredda Martha diverrà come cera tra le sue mani, grazie alle sue abilità amatorie. Quando ciò non avverrà andrà in crisi e raddoppierà gli sforzi, dentro e fuori deal letto. Perchè la tresca non tarderà a traformarsi in una strana amicizia, travagliata e complicata, in cui Theo e Martha saranno costretti a mettere in gioco la parte più restia e segreta di loro stessi, ovvero al loro anima che credevano immune all'innamoramento. 
La serie Blackshear, dal nome dela famiglia protagonista.

1.IL RISVEGLIO DI UNA LADY (A Lady Awakened) 
2.A Gentleman Undone
3. A Woman Entangled
 

Ambientazione: Inghilterra, 1814 ( periodo regency )

Premi e riconoscimenti della critica: All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper )

Livello di sensualità: hot

 

 

Passione 110 – Elizabeth HOYT – Il duca di mezzanotte 
 

Lui è pericoloso, lei non di meno, e la passione divampa fra loro

Da ragazzo Maximus Batten, duca di Wakefield, ha assistito all’omicidio dei propri genitori e ora, nel costume da Arlecchino dello Spettro di St Giles, batte di notte le strade a caccia del loro assassino. Quando si trova a salvare Artemis Greaves, avventuratasi insieme alla cugina nel quartiere più malfamato di Londra, rimane intrigato dalla sua audacia. A lei resta però in mano l’anello dello Spettro e le basta poco per scoprirne l’identità. Decide allora di ricattarlo affinché liberi suo fratello, ingiustamente rinchiuso in manicomio. Ma Wakefield non è solo potente, è anche pericolosamente affascinante: riuscirà Artemis a sopravvivere alla sua collera o… alla seduzione del suo abbraccio?

Nota.Artemis Greaves è disperata. Suo fratello gemello Apollo ( visconte di Kilbourne) è stato ingiustamente accusato dell'omicidio di tre uomini. Essendo un nobile, invece della pena di morte viene internato nel manicomio di Bedlam dove sta morendo lentamente. Artemis è determinata a tirarlo fuori da lì e l'occasione si presenta quando viene a conoscenza per un caso fortuito dell'identità del Fantasma di St.Jules. Minacciandolo di rivelare al mondo che dietro la maschera del Fantasma si cela in realtà Maximus Batten, duca di Wakefield, Artemis lo obbliga ad aiutarla a cercare il modo di provare l'innocenza del fratello e la sua liberazione.
Il rapporto tra loro non inizia certo sotto i migliori auspici, volano scintille fin dal primo momento e malgrado la forte e immediata attrazione che ognuno sente nei confronti dell'altro, nessuno dei due sembra voler cedere al sentimento che sta nascendo.
Artemis è un'eroina forte, dura, non si piange addosso mai. La sua vulnerabilità la tiene ben nascosta e solo nei suoi più momenti più privati si lascia andare al sogno di avere un compagno cha la ami, una famiglia, dei figli. Sa che cedere a Maximux è un rischio, ma vuole vivere la passione anche se questo le costerà tanto, troppo.
Maximus Batten è un uomo tormentato e rabbioso. Ha assistito all'omicidio dei suoi genitori e questo tragico evento lo ha costretto a crescere in fretta. Il suo unico scopo è trovare l'assassino e non sarà certo Artemis a distoglierlo da questo suo inesorabile impegno che si caricato sulle spalle da anni. 

Elizabeth è nata a New Orleans, ma è cresciuto nel Minnesota. Ha una laurea in antropologia presso l'Università del Wisconsin. Elizabeth si è sposata relat giovane e ha avuto due figli che l'hanno tenuta occupata fino trentacinque anni. Quando il più piccolo dei figli ha iniziato ad andare alla scuola materna, la madre le fece capire che forse era il momento che iniziasse a cercare un lavoro vero ed Elizabeth con una decisione che tutti in famgilia considerarono folle decise che il lavoro che avrebbe fatto era la scrittrice. E con sorpresa di tutti dopo cinque anni ha venduto il suo primo romanzo rosa (Raven Prince) iniziando una carriera di successo come scrittrice di romance come la Trilogia dei Principi, La leggenda dei Quattro soldati e la serie Maiden Lane. Con lo pseudonimo di Julia Harper firma anche divertenti romanzi rosa ambientati ai giorni nostri. Elizabeth vive nell’Illinois in compagnia di tre cani non addestrati, due figli angelici ma litigiosi e un marito molto paziente.

La serie Maiden Lane è così composta:
1. MALIZIOSE INTENZIONI (Wicked Intentions)
2. BISTICCI D'AMORE (Notorius Pleasures)
3. UN TESORO D'AMORE (Scandalous Desires)
4. AMABILE SEGRETO (Thief of Shadows)
5. MASCHERA D'AMORE (Lord of Darkness)
6.IL DUCA DI MEZZANOTTE (Duke of Midnight)

Ambientazione: Inghilterra, 1740 ( periodo georgiano )

Premi e riconoscimenti della critica: All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper )

Livello di sensualità: hot

 

Passione 111 – Loretta CHASE – Uno scandalo in satin 
 

Un abito è un’arma: deve abbagliarlo,eccitarlo… e svuotargli il portafoglio!

Sophy Noirot è un’abile sarta e donna d’affari. Tuttavia, vendere i magnifici modelli della sua casa di moda è diventato molto difficile dopo il recente scandalo che ha coinvolto la sua famiglia. Risollevare le sorti dell’attività richiede una grande energia, e a Sophy rimane ben poca pazienza per un dissoluto come il conte di Longmore, un affascinante imbranato che pare abbia una sola cosa in mente: levarle i vestiti di dosso! Ma quando sua sorella, la più importante cliente della sartoria, fugge prima del matrimonio, Sophy si ritrova a inseguirla insieme a lui. Scoprendo che Longmore è l’unico uomo in grado di farle perdere la testa…

Nota.Può una bella e brillante sarta francese trovare il vero amore con un affascinante nobile inglese ? 
In questo libro di Loretta Chase, Uno scandalo in satin, la risposta è si.
Il romanzo, scritto con la consueta verve e umorismo della  Chas racconta la storia di Sophy Noirot e Harry, conte di Longmore. Lettura estremamente piacevole, si legge come una capricciosa, imprevedibile e fantastica favola per aduti. Nel mondo reale non ci sarebbe stato modo che questi due amanti trovassero il loro lieto fine, ma in questo romanzo ci riescono. 
I due protagonisti sono stati introdotti nel primo romanzo della serie, Suadente come seta. In quel libro, il migliore amico di Harry, il Duca di Clevedon, sposa la sorella di Sophy, Marcelline e non la sorella minore di Harry, Lady Clara. Il loro matrimonio provoca ogni sorta di guai per le sorelle Noirot e per il loro negozio di abbigliamento.
La madre di Clara ora detesta le donne e il ton, sconvolto che una semplice modista possa essere riuscita a rubare un partito come il duca di Clevedon rifugge la casa di moda.
Il negozio è sull'orlo del collasso e Sophy e sua sorella minore Leonie sono terrorizzate. Hanno solo una cliente delle alte sfere della società: Lady Clara, la sorella di Harry, che è stata più che felice di non aver sposato Clevedon ed è diventata amica delle sorelle Noirot a dispetto di quello che pensa la madre e il ton. 
Quando Lady Clara viene compromessa da Mr. Adderley, uomo senza scrupoli e senza un soldo, i genitori per smorzare lo scandalo vogliono costringerla a sposarlo. Per sfuggire al matrimonio, Clara fugge e Longomore e Sophie si mettono assieme per trovarla e per cercare di risolvere questo problema in modo tale che Clara non sia costretta ad un matrimonio sgradevole e che non vuole assolutamente.
Sophy è una splendida eroina, è intelligente e capace, non si ferma mai a pensare, ad analizzare ogni situazione e personaggio che incontra. E' un'attrice di straordinario talento che indossa sempre nuovi abiti e interpreta nuovi personaggi  e con ogni cambiamento diventa chi ha bisogno di essere in quel momento.
Loretta Chase ha saputo narrare con maestria la tensione sessuale tra la coppia, la lussuria che sconfina spaventosamente vicino all'amore, il romanticismo e l'emotività del loro rapporto.
Un altro libro di Loretta Chase ben raccontato, profondamente romantico, sensuale e spiritoso e che delizierà la stragrande maggioranza delle lettrici di romance.

Loretta Lynda Chekani è nata nel 1949 in una famiglia di origine albanese. Ha studiato presso le scuole pubbliche di New England prima di ricevere un diploma di laurea dalla Clark University , dove si è laureata in inglese.
Ha fatto parecchi lavori fino a quando, mentre lavorava come autrice di testi per video aziendali, si innamorò del produttore che la incoraggiò e la convinse a scrivere romanzi... e alla fine a sposarlo. Il suo primo manoscritto regency, Isabella, fu acquistata da un editore di New York, che dopo averlo letto e pubblicato, la portò ad una carriera di successo come autrice di romance. Loretta Chase è maestra nei suoi libri a costruire la tensione sessuale che crese lentamente ma prepotentemente tra i protagonisti e non c'è miglior preliminare che l'impegno e scontro di due forti volontà tra eroe ed eroina .
La Chase ha detto del suo matrimonio: "I libri che scrivo derivano dalla mia unione e hanno vinto un sorprendente numero di premi, tra cui il Romance Writers of America RITA Award ® ", vari Romantic Times Reviewers' Choice awards, RRA-L (Romance Readers Anonymous) awards e numerosi All About Romance Top 100 Romances.
Il suo romanzo "Il Lord della Seduzione" (Lord of Scoundrels) è uno dei più famosi e apprezzati romance di tutti i tempi, al punto di essere definito da alcuni critici come il romance perfetto.
Loretta vive con la sua famiglia nel New England.

UNO SCANDALO IN SATIN ( Scandal Wears Satin ) è il secondo romanzo della serie Dressmakers, le cui protagoniste sono le tre sorelle Noirot, modiste francesi intenzionate a costruirsi una carriera di successo in Inghilterra. La serie è così composta:
1.SUADENTE COME SETA (Silk Is for Seduction) 
2.UNO SCANDALO IN SATIN (Scandal Wears Satin ) 
3.Vixen in Velvet (inedito in Italia)

Ambientazione: Inghilterra, 1835 ( epoca vittoriana )

Premi e riconoscimenti della critica: Romance Reader Five Hearts

Livello di sensualità: hot

 

PERLE

Perle 1 – Mary BALOGH – Una dolce conquista

A volte l’amore ha bisogno di una piccola spinta

Miss Georgiana Burton è una giovane lady, vivace e talvolta impertinente, che adora la vita mondana. Ralph, conte di Chartleigh, è bello e gentile, ma anche schivo e insicuro. Mai persone più diverse si sono ritrovate a condividere il letto coniugale. E infatti, nonostante il desiderio e l’attrazione che provano l’uno per l’altra, il matrimonio nato sotto i migliori auspici inizia ben presto a deteriorarsi. Finché Georgiana decide di prendere il destino nelle proprie mani, e ideare un piano audace per sedurre il marito…

Nota. Uno dei primi romanzi di Mary Balogh, che esordì scrivendo regency tradizionali come questo. I protagonisti sono due ragazzi govanissimi alle prese col primo amore e la scoperta della sensualità. Georgiana è una ragazza vivace e all'inizio un po' superficiale, che si burla del carattere riservato e timido del marito, che non riesce a esprimere i suoi sentimenti e i suoi desidri con lei. La convinvenza nei primi tempi non è facilissima,peggiorata dalla sostanziale castità del matrimonio, la cui consumazione Ralph vorrebbe rimandare a quando si conosceranno meglio e lui si sentirà più sicuro. Ma stanca di aspettare e timorosa di perderlo ancor prima di averlo, Georgiana escogita un piano rischioso e complicato, in cui farà credere al marito di essere un'altra così da sedurlo e diventarne le amante. La situazione diverrà molto complicata quando a entrambi piacerà fin troppo questa liason extraconiugale, e chiarire tutto per poi far funzionare il matrimonio non sarà affatto semplice. Un romanzo acerbo sotto diversi punti di vista, che ha diviso un po' le lettrici tra coloro che ovviamente amano la Balogh in questa versione giovanile e quelle che hanno trovato troppo macchinoso e non troppo credibile l'espediente scelto dall'eroina.   

Ambientazione: Inghilterra, 1810 circa ( periodo regency )

Livello di sensualità: warm

 

Perle 2 – Mary Jo PUTNEY – Giostra di cuori 
 

Due gentiluomini e due lady nella romantica e bizzarra danza dell’amore

La baronessa Antonia Thornton è una bellissima giovane lady, molto poco indulgente nei confronti dei cacciatori di dote. Judith Winslow è una vedova assennata e dai modi gentili, ed è la sua perfetta dama di compagnia. L’affascinante Adam Yorke è da poco tornato dall’India, dove si è costruito una fortuna, ed è accompagnato dal suo buon amico Simon, lord Launcheston, un audace e prestante gentiluomo. Antonia e Judith sono attratte da entrambi gli uomini, ma quale destino avrà loro riservato il ton nel suo romantico carosello?

Nota.Il titolo di questo vecchio regency si adatta perfettamente alla storia di quattro cuori molto confusi. I quattro protagonisti e il lettore saranno sbalottati in giri vertiginosi come quelli di una giostra prima che il vero amore si incanali sul binario giusto. Antonia Thornton è una baronessa, è bellissima, vivace, impulsiva e generosa ma non ha ancora trovato un uomo che la ami veramente e con cui formare una famiglia. Judith, sua compagna e migliore amica è esattamente il suo opposto. E' purtroppo già vedova  dopo un matrimonio molto insoddisfacente, riservata, sensibile, con i piedi per terra e senza la bellezza mozzafiato di Antonia. Entrambe sono donne intelligenti, mature e indipendenti.
Adam Yorke è un lontano cugino di Antonia ritornato dopo molti anni in patria dopo aver fatto fortuna in India. Adam è solido, affidabile, forte ma sopratttto è la persona su cui Antonia sa che può sempre contare. 
Lord Simon Launceston è uno dei migliori amici di Adam, incredibilmente stupendo ma piuttosto timido, intellettuale e con l'aria sempre un po 'assente.
Quattro simpatici personaggi tutti da scoprire e da accoppiare nella grande giostra dell'amore.
Mary Jo Putney ci regala una visione  straordinaria delle sfumature di una relazione sentimentale descrivendo con maestria e realismo e un tocco di fantasia l'evoluzione di due storie d'amore.
GIOSTRA DI CUORI ( Carousel of Hearts ) è una delle prime opere di Mary Jo Putney, celebre autrice di oltre quaranta romanzi, sia storici sia contemporanei, di varia ambientazione.
Un titolo che è un regalo gradito per tutte le amanti di questa autrice, che non delude mai con i suoi personaggi profondi e intensi e le trame non scontate.

Ambientazione: Inghilterra, 1810 circa ( periodo regency )

Livello di sensualità: warm

 

ROMANZI ORO

Oro 137 – Teresa MEDEIROS – Una notte di scandalo 
 

“Passione, mistero, tenerezza e umorismo combinati alla perfezione.” RT Book Reviews

È la serata del suo debutto in società, ma Lottie Fairleigh non può resistere alla tentazione di uscire furtivamente di casa per spiare il suo vicino, Hayden St Clair, colui che chiamano “Marchese assassino”. La breve incursione, però, finisce in un disastro quando il marchese la sorprende e l’attira a sé per un bacio appassionato. Con la reputazione compromessa, la ragazza si ritrova rapidamente sposata e in viaggio verso la Cornovaglia insieme al fascinoso e inquietante marito. Eppure, nello sguardo di quell’uomo c’è qualcosa di tenero ed eccitante, un desiderio per il quale Lottie sarà disposta a combattere contro tutti i segreti del passato…

Nota.Discrezione e correttezza non sono mai state le doti principali di Carlotta Anne Fairleigh. Nemmeno la sera in cui la bella signorian sta finalmente per fare il suo debutto in società. Mentre aspetta di fare il suo ingresso non riesce proprio a non pensare alla porta buia della casa accanto, dimora del famigerato Hayden St. Claire, l'uomo a cui il ton ha dato il soprannome di Marchese assassino. La casa dovrebbe essere disabitata ma a Carlotta è sembrato di vedere una lucina. Certamente una piccola e veloce sbirciatina attraverso la finestra prima dei festeggiamenti non sarebbe un problema per nessuno. 
Ma Carlotta è Carlotta e anche questa sua nuova innocua avventura finisce in un disastro. In men che non si dica si ritrova compromessa, sposata al marchese assassino e in viaggio verso la selvaggia Cornovaglia.
I personaggi prendono vita in questa storia con una vasta gamma e profondità di emozioni e personalità.  Carlotta, cerca di sfruttare al meglio la situazione in cui si ritrova , essendo sposata con un uomo che dicono abbia ucciso la sua prima moglie e matrigna di una bambina che è  più vecchia e più saggia dei suoi anni e profondamente turbata . Hayden è un personaggio complesso che porta un grande fardello di dolore e di colpa sulle sue spalle. Ritiene che il miglior modo per sopravvivere senza provocare dolore a nessuno, e soprattutto a Lottie, sia quello di allontanarsi fisicamente ed emotivamente da lei. Ma è molto difficile quando Lottie e sua figlia Allegra, cominciano a costruire un rapporto che porta risate e allegria nella sua casa, qualcosa che mancava ancora prima che la sua prima moglie morisse.

Teresa Medeiros ha scritto il suo primo romanzo all’età di 21 anni, presentandosi alle lettrici come una delle voci più amate e versatili della narrativa romantica. È apparsa in ogni classifica di vendite nazionali, tra cui il New York Times, USA Today e Publisheer’s Weekly. 
È stata scelta come uno dei “Top Ten di autori preferiti del Romance dalla rivista Affaire de Coeur e ha vinto il Premio Selezione Lettrici del Romantic Times come Miglior Storico Romantico e Umoristico. È stata per sette volte finalista del Premio RITA, due volte vincitrice del PRISM e due volte ha ricevuto il Premio Waldenbooks per il bestseller fiction.
Teresa è socio fondatore del Romance Writers of America Honor Roll, Romance Writers del Kentucky e Novelist Inc. Vive in Kentucky con il marito e i gatti Willow e Buffy il Gatto Ammazzavampiri. 
La miniserie dedicata alle sorelle Fairleigh è composta :
1- UN BACIO PER RICORDARE ( A Kiss To Remember )
2 - UNA NOTTE DI SCANDALO ( One Night of Scandal )

Ambientazione:Inghilterra, 1825

Premi e riconoscimenti della critica: Premio Reviewer’s Choice Award di Romantic Times nel 2003 come Romanzo Storico dell’Anno ( Historical Romance of the Year )

Livello di sensualità: warm 

 

Oro 138 – Candice HERN – La sfida
 

“Un romanzo che, allo stesso tempo, vi farà ridere e piangere.” Sabrina Jeffries

Quando Anthony Morehouse vince a carte il “Ladies’ Fashionable Cabinet”, è convinto che sia un mobile. Scopre invece che si tratta di una rivista femminile, diretta nientemeno che dalla splendida Edwina Parrish. Tony non ha mai dimenticato la ragazzina che lo sfidava e regolarmente vinceva, e in quel modo gli ha sottratto un prezioso cimelio di famiglia. Così ora le lancia una sfida: se in quattro mesi Edwina raddoppierà il numero degli abbonati, lui le cederà la rivista, in caso contrario lei gli renderà il cimelio. Tuttavia, presto Tony si rende conto che la posta in gioco è molto più alta: è la conquista di Edwina il premio più desiderabile…

Nota.Il 1801 è un anno difficile della storia d'Inghilterra. Il paese è stato in guerra con la Francia per sette anni e il conflitto non è andato bene. I raccolti sono cattivi, le tasse sono alte e c'è inquietudine in molti ambienti.
Ogni suggerimento che parli di migliorare la situazione o di cambiare e riformare il sistema politico è visto come
Giacobinismo dalla paraoica classe dirigente. Eppure ci sono molti uomini e donne inglesi che credono che la riforma sia  necessaria e la nostra eroina, Edwina Parrish, è uno di questi riformatori.
Il suo obiettivo principale è migliorare la condizione delle donne e il mezzo con cui cerca di diffondere le sue idee è The Ladies Fashionable Cabinet, una rivista femminile di proprietà di suo zio, che lei dirige.
Lo scopo di Edwina è quello di sfidare i vecchi conservatori e dare un messaggio alle altre riviste femminili che insistono  a dire che le donne devono essere niente di più che meri ornamenti con la testa vuota.
Il progetto di Edwina è minacciato quando lo zio perde la rivista ad una partita di carte. L'uomo che vince The Cabinet è Anthony Morehouse, un uomo di successo, un giocatore d'azzardo e un grande donnaiolo.
Anthony ed Edwina si conoscono fin da bambini, ma lui non ha un buon ricordo di quella ragazzina che lo batteva sempre in tutti i giochi e che gli ha soffiato un ricordo di famiglia. 
Vederla adesso adulta e dietro la scrivania del giornale che ha appena vinto al gioco e di cui vuole sbarazzarsi al più presto, gli dà l'idea di lanciarle una sfida e di vincerla stavolta, continuando così la competizione iniziata tanti anni prima.
CertamenteAnthony è attratto alla bellezza di Edwina, ma è anche attratto dalla sua passione per la causa delle donne, al suo impegno, a quel qualcosa che manca da tanto invece nella sua  vita. Edwina arriva gradualmente a vedere che sotto l'immagine vacua e alla modia che Anthony presenta al mondo si nasconde un uomo intelligente e un cuore gentile. Ma è
disposta a rischiare il suo cuore?
Hern ha creato un'eroina non convenzionale e un eroe affascinante, integrando nel suo racconto uno sguardo affascinante sulla società, sia alta che bassa, in quei difficile anni del primo ottocento. 

LA SFIDA ( Once a Scoundrel ) è il secondo romanzo della trilogia “Ladies’ Fashionable Cabinet”, così chiamata dal nome della rivista che fa da filo conduttore ai romanzi che la compongono.
La trilogia è composta :
1-  MIA DOLCE SOGNATRICE ( Once A Dreamer ) 
2- LA SFIDA ( Once a Scoundrel) 
3- Once a Gentleman” di prossima pubblicazione.

E' la pluripremiata autrice di romanzi storici,appassionata del periodo di massimo romanticismo inglese ambientato durante la reggenza.Dopo anni di lettura dei romanzi Jane Austen e di altre scrittrici del periodo, ha scoperto per caso la grande Georgette Heyer.Candice vive a San Francisco in una casa ingombra di ogetti provenienti dai paesi africani, coltiva orchidee, oggetti d'antiquariato del periodo Regency, e di montagne di libri del periodo da lei amato.
 Viaggia spesso per l'Inghilterra, sempre in cerca di spunti storici e colore locale da riportare nei suoi libri.  I suoi libri hanno ricevuto encomi per la loro "intelligenza e la sensibilità romantica elegante" (Romantic Times) come pure per"lo spirito e la deliziosa sensualità" (Booklist). Il primo libro è stato pubblicato nel 1995. Originaria del Texas, è cresciuta in California e ha vissuto per molti anni a San Francisco. Ora vive a Minneapolis.

Ambientazione: Inghilterra, 1801

Livello di sensualità: hot

 

Uscite de I Romanzi – giugno 2014

CLASSIC

1080 – Tessa DARE – Una settimana per innamorarsi (A Week to Be Wicked)
1081 – Julia QUINN – Un amore perfetto (Just like Heaven)
1082 – Joanna BOURNE – Falco Nero (The Black Hawk)

EXTRA PASSION

41 – Mary WINE – La figlia del nemico (In the Warrior’s Bed)
42 – Eden Bradley (Eve Berlin) – Ai confini del desiderio (Desire’s Edge)

EMOZIONI

27 – Judith McNAUGHT – Whitney, amore mio – prima parte (Whitney, My Love)
28 – Julie JAMES – Ricordando quella notte (About that Night)

ORO INTROVABILI

Elizabeth LOWELL – Amore indomabile (Untamed)
Anne STUART – Buio (Nightfall)

 

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25/04/2014
da Milly

Signori “Dos”, così venivano chiamati gli argentini negli Stati Uniti prima della seconda guerra mondiale: la definizione era data perchè  il benessere di cui godevano e il desiderio di affermazione che li contraddistingueva,  faceva loro comprare compulsivamente  il doppio di ogni cosa, sia che si trattasse di gioielli, case oppure cavalli. Io sono una Dos-operativa, ho un disturbo (della concentrazione?) che mi porta spesso a fare due cose contemporaneamente con risultatati non sempre ottimali. Lo scopo dovrebbe essere quello di produrre di più e in minor tempo, ma in effetti  le divagazioni mi allontanano spesso dall’obiettivo che avevo in mente.

Per esempio, mentre mi accingevo a scrivere qualcosa su una figura storica di secondo piano come  Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone I  rinfrescandomi contemporaneamente le nozioni sul come e il perchè Genova avesse ceduto la Corsica alla Francia,  l’occhio mi è caduto su un rigo di un libro aperto riguardante tutt’altro argomento: in questo si poteva leggere che Sigmond Freud è considerato un romantico. Mi sono incuriosita e incaponita nel cercare il senso di questa definizione ed è così che, allontanandomi dall’idea iniziale,  mi sono infilata in questo articolo su “sesso, sessualità e contraccezione”.
Su Freud romantico, in effetti, non ho trovato riscontri esaurienti. Alcuni hanno congetturato che l’ interesse per la psichiatria fosse dettato dalla sua cultura romantica che gli permetteva  di accorgersi dell’incapacità della scienza e della natura di rispondere agli enigmi del mondo. Nella psicologia moderna Freud diventò il più esplicito rappresentante della causa dei romantici nell’ambito di un periodo storico (la seconda metà dell’ottocento) in cui l’austerità dei costumi e il perbenismo imposti in Inghilterra dalla Regina Vittoria,  influenzavano tutti i paesi europei.  Tale cultura lasciava presupporre che le donne perbene non dovessero avere pulsioni erotiche né tendere all’orgasmo. La donna doveva essere passion-free e accostarsi all’atto sessuale come un dovere che compete ad una brava moglie. Freud trattò il sesso, argomento tabù sia per uomini che donne, in maniera ampia, scientifica ma anche filosofica: discusse del conflitto che può crearsi tra il sentimento dell’amore e della sessualità nella relazione romantica e quali comportamenti potevano derivarne. Si può anche aggiungere che la scoperta di Freud dell’inconscio si inserisce come filosofia nella letteratura romantica prima che si arrivi alla definizione di una nuova teoria medico-scientifica.
Se lo studio della mente e della sessualità ha permeato tutta la ricerca scientifica di Freud ed è universalmente noto, per esempio,  il complesso di Edipo  in cui possono incappare gli uomini, è anche vero che lo scienziato ha dedicato la maggior parte delle sue energie alla posizione delle donne.

Non è questa la sede né la sottoscritta ha titoli per dibattere su argomenti scientifici. Personalmente mi interessa  fare una riflessione su alcuni aspetti del pensiero di Freud sul rapporto uomo-donna e su questo esprimere un parere che non considero peregrino. Non mi ritrovo, anzi lo considero del tutto estraneo alla mia natura di donna,  l’invidia del pene che sarebbe all’origine di molte nevrosi femminili e della percepita inferiorità della donna rispetto all’uomo. Sommessamente, mi azzardo a dire che considero il pene poco più di un’escrescenza del corpo maschile, non troppo dissimile dal nostro seno. Questo sentimento di invidia e di stato di inferiorità della donna rispetto all’uomo è reale e diffuso? Non ci sono contropartite, sia pure  a livello di inconscio? Ci sono, per fortuna.
Non seguiamo psicologi e antropologi nelle loro accademiche discussioni per definire le diverse strutture fisiche e mentali di uomo e donna che per gli uni sarebbero il risultato di differenze e per altri di deficienze (della donna ovviamente). Ci possiamo intrattenere sul fatto che l’uomo, per funzionare sessualmente, deve avere un’erezione ed essere in grado di conservarla durante il rapporto fino all’orgasmo. L’uomo deve dimostrare di saperlo fare, dare piacere alla donna e confermare così la sua potenza di maschio: la donna no. Partecipa  senza dover dimostrare nulla.
La felice conclusione di un’erezione riguarda l’IO dell’uomo, il suo prestigio, il suo valore agli occhi della donna: il sentimento della donna nell’atto sessuale riguarda essenzialmente il suo piacere, se e come procurarlo al partner è  facoltativo.

La donna non ha il pene eppure anche l’uomo  invidia la donna per la sua capacità di ridicolizzarlo proprio nella sua mascolinità. La donna ha la capacità di suscitare un’erezione, ma anche la possibilità di smorzarla con una annotazione sarcastica. Come può difendersi l’uomo da questa temuta eventualità? Facendo in modo che la donna abbia paura di lui, che lo tema, che ne sia dipendente economicamente o socialmente.
Semmai, il desiderio della donna di avere un pene lo farei derivare dalla speranza di non essere dipendente dall’uomo, dal superare le limitazioni nelle sue aspettative e  di non essere sottoposta a frustrazioni. Così come può essere che il desiderio dell’uomo di essere una donna (che ovviamente esiste), dipenda dal volersi scaricare dell’obbligo della prova, insomma, dal dover confermare ad ogni coito la sua prestanza con erezioni che debbono soddisfare per dominare.
La specifica ostilità maschile verso la donna – l’altra faccia dell’attrazione – si manifesta nel sopraffare con la forza fisica (il pene non è anche il simbolo di un’arma penetrante che può far male?) e con la potenza economica. La difesa femminile consiste nel demotivare l’erezione e nell’indebolire l’uomo con il ridicolo o il disprezzo.
Le donne possono partorire: gli uomini no. Le donne hanno in comune con la natura e gli animali la riproduzione e sino a quando l’uomo non è stato capace di produrre tecnicamente degli oggetti, il primato della donna, nella  società primitive, era indiscusso. Non avendo cognizione del suo apporto nel concepimento, l’uomo si considerava sterile e improduttivo e a buon diritto si può immaginare che fosse invidioso per una capacità che lui non aveva. Questa posizione preminente della donna nella storia primitiva trova conferma nelle diverse dee che venivano venerate come numi tutelari delle tribù, dei villaggi e delle città.
 
Artemide-Diana, greca la prima, romana la seconda. Artemide è una dea vergine, divenuta levatrice dopo aver aiutato la madre Leto a partorire il fratello e si disse di lei che le donne trovassero sollievo nell’invocarla durante il parto. Ma era anche capace di furie omicide contro coloro che osavano uccidere femmine di animali incinte o di cuccioli appena nati. Mami, dea dei Sumeri, era la creatrice di tutte le cose e la “madre di tutti”. Veniva  raffigurata a cavallo di leoni ornata di gioielli donati dal suo popolo,  tutelava le partorienti e le proprietà terriere ed era il simbolo della fierezza e della creatività delle donne. Sheila na Gig,  dea celtica della Vita e della Morte  è rappresentata  vecchia e deforme mentre si apre  con la mani la vagina, quasi che vecchiaia e nascita,  deformità e potere delle donne di partorire siano un tutt’uno, cioè un simbolo potentissimo. L’elenco delle dee è comunque molto ampio e meriterebbe un articolo successivo.

La contraccezione, di cui si hanno tracce antichissime, è innanzi tutto una storia di donne. Prima dell’avvento del condom alla fine dell’800, era la donna che stabiliva, con i mezzi messi a disposizione dalle esperienze dell’epoca, se e quando farne uso. Certamente le donne si facevano carico di una pianificazione ante litteram delle nascite e ovviamente le loro scelte erano influenzate da problemi sociali e famigliari (povertà, prole numerose, riprovazione sociale), ma è altrettanto vero che avevano capacità di agire autonomamente e non di rado tenendo all’oscuro il partner.
Le prime testimonianze storiche di contraccezione risalgono a 4000 anni fa e le troviamo nella Bibbia, nel Talmud, così come in iscrizioni assiro-babilonesi. Nel 1550 A.C., nel papiro di Ebers, vengono descritte tecniche primitive di prevenzione delle gravidanze  con pozioni, unguenti, tamponi vaginali di garza imbevuta di miele e succo d’acacia la cui fermentazione creava un ambiente sfavorevole alla mobilità degli spermatozoi. A Sumatra veniva utilizzato una specie di diaframma trattato con oppio e chinino.
Si attribuiscono poi al medico greco Ippocrate, del V secolo A.C.,metodi orali di contraccezione consistenti in miscele di  solfato di ferro e rame unite a croco, alloro e semi di ortica. Nel 1° secolo A.C., un testo indù indica l’uso di varie piante medicinali a scopo contraccettivo e tra queste, la Lycopus virginicus  della quale oggi è riconosciuta la capacità di agire per disattivare le gonadotropine. Nel periodo imperiale romano erano molte diffuse le abluzioni contraccettive e si usavano vesciche animali come ostacolo alla fecondazione.

Per molto tempo gli storici della demografia e della famiglia hanno ritenuto che le pratiche contraccettive fossero praticate solo da èlite ma il casuale ritrovamento degli atti di in processo avvenuto a Meride (Lugano) nel 1696, sembra indicare che le tecniche fossero alla portata anche delle classi povere. Non tralasciando che la Svizzera era già in quel secolo terra di emigranti, proletarissimi artigiani, contadini, fabbri e cuochi ecc. i quali, spostandosi in vari paesi,  imparavano i costumi e gli indirizzi di tutti i bordelli europei, il processo a tale Anastasia Provino è illuminante sui costumi dell’epoca. Si trattava di una contadina vedova, incarcerata con l’accusa di aver avuto rapporti sessuali con un nipote. L’incriminata  non solo li ammise ma si vantò di averli avuti con altri 17 uomini senza mai rimanere incinta perché  “l’uno insegnava all’altro” come fare per evitare le gravidanze.
Tra la fine del XVII e il XVIII secolo viene introdotto il condom e si diffonde l’uso del bidet per le abluzioni in funzione contraccettiva. Il ginecologo olandese W. Mesinga crea nel 1883 un vero diaframma vaginale, costituito da una volta emisferica soffice e resistente in caucciù, fissata ad un anello rigido.
Nello stesso periodo il mondo industrializzato rimase impressionato dalle previsioni catastrofiche di T.R.Malthus circa un futuro in cui benessere e sviluppo sarebbero entrati in profonda crisi per il pericolo derivato da un aumento sconsiderato della popolazione mondiale. I rimedi suggeriti andavano dal celibato volontario all’imposizione coatta di misure contraccettive alle classi povere. Il dibattito tra i favorevoli e contrari alle teorie di Malthus si dilungò per molti anni.

Tra chi non diede alcun peso alla suddette teorie, anzi, praticò in Italia l’esatto contrario, troviamo la classe dirigente del ventennio fascista. Andrebbe approfondita l’emarginazione che le donne italiane subirono durante tale periodo, vittime di un machismo così arrogante che nessun fine  politico può giustificare. Il diritto di famiglia, disciplinato dal 1864 dal Codice Pisanelli, improntato alla supremazia maschile, precludeva alle donne ogni decisione di natura giuridica o commerciale (atti legali e notarili, contratti, assegni, prestiti) se non preventivamente approvati dal marito o dal padre. La chiesa cattolica ci mise del suo con l’enciclica papale “Arcanum” in cui veniva esaltata la maternità contro la modernità portatrice di corruzione.
Furono vietati, durante il fascismo, l’educazione sessuale, l’uso di anticoncezionali e l’aborto. Le donne non erano portatrice di interessi personali, né potevano aspirare all’emancipazione: dovevano solo stare in casa a fare figli per lo stato e per l’ampliamento delle colonie mentre la tutela della prole era di esclusiva pertinenza dei padri.  Madri o puttane che fossero le donne, la condizione era sempre la stessa,  dovevano stare sottomesse. Una delle poche donne che aveva condiviso con Mussolini vent’anni di sesso e il riverbero del potere, l’intellettuale ebrea Margherita Sarfatti, venne liquidata con un ostentato colpo di spugna. Dopo una lunga attesa a palazzo Venezia,  un maggiordomo le ingiunse di andarsene perchè il Duce non l’avrebbe mai più ricevuta. Chapeau al fulgido esempio di bon ton!
L’anarchica Emma Goldman (nata nel 1860 in Russia, vissuta negli USA e morta in Canada nel 1939), tra le sue battaglie incluse anche quella di liberare le donne dalla loro sudditanza e dall’obbligo usare la sessualità solo in funzione della procreazione. Le sue considerazioni in materia sono considerate manifesti di principi  per l’emancipazione femminile.

Margaret Sanger (New York 1879, Tucson 1966), infermiera diplomata con alle spalle una madre morta di tumore dopo 18 gravidanze e l’esperienza di aver visto alcune ragazze perire dopo aborti clandestini, animò una rubrica sul “New York Call” denominata “Quello che ogni ragazza dovrebbe sapere”. Nel 1916 fonda a Broocklyn la prima clinica per la pianificazione famigliare e nel 1921, tra un’incarcerazione e l’altra, fughe e persecuzioni giudiziarie, fonda l’American Birth Control League. Nel 1927, con  l’ereditiera Katherine Dexter MacCormick, finanzierà la ricerca di Gregory Pincus sulla pillola.
Negli anni tra il 1950/1960, l’opinione pubblica americana venne scossa dalla divulgazione del cosiddetto “Rapporto Kinsey” che metteva in discussione convinzioni radicate sul sesso di uomini e donne. Quando Mary MacCarthy scrive nel 1960 il suo best seller “The Gruop” in cui le protagoniste affrontavano dal punto di vista femminile il diritto al piacere sessuale, il suo romanzo funge da detonatore di una rivoluzione dei costumi che stava per deflagrare.
Poiché il romanzo della MacCarthy è a sua volta parte di un processo che lo studioso Antony Giddens aveva previsto nel suo “La trasformazione dell’intimità”, in via eccezionale (solo per il fatto che si tratta di un uomo), lascio allo stesso Giddens la parola per le conclusioni:
“La sessualità duttile è un modo di vivere e di intendere la sessualità in cui è fondamentale la rivendicazione femminile del piacere sessuale. La sessualità duttile è una sessualità eccentrica, libera dai vincoli della riproduzione. Può essere plasmata come un aspetto della personalità e quindi è intrinsecamente legata all’IO e alla storia personale di ogni individuo. E’ libera dalla fallocrazia maschile e si fonda sull’autonomia della persona”.
Concordo, e Voi?

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23/04/2014
da Bluefly

Massoum Abbasi, un araldo orientale, giunge a Steelhaven portando con sé una borsa che contiene degli oggetti misteriosi. Viene fermato dalle guardie cittadine per un controllo, ma uno spietato assassino, inviato dal suo stesso mandante, si occupa di loro. Questo è il suo benvenuto a Steelhaven, la più grande città del regno, il suo porto, la sua capitale, per anni simbolo della sua potenza ma ora corrotta e degradata, alla mercé di infiltrati e signori della guerra. Nel suo cuore pulsante si intrecciano le storie di principesse innamorate di un assassino, gilde criminali che avvolgono le strade in spire di violenza, apprendisti maghi e i loro insegnanti, imbroglioni che non riescono ad esserlo fino in fondo e fanciulle che sanno essere ladre, spie e salvatrici. Ma su tutte le loro avventure si stende l'ombra della magia nera che sta per risorgere dalle tenebre e che molto ha a che fare con il prezioso contenuto della borsa di Massoum...

Capita di venire rapiti da un romanzo. Magari dal romanzo di un autore che nemmeno avevamo sentito nominare e che richiede la nostra più totale dedizione dall'inizio alla fine. Quando succede, per una lettrice compulsiva come la sottoscritta equivale ad aver trovato il Santo Graal.

Ho iniziato l'Araldo della Tempesta con curiosità, ma senza grandi aspettative. Chissà perché, lo immaginavo un libro solo mediamente buono, nonostante le recensioni ottime dei lettori di lingua inglese. Be', il mio tiepido ottimismo ha dovuto presto trasformarsi in entusiasmo incondizionato. Gente, che libro, che storia, che personaggi! Richard Ford ci introduce alle vicende descrivendo l'arrivo dell'arando orientale Massoum Abbasi - che vedremo poco ma che fungerà da filo conduttore - per poi gettarci tra le braccia di un gruppo di protagonisti vivi e carismatici, di cui sentiamo battere il cuore e per i quali batte il cuore del lettore. Ford è un narratore nato, nelle sue vene scorre il sangue dello scrittore di razza e lo si percepisce dalla naturalezza con cui riesce ad ammaliare nel raccontarci avventure e sentimenti, nel farci ridere, sospirare, nel farci persino venire l'ansia. E, soprattutto, nel farci sognare.

La lettura scorre veloce, ma la scrittura è decisa ed efficace, mai frettolosa. Semplice eppure suggestiva. In un mondo crudo e violento, ma anche magico e non privo di eroismo, si muovono una bellissima sacerdotessa guerriera, un apprendista mago un po' imbranato, un veterano di guerra tormentato dalle sue stesse azioni, un affascinante truffatore, una principessa ribelle su cui pesa il destino del regno, un assassino dal viso sfigurato, innamorato di lei e una giovanissima ladra disperata. Gli archetipi del fantasy, che l'autore trasforma in personaggi nuovi, freschi, che sembra di conoscere nel profondo tanto è abile la loro caratterizzazione.

Il luogo dove si svolgono le loro avventure, che finiranno per confluire in una trama più ampia e intrecciata, è la città di Steelhaven, minacciata dall'interno da forze oscure e misteriose e dall'esterno dagli eserciti dell'implacabile Amon Thuga, signore dei temibili Elharim e capo dei feroci Khurtas, metà uomini e metà bestie. E mentre pian piano la trama si svela agli occhi del lettore, l'autore ci conduce nei vicoli di Steelhaven, tra gilde criminali, pirati e schiavisti, ci fa entrare negli alloggi della nobiltà, dove si consumano tradimenti e si forgiano i governanti, e ci fa sbirciare persino all'interno del Tempio dell'Autunno, dove le vergini guerriere dedicano la vita a servire e combattere in nome della loro fede e del regno.

Ford ci fa sentire l'odore del mare che bagna il porto della città, e desiderare di essere lì in quel posto pericoloso e straordinario, impregnato del "sense of wonder" tipico del fantasy vecchio stile, ma con la forza e il realismo dell'epic fantasy contemporaneo. L'autore, con un perfetto equilibrio tra pathos e ironia, evoca un mondo dove tutto è possibile e l'avventura non finisce mai. I suoi personaggi hanno le sfaccettature e le debolezze che la narrativa fantastica oggi ama sviscerare, ma mostrano anche uno slancio vitale verso ideali più grandi e puri, rispetto alla vita che hanno sempre condotto, che li rende eroi a tutti gli effetti.

Mai, in nessun capitolo, l'autore pecca di superficialità nella descrizione degli stati d'animo o addirittura dei personaggi minori, tanto che ci si ritrova affascinati da loro, persino curiosi di saperne di più. E, cosa non meno importante, mai l'autore perde il ritmo della narrazione, che tiene incollati fino all'ultima pagina, riservando sorprese e colpi di scena intelligenti e ben orchestrati. Il libro si chiude in modo da farci desiderare ardentemente di avere già tra le mani il seguito. Quando pensiamo che tutto sia stato detto e mostrato, Ford stupisce e cambia prospettiva, riaccendendo la curiosità. Non mi resta che mettermi in paziente attesa del seguito, la dura vita dei lettori seriali...

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21/04/2014
da Marin

 

Sarà la primavera, saranno le giornate più lunghe che invogliano a fare di più o forse solo la mia dose mensile di bontà, ma non ho trovato molti libri da mettere dietro la lavagna.
Ciò significa che ho parecchie pilloline positive da segnalarvi.
A me sono piaciute tutte, con vari gradi di gradimento logicamente. La maggioranza dei titoli li ho comperati in digitale e alcuni mi sono stati passati dalla mia amica Stella.
Leggo di più e risparmio qualche soldino che di questi tempi non fa male.

Dei quattro titoli usciti per la Sperling Privè nel mese di marzo ho letto Sei sempre stato tu di Chiara Cilli e Uno strano scherzo del destino di Laura Fioretti.
Sono racconti brevi, niente di sensazionale o epocale ma fanno passare qualche ora leggera e gradevole.
Personalmente ho apprezzato di più e ho ritenuto più verosimile il racconto della Fioretti (Elettra è maledettamente in ritardo. Ed è a soli pochi passi dal portone dello studio legale dove lavora quando il suo cellulare squilla. Sicuramente sarà l'avvocato che vuole sapere dove sia finita... Dall'altra parte del ricevitore, invece, una voce maschile e incredibilmente sexy le sussurra: "Devo confessartelo, altrimenti rischio di impazzire. Ho perso la testa per te". Tra il divertito e lo scocciato, Elettra interrompe subito la conversazione convinta che si tratti di uno stupido scherzo...)
E uno scherzo lo è di sicuro, uno scherzo cattivo e maligno da parte di due colleghe dello studio per prenderla in giro della cotta che si è presa per il proprietario del bar dove vanno a bere il caffè. Ma l'Elettra che si presenterà all'appuntamento non è certo l'occhialuta e seriosa impiegata che vedono tutti allo studio e lo scherzo alla fine segnerà l'inizio della sua storia d'amore.

Dimmi di si (Tangled Trilogy 1.5) di Emma Chase
Se avete amato Non cercarmi mai più non potete perdervi questo ebook. E' una breve novella composta da quattro racconti che hanno come protagonisti Drew Evans e Kate in alcuni momenti della loro relazione dal punto di vista di entrambi.

Contratto Finale di Jennifer Probst
Ultimo capitolo della serie Marriage to a Billionaire e, secondo me, il migliore dei quattro libri che la compongono. Io mi innamoro sempre dei protagonisti bastardi, cattivi e tenebrosi e Sawyer Wells è tutte queste qualità e Giulia Conti non gli è da meno.
Tutta la serie viene presentata come erotica, ma bisognerebbe capire cosa intendiamo per eroticità perchè molte storcono il naso appena ad un libro viene associato questo termine e lo scartano a priori denigrandolo senza averlo nemmeno letto. Se per erotico voi intendete un romanzo con del sano buon sesso, una trama che abbia una logica dall'inizio alla fine,due protagonisti da infarto, sentimento e amore ... questo sarà un romanzo che troverete sempre nelle mie pillole. Se invece eroticità significa sesso pesante e violento, umiliazioni fisiche e psicologiche e trame illogiche e astruse... c'è la lavagna. Anche in Contratto finale, è la madre dei fratelli Conte a "pilotare" le vite sentimentali dei figli. Qualche lettrice si è offesa per questa madre impicciona e così tanto "italiana", alla provincialità di certe scene e all'immagine che l'autrice del pensiero e della vita tipica del nostro paese fatto pranzo della domenica, di abbracci e di caciara. Io me le sono gustate tutte invece ... ma sono mamma e tipicamente italiana !

This man trilogy di Jodi Ellen Malpas
La Confessione e La Punizione
sono i primi due titoli usciti rispettivamente il 6 marzo e il 3 aprile. E io non vedo letteralmente l'ora di leggere l'ultimo, il prossimo 8 maggio.
Non sono tanti i libri che mi prendono e mi restano nel cuore e che rileggerei sempre. Jesse Ward, il signore e padrone del Maniero e Ava mi hanno stregato fin dalle prime pagine. Questi libri sono bollenti, la storia tra il tormentato e tenebroso Jesse e la battagliera Ava, che è bella tosta credetemi, è una lotta continua, un'emozione infinita, una passione che ti passa nella pelle e non ti lascia mai. Alcuni blog hanno paragonato questa serie a 50 Sfumaure o a Crossfire. A mio parere non ha nulla in comune con i libri della James, non c'è nulla nelle intenzioni e nelle azioni di Jesse che possa solo lontanemente avvicinarsi al comportamento di Christian Gray mentre trovo qualche somiglianza in quello di Gideon Cross.
Jesse adora Ava, la venera, cerca di proteggerla dal suo passato e dalla vita che conduce, non le fa mai del male "per amore". Non è un uomo facile, è impetuoso, testardo. volitivo, misterioso ma Ava è la sua regina e glielo fa capire in tutti i modi. Jesse ha il terrore che la sua vita e il suo modo di vivere che ha messo da parte senza rimpianti appena l'ha conosciuta, possa far decidere ad Ava di abbandonarlo. E la paura gli fa fare tanti errori, tante mattane... Ma Eva è innamorata di lui nella stesso identico suo modo e non lo lascerà mai più e con lui affronterà e condividerà ogni cosa per aiutarlo ad uscire da quel buco nero che lo tormenta.
Due libri da 10? No, difetti ce ne sono specialmente nel secondo ma per me è una serie che merita.

Fanucci ci propone Gioco pericoloso di Karin Tabke
Il libro fa parte di una raccolta di tre racconti lunghi Men out uniform : Taking the Heat di Sylvia Day, Soul Possession di Maya Banks e Wanted di Karin Tabke e che a sua volta è un capitolo della serie Shadows Stalker di Sylvia Day.
Il poliziotto sotto copertura Colin Daniels scopre che l'incarico di proteggere un testimone fino al momento del processo di un boss della mafia, non è la solita normale routine visto che la persona a cui deve stare incollato 24 ore su 24 è la donna del suo lontano passato che non ha mai dimenticato. Sophia Gilletti è pronta a distruggere l'impero del male del marito, ma lui e i suoi scagnozzi sono ben decisi a trovarla per farla tacere per sempre. Il piano di protezione testimoni però le mette davanti l'ultima persona che avrebbe voluto rivedere: l'uomo che le ha tolto la verginità e poi l'ha lasciata col cuore spezzato. Una talpa all'interno della polizia rivela al boss mafioso tutti i loro movimenti e  Colin deve metterci tutta l'anima per portare Sophia al sicuro e farla testimoniare. Oltre l'anima ci mette anche il corpo...ma sono dettagli insignificanti ( che pinocchia che sono!)
Non capisco bene il motivo del perchè si sia estrapolato solo questo racconto dal libro ...comunque è una lettura sufficiente anche se ho la sensazione che la traduzione sia stata molto superficiale, qualche frase si sia persa per strada, il finale sia stato troncato e le logiche domande del libro rimangano senza risposta.
Comunque tutto, avendolo preso in mano dopo aver letto un libro della lavagna mi ha tirato su il morale ritrovando un maschio alpha dannato e bastardo... per fortuna.

Lady Cupido di Susan Elisabeth Phillips
Penultimo titolo della serie Chicago Star racconta la storia di Annabelle Granger, titolare di una agenzia matrimoniale ereditata dalla nonna e di Heath Champion, l'agente sportivo di quasi tutti i Chicago Star, che non ha nulla da inviadare a quei campioni di testosterone e sensualità. Viene soprannominato il Pitone perchè è spietato, duro e aggressivo... che io sappia il pitone (animale) aggressivo non lo è molto, anzi è abbastanza codardo e opportunista, attacca solo se disturbato o se è affamato, sonnecchia la maggior parte del tempo dopo una bella mangiata e viene usato per borsette e scarpe. Ma sono prevenuta perchè odio i serpenti.
Comunque questo bel tipo è abbastanza strano: vuole sposarsi e fare una famiglia prima di compiere i 35 anni e visto che non ha tempo per cercare la candidata ideale si affida all'agenzia matrimoniale di Annabelle che riesce ad accapparrarselo come cliente con un inganno. Heath per riuscire a trovare la sua anima gemella si è pure messo in castità... cosa che mi fa dubitare se a scegliere la moglie possa essere la testa o il cuore o qualcosaltro.
Annabelle... datti una scossa bella mia e reagisci. E' vero che alla fine del libro lo fa e anche abbastanza bene, ma mi sarebbe piaciuto vederla più combattiva e reattiva con chi le sta attorno.
E' sempre però una lettura piacevole e quindi è una "pillola" che consiglio.

La trasgressione di C.L. Parker
Seconda e ultima benedetta parte della duologia Million dollar duet.
Questi sono gli erotici che mi piacciono: ironici, sensuali anzi anche bollenti, che fanno sognare e sorridere. Non ci sono botte, umiliazioni, manette e fruste.
Chi lo dice che devono essere necessari per un romanzo erotico?
Chi lo sostiene, a parer mio, dovrebbe rivedere il significato di erotismo.
Sono storie irreali ? Assolutamente si, ma servono a sognare e ad evadere dalla quotidianità. Sono per casalinghe frustrate? Non lo so perchè non lo sono, ma penso che sia più frustrato chi ci definisce in questo modo.

Per concludere e non annoiarvi troppo vi segnalo e vi consiglio dopo averli letti :

yes Irraggiungibile di Abbie Glines
yesPerchè proprio a me di Stella Bright,
yesAfterburn di Sylvia Day,
yesLa ragazza dietro la finestra di Stella Knightley
yesBeautiful Stranger di Christina Laurel
yesIl doppio volto dell'amore di Lora Leigh

 


 

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19/04/2014
da Milly

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17/04/2014
da emynem

 

 

Pasqua è alle porte e io sto pasticciando in cucina già da qualche settimana per trovare dei piatti invitanti e tradizionali con ingredienti e preparazioni in grado di soddisfare i gusti più diversi, ma sempre semplici da realizzare e che faranno un grande effetto sulla nostra tavola pasquale.
Non ho inserito di proposito nelle ricette che vi proporrò, nessun piatto a base di agnello.
Prima di iniziare con le ricette vere e proprie vi suggerisco un simpatico centrotavola che ho fatto per caso nei giorni passati mentre cercavo le idee da proporvi.
Vi servirà 1 piattino con un bordo da 1 cm, 1 vasetto di vetro, un paio di metri di rafia, 1 mazzetto di asparagi verdi, 10 tulipani gialli e rossi, una manciata di sassolini. Tagliate i gambi degli asparagi di 2 cm più alti dell'altezza del vasetto di vetro, lavateli ed asciugateli. Sistemateli intorno al vasetto, legandoli con il filo di rafia passato più volte. Riempite il vasetto con i sassolini e l'acqua e aggiungete i tulipani nella dimensione giusta.

PRANZO di PASQUA

APERITIVO in GIALLO
Mescolate in una bottiglia 300 ml di sciroppo di sambuco con 300 ml di vino bianco secco, 80 ml di succo di limone e 50 ml di spumante secco. Servite nei bicchieri aggiungendo in ciascuno 1-2 fragole o ciliegie e guarnendo il bordo con una fettina di limone e alcune foglie di menta fresca.

 

 

 

UOVA RIPIENE al GORGONZOLA 
- 9 uova
- 80 g di gorgonzola
- 20 g di panna da cucina
- 2 ravanelli
- 2 cetriolini sott'aceto
- sale fino
Mettete le uova in un tegamino coperte di acqua fredda, sul fuoco dolce e rassodatele per 8 minuti dal bollore. Scolatele e raffreddatele rapidamente. Sgusciatele. Prendete il gorgonzola e mettetelo in una ciotola insieme alla panna. Lavorate gli ingredienti con un cucchiaio di legno per renderli più cremosi. Tagliate le uova a metà per il lungo.
Prelevate i tuorli, schiacciateli con le punte di una forchetta e aggiungeteli nella ciotola del gorgonzola. Amalgamate bene gli ingredienti, insaporite col sale. Raccogliete la crema ottenuta in una tasca da pasticcere con bocchetta piccola a stella.
Riempite gli albumi delle uova con la crema al gorgonzola e trasferiteli man mano nel piatto di portata.
Lavate i ravanelli, scolate i cetrioli e tagliateli a fettine sottili distribuedoli alternati sulla crema di gorgonzola nelle uova. Accompagnate con crostini di pane o grissini di sfoglia e servite.

CANNELLONI con CARCIOFI
- 18 cannelloni pronti
- 12 carciofi
- 500 g di ricotta
- 50 g di burro
- 50 g di grana
- 2 uova
- 3 scalogni
- 1 rametto di timo
- 3 rametti di prezzemolo
- il suco di 1 limone
- 400 ml di besciamella ( pronta se non abbiamo voglia di farla)
- 50 ml di olio di oliva
- una grattugiata di noce moscata
- sale e pepe
Sbucciate gli scalogni e tritateli finemente con la mezzaluna. Spremete il succo del limone in una ciotola e riempitela di acqua fredda. Pulite i carciofi, eliminate il torsolo, le foglie più dure esterne, tagliate le punte e divideli a metà. Asportate il fieno interno e tagliateli a spicchi sottili. Immergeteli man mano nell'acqua acidulata.
Lavate e sgrondate il prezzemolo e il timo.
Versate in una larga casseruola l'olio con il trito di scalogni. Fateli appassire per 1 minuto mescolando con un cucchiaio di legno. Aggiungete i carciofi scolati, mescolate e fateli cuocere, coperti, per 15 minuti a fuoco dolce.
Salate e pepate.
Versate intanto in una ciotolala la ricotta scolata. Aromatizzate con la noce moscata, aggiungete 40 g di grana grattugiato, le uova e le foglioline di timo sminuzzate.
Cospargete i carciofi con il prezzemolo, mescolate e togliete dal fuoco. Tritatene 2/3 con il robot da cucina. Incorporate il passato ottenuto alla preparazione di ricotta.
Regolate di sale e pepe se necessario. Farcite con il ripieno i cannelloni aiutandovi con un cucchiaino. Accendete il forno a 180°. Ungete con 20 g di burro una teglia che possa andare anche in tavola.
Versate sul fondo qualche cucchiaio di besciamella e distribuitela uniformemente con il dorso di un cucchiaio. Disponete i cannelloni ravvicinati nella teglia. Versate sopra la besciamella rimasta.
Distribuite sulla superficie gli spicchi di carciofi rimasti. Cospargete con il grana e il burro rimasto a dadini. Infornate 30 minuti.
Sfornate e servite direttamente in tavola.

ARROSTO di MAIALE RIPIENO
- 1,2 kg di lonza di maiale
- 150 g di prosciutto di spalla (in una fetta)
- 70 g di fontina
- 150 g di piselli
- 100 g di porri
- 4 uova
- 150 ml di vino bianco secco
- 70 ml di olio di oliva
- sale e pepe
Sgranate i piselli, sciacquateli e sgrondateli. Spuntate i porri, eliminate la parte verde finale, lavateli e scolateli e poi tagliateli a filetti o a rondelle.
Tagliate a dadini o a listarelle il formaggio e il prosciutto. Scaldate in una padella 20 ml di olio di oliva, aggiungete i porri, mescolate per 1 minuto.
Aggiungete i piselli, mescolate e bagnate con 20 ml di vino bianco, coprite e lasciate cuocere per 5 minuti. Salate.
Disponete le uova in una pentolina coperte di acqua fredda e fatele rassodare per 8 minuti dal bollore. Scolatele , raffreddatele e sgusciatele. Aprite la lonza con un taglio regolare a tasca.
Scolate i piselli e parte dei porri, uniteli al prosciutto e alla fontina in una ciotola e mescolate.
Versate metà degli ingredienti all'interno della tasca. Disponete le uova in file ravvicinate e completate la farcitura con il resto degli ingredienti della ciotola. Chiudete l'apertura della carne con del filo da cucina o degli stecchini. Accendete il forno a 200°.
Versate l'olio rimasto in una teglia ( che possa andare anche in tavola se volete). Trasferite l'arrosto al centro e disponete intorno i porri rimasti.
Bagnate col vino rimasto e infornate per 50 minuti, rigirando spesso la carne senza forarla. Salate e pepate prima di togliere dal forno. Sfornate l'arrosto, scolatelo su un tagliere e affettatelo non troppo sottilmente. Trasferite nuovamente nella teglia di cottura o in piatti individuali e servite.

PATATINE NOVELLE alla CARBONARA
- 800 g di patatine novelle
- 150 g di bacon affettato
- 50 g di burro
- 2 cucchiai di parmigiano
- 200 ml di panna fresca
- sale e pepe
Mettete sul tagliere le fettine di bacon e tagliatele a pezzetti. Lavate le patatine sotto l'acqua fredda corrente strofinandole delicatamente per non rovinare la buccia. Mettetele in una casseruola, copritele con acqua fredda e lessatele per 15 minuti circa dall'ebollizione.
Mettete in una ciotola i tuorli, aggiungete la panna e il parmigiano grattugiato. Lavorate con una frusta a mano in modo da ottenere una crema omogenea. regolate di sale e pepe.
Cuocete il bacon facendo fondere il burro in una larga padella antiaderente. Fatelo rosolare finchè sarà diventato ben croccante. Quando il bacon sarà pronto, trasferite nella padella le patatine lessate e scolate private della buccia, fatele insaporire per qualche istante nel condimento, mescolando con un cucchiaio di legno.
Versate la crema di uova e panna preparata in precedenza e saltate in padella il tutto, a fuoco vivace, mescolando delicatamente per 2/3 minuti facendo attenzione a non rompere le patatine.
Trasferite tutto in un piatto da portata e servite immediatamente.
 

UOVO di PAN di SPAGNA al COCCO
- pan di spagna
- 400 ml di panna fresca
- 80 g di crema pasticcera
- 25 g di zucchero vanigliato
- 40 ml di maraschino
- 150 g di cocco grattugiato
- ovette pronte decorate o caramelline di zucchero
Versate la panna ben fredda in una ciotola e incorporate la crema pasticcera. Montatele, 10 minuti con la frusta elettrica, fino a rendere la crema gonfia e liscia, aggiungete lo zucchero vanigliato.
Tenete in frigoriferola crema coperta con pellicola da cucina. Preparate un cartoncino con la sagoma di un uovo in misura con le dimensioni del dolce. Versate il maraschino in una ciotola e diluitelo con la stessa quantità d'acqua. Prendete il pan di spagna e mettetelo sul piano di lavoro.
Adagiate sulla superficie la sagoma del cartoncino e con un coltello affilato ritagliate il pan di spagna, arrotondate leggermente i bordi del dolce per ottenere la forma più arrotondata più simile ad un uovo. Tagliate ora il pan di spagna in 1o 2 strati orizzontali.
Pennellate leggermente la base di pan di spagna con la soluzione di maraschino. Stendete uno strato generoso di crema chantilly. Adagiate il secondo strato di pan di spagna, pennellatelo con la soluzione e cospargetelo con la crema.
Completate con un eventuale terzo strato di pan di spagna ricomponendo l'uovo. Coprite interamente l'uovo con la crema rimasta, stendetela con la lama appiattita di un coltello o con una spatola.
Trasferite in frigorifero fino al momento di servire.
Al momento di servire riprendete il dolce e cospargetelo di cocco grattugiato in modo da ricoprirlo completamente. Trasferitelo delicatamente su un piatto da portata. Completate con le ovette tagliate eventualmente a metà sulla superficie a formare dei fiori alternate con le caramelline di zucchero colorate. Servite subito.

MENU' VEGETARIANO

ANTIPASTO all' AVOCADO

- 6 uova
- 1 avocado
- 200 g di patate
- 1 cucchiaio di senape
- 1 carota
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 rametto di coriandolo
- sale

Sciacquate le patate e fatele lessare in acqua bollente. Scolatele, togliete la buccia e schiacciatele riducendole in purè.
Sbucciate l'avocado, togliete il nocciolo e tagliate la polpa a cubetti.
Pulite la carota, tagliatela a dadini e fatela rosolare per 10 minuti con un cucchiaio di olio extravergine, a fuoco vivace. Scolatele su carta assorbente.
Fate rassodare le uova lessandole per 8 minuti dal momento del bollore, sgusciatele e tagliatele a metà, poi estraete i tuorli e schiacciateli con la forchetta. Tenete da parte gli albumi che serviranno poi alla fine.
Lavorate in una ciotola il purè di patate con i tuorli e l'olio extravergine rimanente. Quando il composto sarà omogeneo unite la carota, l'avocado, la senape, il coriandolo pulito e tritato, il sale e amalgamate.
Riempite la metà di album con l'impasto e servite.

 

 CARBONARA  alle VERDURE

- 320 g di spaghetti integrali
- 100 g di fagiolini
- 100 g di asparagi
- 2 uova
- 20 g di parmigiano reggiano grattugiato
- 20 g di pecorino romano grattugiato
- 30 g di scamorza affumicata
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe

Lavate i fagiolini, asciugateli, spuntateli e tagliateli a fettine sottili in sbieco.
Mondate gli asparagi, spellate le parti dure del gambo e grattugiate gli asparagi con una grattugia a fori grossi (tenendo intere le punte) raccogliendoli in una ciotola.
Sgusciate le uova in una terrina, unite un pizzico di sale, il parmigiano e il pecorino, una generosa macinata di pepe e la scamorza affumicata grattugiata. Sbattete bene con una forchetta.
Portate a ebollizione abbondante acqua, unite una manciata di sale grosso e cuocete la pasta. Quando mancano 5 minuti al termine della cottura, unite i fagiolini e dopo 2 minuti gli asparagi. Scolate pasta e verdure, versatele nelle ciotola con le uova e i formaggi, unite un filo di olio, mescolate e servite.
 

FRITTATA di ASPARAGI e MAIS

- 300 g di asparagi
- 100 g di mais lessato e scolato
- 200 g di formaggio di capra
- 8 uovo
- 1 zucchina
- 2 cipollotti
- 10 foglie di menta
- 1 cucchiaio di olio di oliva
- sale e pepe

Lavate gli asparagi, eliminate la parte dura, tagliateli a tronchetti lunghi 3 cm.
Lavate la zucchina, tagliatela a tocchetti lunghi come gli asparagi.
Pulite i cipollotti, eliminate la parte verde e le foglie esterne e tagliateli a pezzetti.
Tritate le foglie di menta con la mezzaluna e affettate sottilmente  il formaggio di capra.
Accendete il grill. Scaldate l'olio in una padella tonda, adatta per la cottura in forno. Versatevi le verdure tagliate, un pizzico di sale  e il mais.
Stufateli 5 minuti, mescolandoli con un cucchiaio di legno.
Sgusciate nel frattempo le uova in una ciotola.
Unite metà delle foglie di menta, il sale e il pepe. Sbattetele con una frusta.
Versate il composto sulle verdure e mescolate.  Continuate la cottura 3 minuti su fiamma moderata.
Disponete le fettine di formaggio di capra sulla superficie della preparazione.
Trasferite la padella nel forno e grigliate 3 minuti.
Sfornate la padella con la frittata di asparagi.
Spolverizzate con le foglie di menta sminuzzate. Servite subito.
 

QUENELLE di SEMOLINO
- 200 g di semolino
- 1 litro di latte
- 1 uovo
- 1 tuorlo
- 100 g di grana grattugiato
- 800 g di spinaci surgelati
- 40 g di burro
-sale grosso e sale fino
x la besciamella:
- 30 g di maizena
- 500 ml di latte
- 1 tuorlo
- noce moscata grattugiata
- sale e pepe

Diluite la maizena in 2 cucchiai di latte. Portate ad ebollizione il latte rimasto in una casseruola. Versatevi la maizena diluita, unite la noce moscata, il sale e il pepe. Mescolate con una frusta fino ad addensare la besciamella ( 7 minuti).
Lasciate raffreddare, incorporatevi il tuorlo amalgamando con cura.
Portate a ebollizione il latte, 30 g di burro e il sale.
Versatevi a pioggia il semolino mescolando velocemente con una frusta, cuocete 15 minuti.
Togliete dal fuoco, aggiungete 50 g di grana, l'uovo e il tuorlo.
Amalgamate sempre mescolando.
Portate a bollore in una pentola 2 litri di acqua e salate.
Prelevate il semolino con due cucchiai e formate delle quenelle. Fatele scivolare man mano nell'acqua bollente e scolatele con un mestolo forato quando vengono a galla.
Tenetele da parte.
Riscaldate il forno a 210°.
Cuocete gli spinaci ancora surgelati in una padella con due cucchiai d'acqua per 10 minuti, scolateli, strizzateli e sminuzzateli.
Imburrate il fondo e le pareti di una pirofila che possa andare in tavola.
Versatevi un mestolo di besciamella. Adagiate gli spinaci e sistematevi sopra le quenelle preparate. Coprite con il resto di besciamella e cospargete con il grana rimasto. Infornate 30 minuti. Sfornate e servite.

Buona Pasqua a tutte care amiche!

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17/04/2014
da Lilith

Trama:
Ogni sera parcheggio il Minonzio sempre nello stesso punto, su una losanga d’asfalto al centro di un incrocio piuttosto frequentato verso la periferia della città. Faccio salire le fiancate ribaltabili del furgone, allungo il tendalino e dispongo qualche tavolo con sedie di plastica, poi mi metto a servire i clienti fino alle sei del mattino, quando le luci dell’alba scacciano i randagi che si fermano a bere un goccio al mio chiosco. Che sia estate o inverno, che piova, nevichi o ci sia da schiattare per il caldo, io sono al mio posto. Da un quarto di secolo osservo le facce di chi si ferma a parlare, bere, litigare o semplicemente per stare accanto a una luce, come falene smarrite. I miei clienti sono strana gente. Ho ascoltato troppe storie strappalacrime per lasciarmi condizionare. Io vendo panini e hot-dog, Coca Cola e Cuba Libre, e le storie che volteggiano ogni notte attorno al mio chiosco sono i frammenti di vite andate in malora e di speranze gettate nel cesso. Storie di sesso, perlopiù, e di oscuri delitti. Ma anche di quella razza che chiamo derelitti, una tribù in espansione che si riproduce con la velocità dei conigli. Animali stupidi con il naso fremente che non hanno mai voglia di ascoltare e che pensano di essere i soli ad avere una storia da raccontare. Come quelle che trovate in questo libro…

 

"Charles Bukowski al femminile? Be’, per certi versi sarebbe facile affibbiare questa definizione alla misteriosa Miss Seline (pseudonimo dietro a cui si cela un’autrice italinissima), se non altro per il modo che ha di raccontare le sue storie, e per il piglio dei protagonisti dei suoi racconti, aggregati in questa antologia dal titolo che incuriosisce. Da’altra parte, ritengo che una definizione del genere sarebbe riduttiva, perché diversamente da Bukowski, re assoluto della trasgressione alcolico-sessuale, nei racconti di Miss Seline compare a tinte forti (ma non rosa) la componente femminile, che l’autrice non riesce a tenere a  bada nemmeno quando costruisce dei protagonisti maschili. E’ una questione di sentimenti e di prospettive, più che di linguaggio e di azioni (questi sì bukowskiani), e lo capiamo fin dalla scelta del punto di vista narrativo, che viene assegnato a quello che dovrebbe essere l’alter ego dell’autrice: una donna che ogni notte posiziona il suo furgoncino Minonzio sotto i piloni dell’autostrada, nella periferia di una città che non è difficile identificare come la capitale meneghina, e mentre distribuisce panini, alcolici e Coca Cola agli sbandati della notte, ascolta i loro racconti, tragici, folli e sconclusionati, e li riporta al lettore.
Certo, a guardare la copertina di “Lingua in bocca”, quelle gambe magnifiche calzate da scarpe che ben si adattano a uno dei personaggi dell’ultimo racconto della raccolta (“Profilo di platino”), e che sappiamo essere le gambe dell’autrice stessa, non è facile credere che la voce narrante dell’antologia possa agghindarsi in quel modo, mentre serve ai tavoli del suo furgoncino (se fosse così, ditemi dov’è, che corro subito a vedere!), eppure c’è una correlazione fra tutti gli elementi che compongono questo libro, e che ci dà il quadro preciso della scrittrice con cui abbiamo a che fare: racconti tosti, senza recriminazioni, fatti di lacrime, sangue e irriverenza; belle gambe offerte in modo spavaldo al lettore; pseudonimo di garanzia per chi sa che i suoi racconti ci vanno giù pesante; una voce narrante fredda e distaccata che rappresenta l’anima indifferente della società che assiste ogni giorno al degrado delle periferie, e che non può fare nulla per invertire il processo.
Tutto questo in un ebook da 2,68 euro, una cifra più che abbordabile per chiunque voglia dedicarsi non alla solita lettura pulp da sottoscala, ma a un prodotto di rabbia e furia genuine, che si fa apprezzare per i significati profondi e per il modo del tutto inusuale che ha di parlare ai lettori, senza i filtri anemici della retorica letteraria di questi ultimi tempi."

Franco Forte

 

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